Poesie personali


Scritta da: Luana Zampieri
in Poesie (Poesie personali)

Gioiello prezioso

Nasce,
da un piccolo raggio di luce.
Cresce,
alimentandosi di piccole cose.
Si rinforza,
conoscendosi bene.
La trascuri
senza rendertene conto.
Poi la ritrovi,
e ti accorgi che è cambiato qualcosa.
Ma se finisce,
senti un vuoto dentro di te!
L'amicizia è una nuvola in cielo:
ce ne sono tante,
ma, poche viaggiano con te!
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    Scritta da: Blondgirl Sweet
    in Poesie (Poesie personali)

    Vita

    Un salto nel passato
    una caduta nel presente,
    dubbi celati da
    menti umane...
    Silenzi assordanti opprimono
    misteriose verità,
    urla silenziose rivelano
    note falsità...
    È una guerra contro l'infinito,
    una guerra contro l'immateriale,
    una guerra contro l'insensato,
    contro il nulla...
    Un sogno giace da tempo
    fra le braccia di un ambigua
    creatura che tarda a svelarsi...
    Aspetto, aspetto, aspetto,
    aspetto che la rugiada
    inondi il mio viso,
    aspetto che un vento
    sussurri al mio cuore,
    aspetto che un'arcobaleno
    mi tinga di nuovo...
    Chissà se mai diverrò vita...
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      Scritta da: Blondgirl Sweet
      in Poesie (Poesie personali)

      Epilogo

      Ciò che ti rendeva felice
      adesso ti squarcia l'anima.
      Ciò che ti donava ali
      adesso ti rende maledettamente terrena.
      Tanti perché affollano la tua mente
      ma nulla potrà mai dargli responso.
      Un abile ragno ti ha tratto nella
      sua tela ma ne uscirai vincente.
      Il mondo ha volte è crudele bambina
      ma la forza d'animo è qualcosa d'indistruttibile.
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        in Poesie (Poesie personali)

        La storia

        Ci hai donato
        il giorno, gli occhi,
        i ponti di parole
        tra terra e terra,
        le mani, le braccia,
        le tue gambe, immagini
        dei tuoi passi
        sulle mie strade.

        Sulla riva del fiume
        una chitarra suona.

        Non ci hai donato
        la notte, le labbra,
        i ponti di baci
        tra abisso e abisso,
        tra corpo e corpo
        la curva dei tuoi seni,
        i passi delle mie mani
        sulle tue strade.

        Sulla riva del fiume
        il vento le risponde.

        A volte
        la carezza del giorno
        si chiude con le palpebre
        della notte e diventa
        un desiderio sulla mia pelle

        Sulla riva del fiume
        la luna canta
        una canzone d'amore.

        A volte
        il desiderio della notte
        si apre con le mani
        del giorno e diventa
        una carezza sulla tua pelle

        Sulla riva del fiume
        il sole ha trovato
        un'impronta di baci
        sull'erba della notte.
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          Scritta da: April Bright
          in Poesie (Poesie personali)

          Uno sguardo in un desiderio

          Vorrei ridere con gli occhi
          invece che con la bocca,
          ascoltare con il cuore
          invece che con le orecchie,
          volare con le gambe
          invece che con la fantasia,
          vivere con tutta me stessa
          invece che sognare con la mente,
          riuscire ad esprimere ciò che sento
          senza riconoscere che invece mento.

          Perché è così difficile descrivere un sentimento
          quando mi accompagna sempre senza lasciarmi tempo?
          Vorrei poter essere al di sopra del giudicabile
          e al limite del descrivibile...
          Vivere per un attimo fuori dagli schemi
          e guardare la realtà con disprezzo
          cioè com'è veramente:
          ridotta ad un cumulo di niente...

          Non voglio giudicare la realtà di oggi,
          di superiorità non voglio far sfoggi,
          vorrei che tutto si fermasse,
          che un senso si acquisisse,
          che gli uccelli smettessero di cantare,
          la pioggia di cadere,
          i pesci di nuotare,
          i serpenti di strisciare,
          la sofferenza di dilagare,
          il buio di opprimere...

          Vorrei che il silenzio si facesse più denso,
          facendo ascoltare a tutti ciò che penso,
          che il cielo cambi posto con il mare
          cosicché ognuno sarà costretto a guardare
          il mondo in cui vive e che ha creato,
          quest'eden imperfetto e sbagliato.
          Il mare non viene ascoltato,
          il cielo non viene guardato,
          quello che si pensa non ha importanza,
          lo si chiude tutto in una stanza.

          La luna che illumina le nostre notti d'amore,
          forse perderà un giorno il suo bagliore,
          ma non voglio cambiare il mondo adesso,
          voglio solo che lo si guardi più spesso,
          così si vedrebbe che niente sarà più lo stesso.
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            Scritta da: April Bright
            in Poesie (Poesie personali)

            Perché è così

            Mi dispiace...
            Sai perché tutto ciò?
            Perché l'amore punisce i suoi figli
            perché le notti corte non ci fanno compagnia
            perché le nostre madri non ci tengono per mano
            perché la vita che sopportiamo non accetta i nostri cuori
            perché chi dice di amarci non si rende conto di quanto male ci faccia...

            L'amore fa male, fa male, male, male, male, male...

            Ripetilo con me, ascolta queste parole, odiale, amale, credimi o no
            ma sappi che è così... siamo anime in un inferno freddo...

            E io non starò ad abbracciarti, ad asciugarti le lacrime
            a dirti che ti capisco, che è normale... no finiscila di ferirti
            non esiste un solo uomo a questo mondo che meriti questo...
            tanto meno lui, ripetilo con me...

            L'amore fa male, fa male, male, male, male, male...

            Mi dispiace...
            Sai perché soffri?
            Perché non percepisci l'affetto intorno a te,
            perché non assapori le gocce di rugiada sulle tue palpebre
            perché reputi la tua fortuna una maledizione incombente
            perché non riesci a vedere al di là delle sue parole e ami troppo le mie
            perché chi ti fa volare in realtà ti affonda solo in terre oscure...

            L'amore fa male, fa male, male, male, male, male...
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              Scritta da: April Bright
              in Poesie (Poesie personali)

              Un grazie serve

              Oltre tutto il nulla...
              Qualcuno me lo disse una volta
              O forse l'ho soltanto letto...
              Eppure devo dire grazie a chi l'ha detto
              Perché ha dato alla mia vita una svolta.

              Mi dissero anche che il sale della vita
              è la sofferenza quotidiana
              quella che provi se sei impazzita
              o soltanto se non sei una marziana.

              Qualcuno mi disse una volta che dovevo scrivere, scrivere
              fino a morire, fino a farmi male per farmi sentire...

              A quelle persone, a quelle persone davvero
              devo dire un grazie sincero,
              perché nella vita niente è mai scontato
              e se sono chi sono è anche grazie al mio passato.

              Allora grazie a tutti coloro
              che hanno fatto della vita una fantasia
              che non sembra mai un lavoro
              grazie a voi vivo di magia...
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                Scritta da: April Bright
                in Poesie (Poesie personali)

                Io volo

                Se tutte le bugie che ho detto,
                se tutte le bugie che mi hai detto,
                non hanno ripercussioni su di noi,
                sei tanto sicuro che siano tali?
                Le bugie fanno male...
                Invece le tue parole mi accarezzano
                con il più dolce dei tocchi,
                senza peso si poggiano su di me.
                Allora sei sicuro di aver fatto il tuo lavoro?
                Oppure sei ancora lì,
                in quella parte della scuola in cui
                ti ho aperto il mio cuore,
                in quella parte di universo in cui
                lei, nessuno arriva.
                Dove sei?
                Oggi non c'eri o non ci sei mai stato?
                No, hai ragione.
                Non devo chiedere.
                Ogni tuo sguardo risponde
                dolorosamente al mio dubbio,
                ogni tuo gesto rimanda alla tua scelta,
                ogni tua occhiata è rivolta al mondo che io non riesco a vedere,
                di cui io non faccio parte, ma in cui vorrei entrare.
                Grazie per avermi chiusa fuori una volta.
                Un grazie te lo dovevo, no?
                Eppure come fa male ringraziare il proprio giustiziere...
                Come fai male tu...
                Neanche colui che dicevo di amare da una vita,
                di voler amare per un'altra vita ancora
                è riuscito a farmi dimenticare di averti,
                anche per un solo secondo, guardato negli occhi
                e di aver sussurrato alla tua anima:
                "Vuoi volare con me? "
                In fondo la risposta non è importante...
                Io volo lo stesso...
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