Ci hai donato il giorno, gli occhi, i ponti di parole tra terra e terra, le mani, le braccia, le tue gambe, immagini dei tuoi passi sulle mie strade.
Sulla riva del fiume una chitarra suona.
Non ci hai donato la notte, le labbra, i ponti di baci tra abisso e abisso, tra corpo e corpo la curva dei tuoi seni, i passi delle mie mani sulle tue strade.
Sulla riva del fiume il vento le risponde.
A volte la carezza del giorno si chiude con le palpebre della notte e diventa un desiderio sulla mia pelle
Sulla riva del fiume la luna canta una canzone d'amore.
A volte il desiderio della notte si apre con le mani del giorno e diventa una carezza sulla tua pelle
Sulla riva del fiume il sole ha trovato un'impronta di baci sull'erba della notte.
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