Poesie personali


Scritta da: R. Parisi
in Poesie (Poesie personali)

Voglio solo te

Abbiamo perso la nostra scommessa.
Abbiamo dimenticato i nostri perché.
Il vuoto ci ha preso per mano
Portandoci via ciò che eravamo
Ciò che non avevamo scelto
Ma che ci aveva unito
Improvvisamente
Come un fortissimo tuono che arrivi
Quando non hai visto il fulmine
E ti sorprenda
Ti tolga il fiato

Ti ho amato con tutta la mia ingenuità
Con tutto il mio furore
Con tutta la passione
Che non conoscevo
E che mi avvolse

Ti ho amato non per scelta
Per necessità
Perché altro non era possibile
Se non toccarti
Sentirti vicino
Più vicino
Più vicino

Ti ho amato e forse
Non cesserò mai d'amarti
Perché non volevo averti
Ma ti ho avuto
Non volevo cercarti
Ma ti cerco
Non volevo pensarti
Ma ti penso

Sei un'ossessione?
O sei il mio sogno infranto
Indimenticato
Indimenticabile?

Smetti di ferire il mio cuore
Perdonami
Perché non ho saputo perdonarti
E amami
Perché non voglio perderti di nuovo
Anche se ti ho già perso
E non sei più mio

Perché voglio ancora le tue braccia che mi stringono
Le tue mani a tormentarmi
Le tue labbra sulle mie
Voglio il tuo cuore
La tua fiducia
La tua ragione
La tua passione
La tua follia.
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    in Poesie (Poesie personali)
    L'amore è una cosa meravigliosa... per chi ce l'ha.
    L'amore è una stella che illumina il cielo... peccato che è nuvoloso.
    L'amore è un faro nella nebbia della vita... durante un black out.
    L'amore è quella sensazione che ti toglie il fiato e ti fa volare... è dopo il due di picche che torna il respiro.
    L'amore è quella cosa per cui perderesti tutto... peccato che perdi il senno per niente.
    L'amore è cercare l'altro... ma è buio e non va il faro.
    Amore vuol dire... una grande fregatura.
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      in Poesie (Poesie personali)

      Racconto

      Vita:
      racconto che parla
      della libertà del vento,
      della nascita di un bocciolo di rosa,
      del movimento eterno delle onde del mare,
      del riso di un bambino,
      del silenzio dei monti,
      del rumore del sole che sorge,
      dell'intimità del bosco nella notte.

      Racconto che parla
      di ciò che come noi
      viene creato in ogni istante,
      di ogni istante in cui
      io non sono io, tu non sei più tu,
      ma semplici lettere di quell'alfabeto
      con cui Dio scrisse la creazione
      sullo sfondo del firmamento.
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        Scritta da: April Bright
        in Poesie (Poesie personali)

        Cade

        Cadono le foglie mentre passano le stagioni
        con il tuo cuore che non vuol sentir più ragioni
        cadono le foglie mentre anche tu stai invecchiando
        come quando dimentichi di cosa stai parlando...

        Cadono le foglie che profumano di primavera
        cadono le foglie che profumano d'inverno
        cadono le certezze di una vita vera
        cadono le sensazioni all'interno...

        Cade la pioggia inondando il tuo cuore
        dandoti la sensazione di star per affogare
        non vuoi sottometterti al malumore
        ma hai dimenticato come far a nuotare...

        Cadono le lacrime appese ad un filo
        in un getto simile a quello del Nilo
        invece è silenzio che ti inonda
        e incurante ogni barriera sfonda...


        Cade la materia prima del tuo cuore
        in un trasparente vortice di emozioni;
        non riesci a capire il valore
        e come nonostante tutto ancora funzioni...

        Cade il ricordo di un istante smarrito
        fra le pagine di un libro che ti sta stancando
        cade alla vigilia di un Natale finito
        che per la sua salvezza ti sta già chiamando...

        Cadono le ali delle fate pietrificate
        di fronte alla fine delle loro giornate
        Cadono le ali dei bimbi che della fantasia
        smetteranno di provare la magia...

        Cade così la pioggia senza lasciarti onore
        in una sera buia che via via muore;
        nell'animo non credi a cosa stai dicendo,
        e se in fondo non stai ancora mentendo.
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          Scritta da: April Bright
          in Poesie (Poesie personali)

          Sogno

          Sogno distesa nel letto
          Un futuro in cui non c'è respiro
          Senza stupide sensazioni di vuoto sotto di me
          Che non mi danno un motivo per continuare
          Doso i respiri come se li potessi bloccare
          Invece continuano a marciare
          Tum tum sembrano fare
          O li confondo con il cuore?

          Mangiano le mele acerbe i parassiti
          Del mio corpo come A volermi ricordare
          Chi è lì a comandare
          Si continua a parlare senza saper cosa dire
          Si sa soltanto che è un sollievo
          Scrivere per poter poi mentire
          Senza trovare una scusa per cui ci si possa fermare
          E si continua a fingere
          Come se volesse dire vivere

          Vivere e volare
          Credere e sperare
          Piangere e strillare
          Riflettere e guardare
          Cadere e colorare

          Trova il loro nesso e avrai qualcosa da raccontare.
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            in Poesie (Poesie personali)

            Tempra morale

            Trovare una sola cosa di cui ti importi davvero,
            quella cosa che per te significhi più di ogni altra cosa al mondo,
            e quando la trovi...
            Combattere per essa,
            rischiare tutto,
            anteporla a tutto il resto,
            il tuo futuro,
            la tua vita,
            tutto quanto!
            E magari...
            Le cose che farai per ottenerla
            non saranno troppo pulite,
            ma questo non ha importanza
            perché nel profondo sai...
            Che il gioco vale la candela!
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