Poesie personali


Scritta da: Marco Teocoli
in Poesie (Poesie personali)

Me ne andai

Io me ne andai per nascondere
il mio pensiero per leggere
le parole non dette dentro me
confuso di scoprire che
ogni mio respiro e parola
indicasse una cosa sola
non chiesi dove andavi
per celare dove andavo
ne ti dissi come stavi
per capire come stavo
il motivo per cui non c'ero
lo sa il mio carattere nero.
Noi che facemmo scrivere di noi,
poi giorni pensando senza poi.
Ferito il tuo dolore
che dolore non passa mai.
Ritrovato il tuo amore
che amore viva assai.
Se per poco ci fu,
quell'attimo di più.
Volare senza cadere
con le ali dell'amore.
Io pensai di non averti mai
così lontana chiedimi semmai
quel giorno meno di me
trovai meglio di perdere te.
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    Scritta da: Cleonice Parisi
    in Poesie (Poesie personali)

    Farfalla in Volo

    Dilata l'anima al canto del mondo
    e del mondo ascolterai il palpitare intenso;

    Dilata l'anima al canto libero del vento
    che soffia nella luce di un fiore,
    e danza attraverso i suoi nobili colori;

    Danzerai con la musica nel cuore
    quando l'armonica canzone della vita
    avrà seminato in te il suo sorriso.

    Tu farfalla dalla luce interiore
    ti solleverai oltre il canto umano
    per raggiungere la stella del tuo vivere
    oltre quella oscura nube
    che nasconde al vivere
    il suo prezioso tesoro.

    Danzerai nei cieli
    e tu sarai mistica essenza tra i raggi
    di quella stella che porta il tuo nome.

    Dilata l'anima al canto melodioso del vivere,
    saggia il frutto celato dalla dura scorza
    di cui ti sei nutrito per consolidare comprensione.

    Schiuderai ali immense
    per librarti in volo nei sentieri incantati di un vivere diverso,
    dove cibo per l'anima sarà il suo solo canto.

    Farfalla in volo aprirai ali
    che sorprenderanno le stelle del vivere per grandezza e colore,
    ma l'immensità del cielo non avrà in se stupore,
    attesa era la tua luce laddove solo luce è.
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      Scritta da: Walter Domer
      in Poesie (Poesie personali)

      Sei tu

      Dare un senso alla mia vita
      nel cammino di errori e
      ... Nostalgia
      nel rimpianto ormai
      si fà vivo già il domani.
      Ma la noia non è vera quando
      penso, e penso a te che m'hai dato
      quella forza di aggrapparmi a quel senso.
      Sei tu gli occhi dell'amore
      col sorriso nel dolore ad aprire
      un grande spazio nel mio cuore.
      Mi sveglio e dolcemente guardo te
      nel silenzio del mattino, l'emozione
      che mi dai sono pronto già al
      domani.
      Paura non ho restare con te, la vita
      in un sogno e quel sogno sei tu.
      Sei tu l'ancora del domani nel cammino
      di errori e nostalgia
      Sei tu l'amore che ha sconfitto la noia
      di sempre
      Sei tu la mia vita di giorno la speranza
      di notte
      Sei tu la forza dell'anima il coraggio
      che ci dai oggi, domani, e sempre
      sei tu.
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        Scritta da: Marco Teocoli
        in Poesie (Poesie personali)

        Tu puoi, Dio!

        TU puoi, Dio!

        Adesso che piango
        vorrei un solo favore da Te.
        Vedi queste lacrime rare
        direi uniche,
        prendile come ultime.
        Io che di preghiere
        non faccio schiere.
        Sono qui
        per chiederti,
        togli ciò che oltre la vita
        mia non serve mica.
        Toglimi il pane e l'acqua.
        Toglimi il lusso e l'essenziale.
        In cambio di un soffio
        a quel male,
        spazzalo via
        e dona a lei ciò che
        le appartiene affinché
        venga da me.
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          in Poesie (Poesie personali)

          A tua parola

          Trepida luce ai margini dell'ombra
          giunge la tua parola a rischiarare
          gli oscuri spazi della dimenticanza.
          Graffia ferite mai chiuse, tracciando
          vie di amarezza da me già percorse.

          E la memoria arretra, travolta
          da vertigine d'eventi, sfoglia
          pagine bianche, vuote d'amore,
          cerca sincere parole
          che forse cerchi anche tu,
          amico deluso, quando nella spirale
          d'indifferenza che ti circonda
          la solitudine s'è fatta distacco.

          Che darti, se i sogni feriti
          da gelide lame di sguardi,
          raffrenati da àncore di fuoco
          - marchio rovente di dure parole-
          ora fluttuano su spente
          acque d'oblio in cerca di ristoro:
          gabbiani troppo stanchi ormai
          per alzarsi in volo.

          Che dirti?
          Le secche foglie delle parole
          volteggiano nel turbinio dei pensieri
          senza oltrepassare la sfera indurita,
          - sono solo echi soffocati-
          e i fogli gettati nel cestino
          non sono che singhiozzi accartocciati.
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            in Poesie (Poesie personali)

            Di nebbia sottile

            Di nebbia sottile
            il freddo respiro d'autunno
            imbambagia il silenzio.

            Solo il sussurro del tiglio
            ferito, del ramo caduto
            che blocca la soglia.

            Non apro ai ricordi,
            ai muti fantasmi assopiti,
            ai sogni smarriti
            che bussano lenti.

            È ora di solitudine,
            è tempo d'ipnotica attesa,
            di macerato rancore,
            di rassegnato dolore.

            Domani chissà,
            disciolta la coltre di neve,
            lontani i giorni del pianto,
            sarà una carezza di sole
            a riportare il tepore,
            sarà di nuovo un sorriso
            a risvegliare
            un palpito d'infinito.
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              in Poesie (Poesie personali)

              Di me non ti posso parlare

              Di me non ti posso parlare
              per non infrangere
              i tuoi giovani sogni di cristallo.
              Non posso dirti d'infelicità
              nutrita da continuo sogno,
              di ferite d'affilate menzogne
              lenite da oasi d'illusione...

              Ho levato l'abito del Pierrot
              per mettere quello d'Arlecchino,
              ho nascosto la lacrima
              indelebile sul viso
              dietro maschere d'amore
              tese nello sforzo del sorriso,
              ho represso in me
              frantumi d'incaute nostalgie
              - consonanze d'amari disinganni-
              per non distruggere
              le tue smaglianti attese.

              Non ti dirò di povere speranze
              soffocate in fondo al cuore,
              ora che inguaribile dolore
              raggrumato tra le pieghe dei ricordi
              si traduce in inerte solitudine.
              No,
              di me non ti posso parlare:
              dito d'amore sulle labbra
              m'impone silenzio.
              Vivi i tuoi diciott'anni
              figlia mia!
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                in Poesie (Poesie personali)

                Amica poesia

                Tu poesia non sei solo parola
                sei il fiore che inaspettato sboccia
                sul vecchio muro, nell'arida roccia
                del cuore solitario e lo consola.

                Sei l'acqua che sottoterra dimora
                e d'improvviso alla fonte zampilla,
                tu scaturisci, tremula favilla,
                dal grande fuoco che il cuore divora.

                Amica mia, tu nasci dal mio pianto,
                dal cupo abisso della mia tristezza:
                un trillo d'usignolo nella sera,

                e l'anima s'acquieta nel tuo canto,
                che pone sul dolore e l'amarezza
                un po' di pace, come una preghiera.
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                  Scritta da: Sha
                  in Poesie (Poesie personali)

                  La danza dell'angelo

                  Tu che danzi nella notte sopra le onde del mare con le ali che ti illuminano, e una strisciata di luce argentata che ti avvolge rendendoti di un'incanto senza fine... angelo mio, pensa a me, quando le stelle ti circonderanno perché io verrò da te per farmi abbracciare e proteggere dalle tue ali!
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