Poesie personali


in Poesie (Poesie personali)

Un paio di labbra sudate

Un paio di labbra sudate,
quest'oggi si sono toccate.
Le mani cadute sui fianchi,
lo sguardo socchiuso sui corpi già stanchi.
La voce fermata su poche parole
i venti dei nostri cammini
portati vicini dall'ultimo sole.
Parole riunite in dolci pensieri
ci svelano cose già udite nel tempo di ieri...
Seduti sui lunghi sentieri
riposano i nostri destini,
sfiatati da erte salite e da ripidi clini.
Momenti di attesa e di luce
e giorni di pace.
La vita serena mi appare:
un sogno che giace
fermato nel nitido mare.
Vota la poesia: Commenta
    Scritta da: Barbara Brussa
    in Poesie (Poesie personali)

    La tua voce

    Serpeggia, nella notte...
    Corre, sul filo del telefono
    Attraversando deserti aridi
    e plastiche strutture di città

    Appesa ad un filo di ragnatela
    tra insicurezze e paure
    Attraversa i mari
    di certezze e piccole vittorie

    Serpeggia, sinuosa
    col suo fascino ipnotico
    Serpeggia, lenta ed ammaliante
    Irresistibile suggestione
    Sconvolgente realtà

    Serpeggia, e placa il suo folle cammino
    in quelle profondità
    che nessuno ha osato esplorare...
    in cui nessuno ha mai potuto tuffarsi

    Serpeggiando, essa si è insinuata nella mia anima.
    E la sua magia
    "mi illumina d'immenso"...
    rendendo eterno il mio respiro.
    Vota la poesia: Commenta
      Scritta da: Paolo Sassi
      in Poesie (Poesie personali)

      La Spada nel Golgota

      Da l'alta forma e dal Celeste Loco
      declinasti ai mortal patimenti
      venendo Uomo e afferrando teco
      ciò che a l'Alma e a la carne son tormenti.
      Come potesti resister sì a lungo
      al sentore del sangue intra li denti,
      deriso, livido, lordo di fango?
      Sol del Figlio l'Amor cotanto puote,
      e d'ogne iniquità si fece carco,
      quand'a noi mosse massima pietate.
      Oh è sì celato il Tuo sussister puro
      entro le nostre levature innate
      da non scorger che direzioni oscure!
      Riuscirò anch'io al dolor ch'è alla fine
      girar al Padre l'ultimo respiro?
      Rammentami a tal tristi ore di spine,
      poiché tra i molti sarà il sol momento,
      in tutta la mia vita al vizio incline,
      in cui certo potrò dir con fermento
      se convertito al Mal ne sarò schiavo
      o se avrò scorto Te tra'l mio lamento,
      nella penosa attesa in cui sedevo,
      ad abbagliar il buio col tuo cuore
      così simile al mio, come sapevo,
      oh Sole, oh Seme, oh mio Signore!
      Vota la poesia: Commenta
        in Poesie (Poesie personali)

        Poesia

        Oh poesia, dolce musa ispiratrice,
        tu che accendi l'animo degli uomini
        trascinandoli in dolcissimi inebrianti vortici...

        Tu che doni al cuore momenti di infinita dolcezza...
        e ti disseti a fresche e trasparenti acque...

        Tu le cui vermiglie labbra offri all'appassionato bacio
        e le candide membra s'infiammano
        al lieve tocco dell'amato

        avvolgi e riempi il cuor degli uomini
        dell'intera bellezza del creato
        e che, della natura, ogni fremito, canto e luce immortali la magia della vita donata!
        Vota la poesia: Commenta
          in Poesie (Poesie personali)

          Poesia e musica

          Vola sulle ali di questa dolcissima melodia...
          lasciati scivolare in dolcissimi sogni, abbandona gli affanni sulla sponda del lago incantato...
          fa che i tuoi occhi siano inondati da tramonti di porpora
          e da uccelli dalle ali di cristallo
          e una leggera brezza sfiorerà i tuoi capelli dorati come leggero volo di farfalla.
          Ascolta la voce del vento che fa vibrare le foglie...
          questa musica lieve invita a sognare, a chiudere gli occhi...
          a volare nei cieli...
          Afferra i sogni dispersi nell'erba come lucciole vagabonde mentre nel cielo si spande un campo di stelle.
          Ecco cosa puoi fare quando la musica diventa poesia.
          Vota la poesia: Commenta
            Scritta da: Sonia Rendina
            in Poesie (Poesie personali)

            Ti chiamerò amore

            Ti chiamerò amore...
            strana malinconià
            che mi tiene prigioniera,
            di un sogno perduto
            Ti chiamerò amore,
            pioggia che precipiti,
            su questo mondo...
            perché lì dove regni odio,
            io ho deposto invece la mia speranza.
            Ti chiamerò amore,
            per questa luce...
            per questo tenue raggio di sole,
            anche se è dalle tenebre,
            che lo vidi fuggire...
            amore...
            per questo vago sapore d'insazietà.
            Vota la poesia: Commenta
              Scritta da: Anna D'Urso
              in Poesie (Poesie personali)

              Una poesia...

              Ti lascio una poesia per le tue notti,
              quando la vita è spenta e dormono tutti.

              Ti lascio una poesia per quando avrai sete di me,
              per quando come ieri mi hai cercata dentro te.

              Ti lascio una poesia per scaldarti quando avrai freddo
              quando non sentirai il respiro, ma solo il vento.

              Ti lascio una poesia per i giorni di sole,
              ti lascio una poesia prima di dover andare...
              Vota la poesia: Commenta