Poesie personali


Scritta da: Silvana Stremiz
in Poesie (Poesie personali)

Ama... se vuoi essere amato

Uomo non cercare
la pace nel mondo
se la pace non c'è in te.

Non parlare d'amore
se l'amore non lo conosci.

Non parlare di pazienza
se sei impaziente.

Non tendere una mano
se lo fai per prendere.

Non ingannare gli altri
Ingannando te stesso.

Sii esempio a te stesso
se vuoi esserlo nella vita.

Ama se vuoi essere amato
ma fallo con tutto te stesso.
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    Scritta da: Silvana Stremiz
    in Poesie (Poesie personali)

    Finché l'uomo...

    Finché l'uomo proclamerà
    la pace puntando il fucile
    combattendo senza scrupoli.

    Guadando con gli occhi
    e ascoltando con le orecchie
    senza sentire il cuore.

    Finché a guidare l'umanità
    ci sarà ipocrisia e superficialità
    potere e troppa avidità.

    La pace sarà utopia,
    solo un sogno di miliardi di uomini
    spezzato dal egoismo quotidiano.
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      Scritta da: Anna D'Urso
      in Poesie (Poesie personali)

      Pezzi della vita

      Ricucio lentamente le ferite,
      dal tempo e dal silenzio lacerate,
      combino i lembi del mio cuore
      appallottolato dentro il tuo nome.
      Ricucio i pezzi del passato
      orlato di malinconia,
      per sempre tu te ne sei andato
      lasciando la mia vita in mezzo ad una via.
      Rimetto assieme i nostri giorni
      sperando che in cuor mio tu ritorni,
      e metto il filo dentro l'ago
      che ha punto tante volte il mio dito.
      Adesso che il restauro è finito
      non ha la forma che ho sperato,
      ma altro non so fare, che ve lo dico,
      se quel che era, ora non è tornato...
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        Scritta da: Cleonice Parisi
        in Poesie (Poesie personali)

        Accasciati di più

        Sei visto...
        Sei pensato...
        Sei sofferto...
        Sei pesato...

        "Chi non ti può vedere"
        ... ti avrà talmente guardato
        da avere nel confronto il viso voltato;

        "Chi non ti pensa"
        ... ti avrà talmente pensato
        da esserne ormai ossessionato;

        "Chi non ti può soffrire"
        ... avrà talmente sofferto
        d'aver deciso di dare un taglio netto.

        "Chi non ti pesa"
        ... sicuramente ti avrà già pesato,
        da saper persino, cosa hai mangiato.

        Se dal prossimo vuoi essere amato
        sii meno preparato,
        accasciati di più
        e avrai amici anche tu.
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          in Poesie (Poesie personali)

          Persa nella mia mente

          Un acuto stato di intolleranza
          mi offusca la mente...
          Persa... deambulo nei meandri
          remoti di una regione
          che si è persa nel tempo...
          Cercando di evadere
          da tutto... forse niente...
          L'oblio che mi si prospetta
          mi affascina e mi spaventa...
          "save yourself!"
          Non voglio più bugie, niente più convenzioni...
          cos'è carpe diem ora?
          L'istante unico e irraggiungibile...?
          ancora... "save yourself!"

          Stand up! It's me... me.
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            Scritta da: Cleonice Parisi
            in Poesie (Poesie personali)

            Quanto sei fortunato!

            Puoi costruire castello
            o trascinare fardello
            dipende da te questo e quello.

            La vita è un cammino
            fallo a te vicino.

            La vita è un mare
            fattelo bastare.

            Dove sei nato
            ti ha già premiato
            pensa a chi non ha mai parlato
            a chi neppure si è svegliato,
            pensa a chi è malato
            pensa a quanto sei fortunato!

            Sii grato
            a quello che hai semplicemente
            trovato.

            È un reato
            non amare il creato,
            alla tua fortuna sii grato.
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              Scritta da: Cleonice Parisi
              in Poesie (Poesie personali)

              Il figlio del niente (Il perdente)

              Solleva il perdente
              se ha il cuor sofferente,
              è sempre pietoso
              il vittorioso.

              Ma se il perdente
              è figlio del suo niente
              usa la mente
              stacca la corrente;

              Non sprecar amore
              per quel grezzo cuore
              se è un perdente
              deve a se l'inconveniente,
              voleva poco da se stesso
              e troppo dalla gente.

              Solleva il perdente
              se ha il cuor sofferente,
              è sempre pietoso
              il vittorioso.

              Ma se tra le sue lacrime scorgi
              che voleva solo appoggi
              schiaccialo oggi
              non aver indugi.

              Chi misero di cuore è
              della vita non sarà mai re.

              Solleva il perdente
              se ha il cuor sofferente,
              solo se non è
              figlio del suo niente.
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                Scritta da: Diego Donolato
                in Poesie (Poesie personali)

                Risvegli

                Sole come nome di un risveglio che non giunge,
                Cuore come nome di un amore che non nasce,
                Vita come nome di una speranza che non nasce in me.

                L'eterna ricerca giunge dunque al termine dinanzi a cotanta disillusione, e ti assopisci in un lungo sonno, coccolandoti nel torpore dell'innaturale freddezza che porti nel cuore.
                Il dolore si ferma, il male svanisce, la mente riposa.

                E nelle notti più buie e tempestose nasce dalla gola ormai lacerata il grido del silenzio, parole che vorresti pronunciare o realtà che neghi persino a te stesso, segreti e confidenze negate anche al tuo ego.

                Fiducia come simbolo di un risveglio che sta per giungere,
                Sincerità come simbolo di un amore che sta per nascere,
                Io come simbolo di una speranza che nasce in me.

                Griderò il mio risveglio,
                Griderò le mie speranze
                ed i miei sogni;
                Illuminando di indaco ogni mio gesto,
                ogni mio bacio, ogni mio fremito,
                ogni mio desiderio.

                Giungerà il tempo nel quale dovrò svegliarmi,
                ma ora... lasciatemi dormire.
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