Poesie personali


Scritta da: Diego Donolato
in Poesie (Poesie personali)

Lampi di luce

Sognavo un mondo diverso,
Sognavo un posto nel quale le emozioni
potessero trottare su un bianco destriero
e giungere laddove le luci del tramonto
fioccano e si mescolano creando colori indefiniti,
un luogo ove raggiungere la pace interiore
e la fierezza d'animo.
Danzate, quindi, frementi lampi di colore,
danzate e solcate nel destino il mio cammino
cosicché io possa scorgerlo,
e giungere al mio giaciglio senza rimpianti,
conscio che comunque ho percorso quello
che sarà il mio destino.
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    Scritta da: Cleonice Parisi
    in Poesie (Poesie personali)

    Sarò la tua Ossessione

    Sarò la tua Ossessione,
    perché solo nell'appartenerti
    mi sarò davvero appartenuta.

    Sarò la tua Ossessione,
    perché solo fuoco ardente
    placherà
    l'avida bocca del mio vulcano.

    Sarò la tua Ossessione,
    perché solo esasperando la tua sete
    tu cercherai la mia fonte profonda;

    Sarò la tua Ossessione,
    il fluido che disseta senza dissetarti,
    il gemere che ti cattura,
    liberandoti.

    Sarò la tua Ossessione,
    quando nel prendermi
    saprai di non avermi presa.

    Sarò la tua Ossessione,
    trattienimi,
    solo l'intenso fremere
    mi terrà in te.

    Sarò la tua Ossessione
    preda in amore
    per scelta.
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      Scritta da: Cleonice Parisi
      in Poesie (Poesie personali)

      Ulula reato

      Il velo della bugiarda
      mi farà infingarda
      maliarda.

      Nel vento caldo che scuote
      la mia palpitante interiorità
      io godrò di me.

      Carne che carne chiama
      fiato che respira di se
      nell'attesa...

      Scatenerò tempesta sulla mia testa
      e del desiderio farò pretesto
      per placare il mio amplesso.

      Mura strette,
      mi stringono laddove fiato ulula reato
      io nella tua gola butterei fiato.

      Dietro il velo
      fiorisce di se il melo.
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        Scritta da: Daniela Svettini
        in Poesie (Poesie personali)

        Io che non ho paura

        Le nuvole corrono al vento
        e adesso sopra di me sono
        e come per cancellare il mio tormento
        la pioggia s'accompagna al fulmine e al tuono.
        La pioggia che monda la terra,
        per renderla simile al cielo,
        come se volesse cancellar la guerra
        e sparger sopra questa un pietoso velo.
        A voi che eravate presenti
        a voi, uomini coraggiosi,
        che per bisogno delle vostre genti
        avete affrontato pericoli insidiosi.
        Ed ora scrivo questi pochi versi,
        io, che non ho paura
        a voi che lottaste per questi cieli tersi,
        che vedo adesso in questa notte scura.
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