Poesie personali


Scritta da: Don Juan
in Poesie (Poesie personali)
Come granelli di sabbia bagnata
il profumo della notte si attacca sulla pelle,
brucia la carne di un'ardente passione
che trova pace solo nelle labbra roventi
di un'amante senza veli.
Irresistibile tentatrice,
incantevole peccato che non si può evitare,
dolore che diventa ormai piacere,
soffia sulla brace e riaccendi il fuoco
che vento rapido spense
senza curar se fosse vita o morte.
Composta lunedì 20 luglio 2009
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    Scritta da: Valerio Varaldo
    in Poesie (Poesie personali)

    La Morte

    Ho coscienza che esisti.
    Osservo ogni tua forma.
    Sorrido al tuo nome.
    I miei pensieri si infrangono.
    Non trovo risposte.
    Troppe sono le domande.
    Cerchi una vita
    un'altra...
    da portare via.
    Per ora
    la mia non l'hai avuta
    consapevole
    che un giorno ci rincontreremo.
    Verrai da me in silenzio
    ed osservandomi
    con un cenno della mano
    mi chiamerai a te.
    Io forse ti risponderò
    oppure ti deriderò
    nuovamente vincitore
    della battaglia della vita.
    La più grande e dura
    di tutte le battaglie... l'esistenza.
    Mi sei stata vicina.
    Sdraiata sul letto.
    Abbracciata a me.
    Fermavi le mie mani
    che volevano allontanarti.
    Scrutavi i miei occhi.
    Avvertivo ogni tuo pensiero.
    Osservavo gli sguardi tristi ma stupiti
    della gente intorno a me.
    Le lacrime non si contavano
    ma io sorridevo.
    Ora siediti e aspetta.
    Riposa.
    È un ricordo il tuo freddo abbraccio
    il tuo ghigno di scherno
    come tu sola sai fare.
    Non avrai altro da me.
    Io devo ancora sognare.
    Sognare la vita.
    Una vita senza te.
    Inizia ora il mio sogno infinito.
    Composta lunedì 20 luglio 2009
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      Scritta da: Don Juan
      in Poesie (Poesie personali)
      Ti prende dentro il mare
      e non si leva più,
      lo senti entrare e far rumore
      infrangersi e poi scivolare lento.
      Non ha tempo il mare,
      non si stanca mai di parlare,
      correre indietro e poi tornare,
      spruzzare e levigare.
      Conosce il mondo il mare,
      ha visto il primo alzarsi in piedi
      e vedrà l'ultimo cadere senza fiato,
      ha visto speranze cavalcare onde,
      ha visto sogni naufragare,
      ha visto terre mai solcate e mondi sconosciuti.
      Sa ascoltare il mare,
      senza mai pretender nulla,
      prende quello che gli dai
      e lo terrà dentro fino all'ultima alba,
      al riparo da venti troppo rapidi,
      e sirene assai ingannevoli.
      Composta lunedì 20 luglio 2009
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        Scritta da: nina.*
        in Poesie (Poesie personali)

        Ascolta e ama

        Quando ti chiedo di ascoltarmi
        e tu continua a darmi consigli
        non fai ciò che io ti chiedo.
        Quando ti chiedo di ascoltarmi
        e tu cominci a dirmi perché
        non dovrei sentirmi in quel
        modo, calpesti le mie sensazioni.
        Quando ti chiedo di ascoltarmi
        e tu pensi di dover fare
        qualcosa per risolvere i miei
        problemi, mi deludi.

        Ti prego...
        Ascolta e sentimi
        e, se desideri parlare,
        aspetta qualche istante ti
        prometto che ti ascolterò.
        La mia solitudine ha solo
        bisogno del tuo sorriso.
        Il mio dolore ha bisogno della
        tua comprensione.
        La mia paura ha bisogno del
        tuo coraggio.
        La mia stanchezza ha bisogno
        della tua forza.
        Se tenderai le mani verso di
        me le ritirerai colme d'amore
        perché la vera felicità è
        condivisione e non possesso.
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          Scritta da: Silvio Squillante
          in Poesie (Poesie personali)

          Paris

          Mi manchi
          e il tuo ricordo mi graffia l'anima.
          Mi manchi tu,
          che sei il più dolce dei ricordi.
          Quanto mi manchi,
          anche se ho nascosto il pianto dietro un sorriso alla tua partenza.
          Mi manchi,
          ora che le mie parole cullano il vento è non più te.
          Mi manchi,
          perché nemmeno la Nutella è dolce come te.
          Quanto mi manchi,
          ora che conto i giorni, le ore e i secondi.
          Mi manchi,
          la malinconia è diventata mia amica.
          Mi manchi,
          voglio abbracciarti, ma qui c'è solo il tuo ricordo che mi sfugge.
          Mi manchi di più,
          perché un angelo manca più di una persona normale.
          Mi manchi,
          semplicemente perché ti amo.
          Composta lunedì 20 luglio 2009
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            Scritta da: stella95
            in Poesie (Poesie personali)

            Pace

            Molte volte
            ho guardato con gli occhi
            ma ho visto solo odio
            molte volte
            ho guardato attraverso le mani
            ma ho visto solo guerra
            molte volte
            ho guardato attraverso le lacrime
            ma ho visto solo tombe
            molte volte
            ho guardato attraverso la mente
            ma non riusciva a ragionare abbastanza,
            per vedere oltre la porta
            ho provato a guardare attraverso il cuore
            e, ho visto una catena
            una catena spezzata, intorno al mondo
            allora, ho preso un lucchetto
            e ho unito quella "serie di anelli"
            ho riprovato,
            a guardare attraverso gli occhi,
            le mani,
            le lacrime,
            la mente,
            il cuore,
            e ho visto,
            la pace.
            Composta domenica 19 luglio 2009
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              Scritta da: piumarossa70
              in Poesie (Poesie personali)

              Anime in vetro

              E mi ricordo biglie colorate,
              passate tra i raggi del sole per credere in una magia,
              e le ricordo si magiche e preziose da tenere in una piccola
              scatola a tener compagnia ai pezzetti di tesoro
              trovati per strada.
              Biglie come segreti importanti, da fare rotolare nelle mani,
              da far correre sulla terra con cura, per non farle
              scheggiare per non fare rubare alla polvere quel lucido
              che mi permetteva di sognare.
              Che belle che erano, con la loro anima intrecciata di
              colori...
              che bello mostrarle appena appena agli amici, con la
              gelosia di bambina e con la paura che qualcuno potesse
              portarmi via il mio angolo di sogno...
              e poi "tieni te la regalo", così forse ingenuamente per
              regalare un pezzetto dei miei colori, e in cambio un'altra
              biglia con anima diversa, da fare mia da cambiare
              sfumatura alla mia fantasia.
              Composta giovedì 16 luglio 2009
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                Scritta da: Marisa Marimare
                in Poesie (Poesie personali)

                Terremoto

                Trema la terra, è inquieta
                vuole farsi sentire, vuole farsi capire
                ha bisogno di urlare le ingiustizie umane
                non ne può più di tenere tutto dentro,
                di sopportare di soccombere, lo schiacciamento della follia terrestre...
                esplode con rabbia il suo malcontento... ed ecco il risultato!
                Sangue orrore tragedia...
                piange la terra, lacrime di sofferenza di impotenza...
                non si può pretendere clemenza... no!
                No si può pretendere aiuto in un tradimento!
                Ecco le conseguenze di un maltrattamento...
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                  Scritta da: stella95
                  in Poesie (Poesie personali)

                  L'amicizia

                  L'amicizia non è un semplice "volersi bene"
                  un sorriso penetrante
                  uno sguardo timido
                  una lettera
                  una risata e via...
                  l'amicizia è come una perla
                  che da un granello di sabbia
                  nel futuro diventa un tesoro
                  un impronta, incisa nel tuo cuore
                  che ti accompagna nei momenti più difficili
                  che ti sostiene
                  che ti da fiducia
                  che ti protegge,
                  è una rosa che nasce,
                  ma che non muore
                  con una lacrima,
                  ma con un sorriso,
                  e quel sorriso,
                  sono io...
                  l'amicizia!
                  Composta domenica 19 luglio 2009
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