Poesie personali


Scritta da: piumarossa70
in Poesie (Poesie personali)

Wild...

Ricordo da bambina quando parenti
e conoscenti mi additavano
come "selvaggia", la "selvatica",
il "lupo solitario"...
quanto ne ho sofferto,
sofferto al punto di ricercare la mia identità
fino al centro di me stessa e oltre ancora...
Oggi sorridendo penso che
quegli appellativi
siano stati i migliori
complimenti che potessi mai ricevere.
Composta lunedì 14 settembre 2009
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    Scritta da: Serena Mainini
    in Poesie (Poesie personali)

    Pensare

    Il giorno è fatto di ore
    Pensare al ticchettio della sue lancette
    Mi fa ricordare
    Che essere piccoli è più facile
    Non si hanno
    Veri pensieri
    Ma solo fantasie create con l'immaginazione.
    Poi non si hanno preoccupazioni
    Si ha solo voglia di giocare e divertirsi
    Non si pensa mai al peggio
    Ma solo al meglio,
    e poi i capricci ci portano a delle nuove conoscenze
    di qualcosa che non si può avere
    e che quando cresci non darai.
    Solo perché ci tieni
    e vorresti che quella cosa non sparisse
    Mai dalla tua vita,
    come la persona che in futuro amerai
    pensare che ti starà vicino
    è come sapere che qualcuno
    ci tiene e vuole sempre proteggerti.
    Però pensare
    a quando si è piccoli
    Fa venire nostalgia
    Di essere presi in braccio
    Di continuare a pensare
    Solo a che cosa giocare
    e vivere ogni giorno con il sorriso
    Della mamma che ti guarda crescere
    Mi fa pensare
    quelli erano e rimarranno i migliori tempi della mia vita.
    Composta lunedì 14 settembre 2009
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      Scritta da: Cleonice Parisi
      in Poesie (Poesie personali)

      Un bacio per strada - La diversità

      Se la Diversità non comprendi,
      la Vita profondamente offendi.

      Se un bacio per strada
      non ti aggrada, non alzar spada.

      Non sei tu la legge,
      sei solo un uomo che il cor non legge;

      Non sei tu Dio,
      sei solo un uomo che non trova il suo io;

      La Diversità è figlia della Realtà,
      a che serve guardarne la Metà.
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        Scritta da: Paolo P
        in Poesie (Poesie personali)

        Donami un sorriso

        Donami un sorriso oh fulgida creatura,
        prendimi l'anima, non ho più paura.
        Donami le stelle in un tuo sguardo oh musa,
        son pietrificato dal tuo respiro, non chiedo scusa.

        Donami il giorno sole lucente,
        donami il chiarore della notte luna splendente.
        Rendimi quest'attimo per sempre magnifico,
        rendimi questo sentimento idillico.

        Una visione, una fantasia, un sogno sei stata
        nessuno mai come me ti avrebbe amata.
        Ci sarai ancora stanotte nel sonno sovente?
        Ci sarai ancora ad accarezzarmi il cuore rovente?
        Composta giovedì 17 settembre 2009
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          Scritta da: Mariella Mulas
          in Poesie (Poesie personali)

          Scrosci di pioggia

          Prima pioggia a scrosci
          a invitare il mare,
          occhieggiante di spume,
          a incuriosirsi
          di un cielo che s'innamora
          di nubi... le strapazza
          e le sparpaglia in gocce
          in ogni dove
          mentre primi rigagnoli
          s'infiltrano gioiosi
          in venature terrose assetate
          a risvegliare dall'apatia
          germogli autunnali.
          Primo soffio frizzante sulla pelle
          per dimenticare o addormentare afe...
          insieme a quegli amori nati
          per caso
          e per caso già finiti.
          Ma sarà proprio la prima pioggia
          forse quel campanello di rimpianti
          a ricordare
          ore palpitanti di primi baci
          che sapevano d'istanti di passione
          e salsedine.
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            Scritta da: Mariella Mulas
            in Poesie (Poesie personali)

            E continuerò

            Attraverserò sentieri
            anche se s'inerpicassero, sempre
            più impervi, su monti...
            basta che tu stringa la mia mano
            per avvertirmi
            di dirupi sibillini.
            Attraverserò ghiacciai...
            sarò scaldata
            dal tuo sguardo
            mentre ci abbracceremo
            avvolti di bianco accecante
            o da nero pungente della notte
            glaciale.
            Proteggerai i miei occhi
            dal riverbero delle ansie
            con i tuoi carezzevoli.
            ... e continuerò a ridere d'amore
            mentre ascolti stupito
            le mie fantasiose parole
            e seguirai sorridente
            i miei passi sicuri di te
            in questo semplice nostro giardino
            mentre a volte maldestri
            ma sempre uniti
            coltiviamo la vita del tempo
            tra fiori fragili appena sbocciati...
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              Scritta da: Ada Roggio
              in Poesie (Poesie personali)

              Non odiando

              Solo non odiando,
              si ama veramente
              Sai! Questo spaventa la gente,
              la gente non crede che un uomo non possa odiare
              Invece si può non odiare
              Si può amare,
              anche chi effimeramente continua a inveire,
              solo per il gusto di divertirsi,
              per farsi quattro chiacchiere con gli amici
              Se sei diventata una larva beh!
              Il suo gusto è raddoppiato,
              è riuscito a far di te un pupazzo calpestato,
              che ben presto sarà gettato.
              Composta giovedì 17 settembre 2009
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                Scritta da: dax
                in Poesie (Poesie personali)

                Il male

                Si lo sappiamo il male è vivo,
                case distrutte, umanità spaventata
                il sangue corroso come la pelle
                dal veleno creato dall'uomo.

                Abbiamo visto boschi bruciare,
                città crollare sotto bombe radioattive,
                campi cintati ingoiare inermi innocenti.

                La violenza c'entra nella pelle
                silenziosa e amara.

                Hanno ucciso per ideologia,
                per il nome d'una razza.
                Di democrazie pasciate di delitti.

                Non ci sarà speranza
                per questa umanità perseguitata
                solo la violenza vincerà

                La distruzione del creato
                è già cominciata.

                Dio aiuta questi uomini,
                questi mari inquinati
                queste campagne avvelenate,
                questa umanità prostituita.

                Aiuta noi bambini disperati,
                sfruttati da potenti senza onore
                senza giustizia, senza eternità.

                Spiri sulle nostre labbra,
                nei nostri polmoni la Tua
                Vitale Essenza, che dona
                eterno amore, libertà.
                Composta nel ottobre 1979
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