Poesie personali


Scritta da: Franco Mastroianni
in Poesie (Poesie personali)

Il primo sbadiglio

E sono qui
nonostante l'ora tarda

scrivo... mentre la notte buia
mi guarda

avrà forse anche lei
qualche consiglio?

Forse anche lei
vuol dirmi
a chi somiglio?

Potrei riempire pagine
di nomi illustri

da Verdi... a Padre Pio
Babbo Natale... un Guru
un semplice eremita
o un potente terrorista

ma al sonno non importa
a chi somiglio
e si presenta a me
con il primo sbadiglio.

E sono qui
nonostante l'ora tarda.

Io...
che non taglierò
la mia barba.
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    Scritta da: Rita S.
    in Poesie (Poesie personali)

    Nuvole

    Pensieri che si inseguono
    come nuvole nel vento,
    deliri di immagini
    sfocate eppure vive.

    Sono nuvole i pensieri,
    eterei, magici e leggeri...

    Vorrei cambiarli, toccarli,
    li vorrei vicini,
    palpabili come bambagia,
    dolci come zucchero filato,
    miei, come parti del mio corpo.

    Vorrei afferrarli
    e riporli in una teca
    di cristalli ghiacciati
    per non perderli nel tempo.

    Pensieri, tanti, tutti veri
    o tutti impossibili,
    che si rincorrono
    mentre la vita scorre...
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      Scritta da: Ada Roggio
      in Poesie (Poesie personali)

      La notte è scesa

      Buona notte figli, buona notte figli di Dio, buona notte a chi la notte è scesa
      l'eterno riposo, l'Italia piange i suoi figli
      Lacrime scendono sui volti delle madri con i solchi in viso
      Padri piangono per i propri figli
      Figli di tutti noi, figli dell'Italia
      silenzio!...
      La notte è scesa.
      Composta venerdì 18 settembre 2009
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        Scritta da: Ada Roggio
        in Poesie (Poesie personali)

        Silenzio

        Silenzio... Il silenzio che oggi avvolge tutti noi, dolore, sgomento, incredulità, atrocità effimera
        Perché?...
        Chino il capo, mi stringo al dolore delle famiglie
        Prego Dio per tutti voi
        Prego per loro che non sanno quel che fanno
        Altro non... posso
        Dio vi ha accolto nel suo regno di pace
        Dio accogli le nostre preghiere
        Cancella oh Signore il male
        Amen.
        Composta venerdì 18 settembre 2009
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          Scritta da: Cinzia
          in Poesie (Poesie personali)
          Lamenti che ti annoio
          son cose che ho già detto,
          anch'io avevo pensato di aver superato
          che fosse tutto chiaro,
          solo qualche volta è dura,
          scopro che ancora soffro
          non è tutto passato
          c'è ancora qualche goccia
          di questo che era amore
          brucia come acido sul cuore.
          Composta domenica 20 settembre 2009
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            Scritta da: un blasfemo
            in Poesie (Poesie personali)

            Una notte da ballare

            Che bella questa notte, è bella da morire
            mi piace ascoltarla perché ha tanto da dire
            la notte è per amare, non è fatta per dormire

            compagna di tutti e sposa di nessuno
            la senti quando scende, la senti dal profumo
            questa notte non ho voglia di restarmene a guardare
            voglio uscire dal mio corpo, ho bisogno di volare

            non ho tempo di aspettare
            metti in pausa i tuoi sogni
            avvicinati e balliamo un bel tango sensuale
            gli occhi dentro gli occhi, lo so che sai ballare...

            lo senti il bandoneon e il battito del cuore?
            La melodia sensuale, il ritmo dell'amore
            balliamo, balliamo con tutta la passione
            i corpi mescolati, i muscoli in tensione

            se fosse una materia, la studierei per ore...
            ... la chimica dei corpi nell'atto dell'amore
            e via di piroette, baci avidi e sospiri
            e il fuoco che brucia, che divora, che divampa
            la musica che vibra, che rimbalza, che ci incanta

            adesso sta sfumando la milonga tentatrice
            adesso puoi tornare a riprendere i tuoi sogni
            saranno più cangianti, più vividi e fecondi

            posso spegnere la luce e tenerti tra le braccia
            la notte coprirà i segni, confonderà gli odori...
            la notte ti fa ancora più bella, la notte, la notte...
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              Scritta da: un blasfemo
              in Poesie (Poesie personali)

              Sulla banchina

              Li ho visti passare
              in uno strappo di vento che risucchia i giornali
              e sparpaglia i capelli
              preceduti da un fischio che interrompe i pensieri
              inseguiti da un battito che si fa sottofondo
              tu tum, tu tum... tu tum, tu tum... tu tum, tu tum...

              Li ho visti passare
              su binari tracciati come segni sul viso
              milioni di traversine che vanno all'infinito
              e dall'infinito tornano intrecciando prospettive
              proseguono dritti, veloci e spavaldi
              incuranti di occhi che diventano sguardi

              Li ho visti passare
              tra il fumo ed i respiri
              di chi aspetta da mezz'ora, da un giorno o da una vita
              che arrivi quello giusto
              e intanto sopravvive al mondo ed al trambusto

              Li ho visti passare
              involucri di vite... quanti occhi e sorrisi
              cappelli e dopobarba, libri, ricordi, rimpianti e aspettative
              e saluti con la mano dietro ai tanti finestrini
              uomini e donne con gli occhi da bambini

              Li ho visti passare
              molti filano sfuggenti, altri si fermano
              ammiccanti di promesse, di incontri e di stazioni
              come donne di strada
              che affittano un miraggio a chi è in cerca di emozioni

              Li ho visti passare
              certo li ho visti ma li ho anche immaginati
              treni infiniti che corrono liberi, mezzi pieni e mezzi vuoti
              verso nuovi orizzonti, verso luoghi remoti

              tu tum, tu tum... tu tum, tu tum... tu tum, tu tum...
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