Poesie personali


Scritta da: Brunason
in Poesie (Poesie personali)

Solchi profondi

La tua mano
ha tracciato
solchi profondi
nella mia anima.

Parole taciute,
gesti omessi,
stanchi sorrisi,
il cuore serrato.

Nel tuo andare
sei andato,
seminando noncurante,
pianto e tormento.

Ora non sei qui
a raccogliere i frutti
dei tuoi gesti leggeri.
Li colgo per te.
Composta giovedì 15 dicembre 2005
Vota la poesia: Commenta
    Scritta da: dax
    in Poesie (Poesie personali)

    Cosmocronos

    Per tutti i nostri fratelli anima-li
    e per Te! Cosmocronos
    Dio del tempo e dell'evoluzione.

    Voi a cui noi tutto dobbiamo,
    voi che ci donate il tempo,
    la giovinezza, la vita.

    Perdonate i nostri delitti,
    i nostri genocidi,
    la distruzione della vostra,
    la nostra casa.

    Per tutti i nostri fratelli anima-li
    e per Te! Cosmocronos
    Dio del tempo e dell'evoluzione.

    Estirpate dalle nostre menti,
    dalle nostre anime
    la cupidigia per l'oro,
    per l'ingiustizia; la guerra.

    Sul terrore, sulla tortura,
    sulla morte di miliardi
    d'innocenti, piante,
    animali, uomini
    abbiamo costruito le nostre
    case, le nostre civiltà,
    le nostre religioni.

    Avendo come obiettivo
    il disprezzo della vita
    in tutte le sue manifestazioni,
    l'ingordigia per il potere,
    l'arroganza di crederci immortali.

    Per tutti i nostri fratelli anima-li
    e per Te! Cosmocronos
    Dio del tempo e dell'evoluzione.

    Vada la nostra preghiera,
    la speranza d'un mondo,
    più giusto, più libero, più pulito.

    Che tutti i viventi della terra
    rendano questo pianeta
    un piccolo paradiso
    perso nell'immensità dell'universo.

    Per tutti i nostri fratelli anima-li
    e per Te! Cosmocronos
    Dio del tempo e dell'evoluzione.
    Composta nel ottobre 2009
    Vota la poesia: Commenta
      in Poesie (Poesie personali)

      Morire di solitudine

      Quando davanti agli occhi calerà un velo d'aria plumbea,
      raccoglierò le foglie e i colori dell'autunno per riscaldare, nell'impietoso inverno, un cuore zeppo di solitudine.
      Nell'amaro freddo che pervade,
      un lampo nella mente porterà soavi ricordi.
      Incessante una coltre d'oblio spegnerà fiochi respiri.
      Composta venerdì 30 ottobre 2009
      Vota la poesia: Commenta
        Scritta da: Giò86
        in Poesie (Poesie personali)

        Speranza

        La vita... come un sospiro di vento che ti accarezza l'anima.
        Lacrime, tormenti, grida d'aiuto, ma sento solo il nulla.
        Ricordi lontani che ripercorrono la mia mente ma... mai più vivibili.
        Scene di vita e di morte che hanno cambiato il mio destino.
        Ma come un rosa provo con tutte le mie forze a ricominciare ad andare avanti superando gli ostacoli di questa vita crudele.
        Le mie lacrime piano piano diventano come rugiada del mattino, svaniscono e con l'inizio del giorno tutto diventa più chiaro, più sereno.
        Speranza di ricominciare a Vivere ed essere finalmente felice nonostante le avversità che la vita mi ha riservato.
        Composta venerdì 30 ottobre 2009
        Vota la poesia: Commenta
          Scritta da: Salvatore Riggio
          in Poesie (Poesie personali)

          La notte, il giorno

          La notte è la mia migliore amica,
          mi sa ascoltare in silenzio
          subendo per ore i mie discorsi,
          i miei deliri e le mie follie.
          Mi accorgo che troppo tempo è passato
          anche se pochi secondi sembrano trascorsi,
          quando intravidi la luna calar oltre l'orizzonte
          che sembra che porti insieme a sé le mie pazzie.
          Liberandomi da quel peso che sulle
          spalle dovetti sopportare.
          Quel sole che intravidi oltre l'orizzonte
          mi riempii pieno di malinconia...
          Poiché annunciò l'arrivo del mio peggior nemico, Il giorno!
          Odio il giorno mi sgrida in continuazione e in silenzio mi fa stare,
          mi riempie la testa dei suoi discorsi, deliri e delle sue follie.
          Appesantendomi inutilmente fino a che scoppiai a urlare:
          Notte! Per favore ritorna il più presto possibile, vostro fratello
          non mi vuole del bene, tutt'altro, mi vuole del male!
          D'improvviso una voce rispose: Caro mio vedi che sono sempre io,
          di notte t'ascolto passivamente, di giorno ti sgrido in continuazione.
          Ma non lo faccio perche ti voglia del male tutt'altro!
          Al calar del sole divento tua madre che ti accoglie tra le sue braccia
          e ti fa cullare nel sonno liberandoti dalla tua preoccupazione.
          Al calar della luna son tuo padre severo ch'è ti bastona, ti rimprovera
          e non smette fin quando riconoscerai dove tu abbia sbagliato,
          Affinché tu possa maturare, crescere, diventare un uomo!
          Fidati delle mie parole io ti voglio bene figlio mio,
          ma mi rincresce vedere che te mi abbia odiato...

          Perdonami...
          Composta venerdì 30 ottobre 2009
          Vota la poesia: Commenta
            in Poesie (Poesie personali)

            To feel

            Vorrei baciarti
            sciogliendomi sulle tue labbra
            per poter esser bevuta
            come gocce di rugiada
            e senza aprire gli occhi
            toccarti, accarezzarti, calcarti,
            guardarti con le mani,
            tastarti come a perquisirti
            ma senza cercare nulla:
            voglio solo sentirti.
            Composta giovedì 29 ottobre 2009
            Vota la poesia: Commenta
              in Poesie (Poesie personali)

              Credimi...

              È come un colpo di spazzola fra i capelli
              che fa cadere le foglie a primavera.
              Quell'albero, che mi illuminava con la sua ombra
              lasciò scoperti quei suoi due piccoli frutti.
              Chiesi al medico, Cosa posso fare?
              E guardandomi negli occhi,
              mi sfiorò l'anima con un suo piccolo silenzio
              per dar senso
              al mio futuro.
              Vota la poesia: Commenta