Poesie personali


Scritta da: merè
in Poesie (Poesie personali)
Alcuna via
contorta come
quest'intreccio che mi
diventa radici
nello stesso ventre
e rimescola il sangue
perduto in uguali sentieri
rabbia! Rabbia!
Chè non si riesce
a dire
ché non va oltre
questa collina
conosciuta a m e m o r i a!
Come alfabeto
estraneo che m'ingoia.
A l i!
Ali, voglio ali, voglio aria!
Voglio correnti di vento
amico, finalmente!
Chè non posso
più assorbire terra
pizzicandomi le dita
sull'eco della mia stessa
voce!

Ali... figlie in volo.
Matte... figlie confuse.
Ali che vorrei
matte le mie voglie!
Entrambi
inchiodano le mie visceri!
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    Scritta da: Alessia Barbaro
    in Poesie (Poesie personali)

    So che mi senti

    In nove pezzi
    l'involucro
    di quei giorni fatti a metà:
    "Uno per me
    e uno per te" mi dicesti
    e anche se fosse passato
    un tir inverso di distanza,
    tu m'avresti pensata
    nel disordine d'un tuo foglio bianco
    per me.

    Ancora adesso
    spero di trovarti alla porta
    con quel tuo sorriso scheggiato
    pronto a raffigurare il bene che sempre ti vorrò.

    Ma so che mi senti
    e che, un giorno, a tua figlia
    parlerai dei nostri sogni distesi sulla sabbia
    dal 1997.
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      Scritta da: merè
      in Poesie (Poesie personali)

      Adesso

      Varcato soglie
      di usci socchiusi
      o spalancati con forza possente
      frantumando ossa
      solo mie.
      Sempre.
      Ridicolo tentato aiuto all'altro
      ché appartiene
      al pensiero sul mondo,
      tutto attorcigliato
      nell'animo,
      ché roccia sono
      ma d'arenaria friabile.
      Persa nei cantucci
      nascosti del vento
      l'urlo non è possibile,
      nel silenzio accettato.
      E gira selene,
      nell'immenso Dio sole.
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        Scritta da: Samantha Tommasini
        in Poesie (Poesie personali)
        Seduta in riva al mare,
        guardare lontano verso l'orizzonte,
        laggiù proprio laggiù,
        dove il sole si tuffa e lentamente si spegne.
        Seduta nella sabbia umida circondata dal silenzio,
        lontani ormai i rumori dei bambini,
        rincorrersi le voci urlanti dei giovani,
        solo le onde infrangersi sulla spiaggia.
        Rimanere così ammaliati da tale meraviglia,
        che da sempre stupisce
        nel suo incantevole essere sé stessa.
        Composta giovedì 28 novembre 2002
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          Scritta da: Samantha Tommasini
          in Poesie (Poesie personali)
          Musica nera, silenzio,
          vita in subbuglio, cuore screpolato,
          malinconia e nostalgia.
          Fuori è arrivato il sole,
          sembra dirmi svegliati, ritrova la luce,
          esci a gridare che ci sei, che sei viva.
          Invece sono morta.
          Non durerà per sempre, frullano tante parole.
          Per oggi resto qua,
          i gomiti sul tavolo,
          la sigaretta accesa,
          il caffè fumante e gli occhi colmi di lacrime.
          Le ossa intorpidite,
          lo stomaco svuotato,
          vuoti d'aria e voli della mente.
          Composta domenica 29 febbraio 2004
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            Scritta da: Giuseppe Acciaro
            in Poesie (Poesie personali)

            Il compito

            Limata con pazienza
            l'anima
            dalle tossine della vita,
            l'avo declinante
            dona oculato
            la sua essenza
            ai discendenti ancora lontani
            dalla fine della strada.

            Un giorno
            toccherà a loro
            occuparsi di chi li segue.

            Quando si spezza la catena,
            gli anelli isolati
            si uniscono con altri,
            sbagliati e contrastanti.

            Alcuni anelli
            non si recuperano più.
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              Scritta da: Samantha Tommasini
              in Poesie (Poesie personali)
              Speranza di un cuore malato,
              sale su un treno,
              scappa per vivere ancora.
              Dimenticare, fuggire...
              verso l'infinito...
              Speranza di un cuore malato,
              rotto il respiro,
              soffocanti ricordi,
              quanto è sembrato vicino quell'attimo,
              un istante,
              un istante lungo un'eternità...
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                Scritta da: Happy Skumfiduser
                in Poesie (Poesie personali)

                Fermami, dai

                Oggi ti ho ricordato,
                in mezzo a voci e luoghi.
                Eri dietro una porta chiusa.
                Cerco di ascoltare e arrivano,
                schegge di rimpianti al cuore.
                Ferma tutti i miei pensieri,
                non farli andare altrove.
                Fermami, dai.

                Io sono la ribelle,
                tu il mio peccato preferito.
                Vagabondi pensieri nella testa.
                Provo rancore e vorrei gridare
                ogni verità a tutti per poi sparire.
                Ferma tutte le mie intenzioni,
                non farle diventare cattive.
                Fermami, dai.
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