Poesie personali


Scritta da: laura74
in Poesie (Poesie personali)

L'illusione di un momento

Mi sono specchiata
nell'acqua gelida di un lago
ho visto un nuovo volto
forse strano
ma non solo...
ho visto la tua immagine riflessa sull'acqua
che come uno specchio magico
mi faceva ammirare la tua bellezza e il nostro amore
eravamo proprio noi
in quel momento
innamorati come in un quadro antico
Poi d'improvviso
si alza il vento,
l'acqua s'increspa
la mia immagine ondeggia
la tua svanisce...
Ecco
ritorno al mondo
mi guardo intorno
vedo una distesa di alberi
il cielo azzurro
mille pesci e barche
Capisco che la mia
era stata solo l'llusione di un momento
di averti creduto accanto ame.
Mi volto
mi guardi
mi baci
mi vuoi
l'amore... Tu.
Composta venerdì 30 luglio 1993
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    in Poesie (Poesie personali)

    Mille colori di fiori profumati

    Donne nell'età veneranda, ché sorridono,
    sul loro volto le rughe si stendono, e
    tengono nascosti nel cuore, teneri ricordi, quando amavano,
    pianti, dolori, strada facendo.
    Al tramonto del loro intensa vita, le forze cessano,
    ma il loro cuore continua a battere,
    con amore, per amare negli anni che passano.
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      in Poesie (Poesie personali)

      Mille colori di fiori profumati

      Sospiro...

      Quanto vorrei essere per un giorno un poeta,
      poter scrivere divinamente ch'il cuor nasconde.
      Un profondo sospiro mando al Dio, forse Lui lo accoglie
      e la sua grazia dal cielo scende.
      La mente si piena coi versi dal Lui ispiratore,
      ed il poeta in me sorte per un giorno lucente.
      L'ispirazione culla miei pensieri e gli occhi di lume ornati.
      La passione arde nel cuor gioito,
      ma la matita è lenta di seguir le mie canzonette.
      E leggo un verso ispirato dal Creatore per farmi trasportare
      nel dolce incanto.
      Cado nel muto silenzio, trattengo il respiro dalla bellezza
      ammaliatrice.
      Ma la divinità a Lui è stato misurato!
      Chiudo gli occhi e l'amarezza mi travolge,
      a voler non basta, il presunto ammazza l'anima e toglie la
      grazia,
      se non possiedo il dono di Dio, i versi si smorzano come il
      fuoco diventa cenere.
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        Scritta da: Pattyrose
        in Poesie (Poesie personali)

        Coriandoli

        Coriandoli come briciole di vita
        portati dal vento della malinconia
        come a dire vedi non è finita.
        Di mille colori come l'arcobaleno
        son fatti di vita colorata
        anche se lacrime non son venute meno.
        Luccicano al sole s'illuminano
        li vedi correre dietro alle stelle
        a nascondersi nell'ombra delle più belle.
        Piovono sul mondo dove viviamo
        terra fertile alla quale c'aggrappiamo.
        Coriandoli briosi strali effimeri
        son quelli che c'appartengono
        sono solo nostri.
        Composta martedì 15 giugno 2010
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          Scritta da: Sir Jo Black
          in Poesie (Poesie personali)

          Pazzia

          Ricordo pazzia andata:
          voglia di respirare il mondo.
          - "Aspetto di bere vita!"
          Canto d'antiche albe.

          Sovviene pazzia di ieri:
          voglia di respirare anima.
          - "Aspetto di bere te!"
          Canto di persi tramonti.

          Sento pazzia di oggi:
          voglia d'infinito silenzio.
          - "Aspetto di bere ultimo veleno!"
          Canto di notti vuote.

          ... la pazzia di domani:
          ricominciare.
          Composta lunedì 24 maggio 2010
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            Scritta da: Immense Sky
            in Poesie (Poesie personali)

            Il profumo della terra

            A volte si vedono solo le nuvole
            son grigie, ma sembrano ugualmente soffici.
            A volte vorresti toccarle
            provi a raggiungerle ma, son distanti.
            A volte vorresti allontanarle dal sole, ma loro restano li, ferme e concrete
            non lasciano barlumi
            non lasciano filtrare luce
            non lasciano spazio a pensieri di luce.
            A volte si vedono solo nuvole all'orizzonte
            il cielo non è più azzurro
            porta una tonalità di grigio
            l'acqua discende da loro a bagnare la terra
            e da essa si sprigiona un intenso profumo di vita.
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              Scritta da: Elena Sorà
              in Poesie (Poesie personali)

              Doll

              Bambola.
              Creata da mani umane
              riflesso di pazzia
              con occhi pece più profondi
              dell'oblio.
              Bambola,
              che sorride verace
              statica
              eppure terribilmente
              dinamica.
              Bambola,
              che ghigna
              maligna
              nel buio della notte,
              un brillio negli
              occhi
              che non battono
              le palpebre, mai.
              Bambola,
              che ti fissa accusatoria
              rimembrandoti sempre
              il tuo più grande errore,
              quello che hai fatto
              sotto il suo sguardo impietoso.
              Bambola,
              che ti rimprovera
              il pianto
              le debolezze
              i singhiozzi
              con iridi nere
              e vuote,
              proprio come te.
              Bambola,
              che ti terrorizza osservandoti
              istancabile
              ogni notte
              senza abbandonarti mai,
              ricordandoti
              le paure
              d'infante,
              le urla che emettevi
              spaventata
              sotto l'ingannante
              impenetrabilità
              di quei
              bulbi di
              nient'altro che freddo e impassibile vetro.
              Bambola...
              Che ti commisera
              dall'alto della sua casa
              di bambole
              dove vive una vita
              di bambola
              con un marito bambola
              e figli bambola,
              senza conoscere nulla
              se non la sua
              ingannante e tranquilla
              - così crudele e falsa -
              realtà.
              Bambola,
              con i suoi sorrisi mendaci
              e i suoi occhi sagaci
              che tutto scorgono,
              che tutto osservano,
              che di ogni cosa ridono.
              Bambola;
              bambola dai capelli come i tuoi
              con il tuo viso
              con il tuo corpo...
              Bambola,
              che forse sei tu,
              in un domani.
              Composta martedì 22 dicembre 2009
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