Poesie personali


Scritta da: kundera
in Poesie (Poesie personali)
Mi sono illusa per poi rendermi conto che ciò che inseguiamo non è alla fine ciò che vogliamo davvero e che ciò che desideriamo si può raggiungere se davvero ci crediamo. Io non sono e non voglio essere un fantasma che insegue solo apparenza e che non riesce a cogliere la profondità delle cose, della vita. Non voglio guardarmi allo specchio e curare solo ciò che vedo e fare finta di essere ciò che non sono. Voglio essere più dell'immaturità di uno sguardo che non comprende l essenza delle parole.
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    Scritta da: Rea
    in Poesie (Poesie personali)

    C'è un tempo...

    A Natale c'è un tempo
    per alzare gli occhi al cielo
    e sognare,
    per incantarsi a contare le stelle e
    per vedere la neve che
    dolcemente cade giù.

    A Natale c'è un tempo
    per sperare qualcosa di buono,
    per esprimere un desiderio
    represso da troppo tempo,
    per prendere coscienza
    della propria forza d'animo,
    per credere nelle proprie scelte,
    per scegliere di non cambiare la propria strada.

    A Natale c'è un tempo
    per chiudersi in se stessi,
    per fare un gesto inaspettato,
    per donare un abbraccio in più,
    per ascoltare qualcuno che ci cercava da tanto,
    per guardare negli occhi del nemico.

    A Natale c'è un tempo
    per sedersi da soli vicino ad un camino,
    per riflettere sul proprio vissuto,
    per dare un'anima ai ricordi del passato,
    per far scendere una lacrima in memoria di qualcuno,
    per riscaldare il cuore con un sorriso.

    A Natale c'è un tempo
    per ostacolare il male,
    per difendere gli indifesi,
    per salvare i sogni dei più piccoli
    affinché la magia possa continuare a regnare.

    A Natale c'è un tempo
    per essere sinceri,
    per chiedere scusa a chi ha sofferto
    per causa nostra,
    per dire grazie a chi non ci ha mai lasciati soli,
    per chi è stato sempre presente nella nostra vita
    dai giorni più bui ai più luminosi,
    per dare una parola di conforto
    a chi ci ha asciugato le lacrime
    quando stavamo male.

    A Natale c'è un tempo
    da dedicare alla riflessione,
    c'è un tempo da dedicare
    alla morale e agli insegnamenti,
    c'è un tempo per affondare le mani
    nella fontana della felicità...

    A Natale c'è un tempo
    per qualunque cosa tu voglia
    impiegare il tuo tempo.
    Composta martedì 28 dicembre 2010
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      Scritta da: pazzo di lei
      in Poesie (Poesie personali)
      Sorridi perché con il tuo sorriso
      rinasce il mio mondo.
      L'allegria ritorna...
      ed una tenera e piacevole sensazione d'amore
      esplode nel mio cuore.
      Dal tuo sorriso ricomincio
      a gioire ed ad apprezzare
      l'essenza del mio tanto vagare.
      Ho trovato un solido scoglio
      dove approdare
      e da dove ogni giorno ricominciare!
      Composta giovedì 2 settembre 2010
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        Scritta da: pazzo di lei
        in Poesie (Poesie personali)
        La mia dolce principessa,
        di una bellezza indiscussa...
        un giorno viene dalla cattiveria infangata,
        colpa di una mente malata...
        la cattiveria si spande in un momento,
        e la notizia desta sgomento,
        ma presto fuori vien la verità,
        in tutta la sua nudità...
        si trattava di solo di falsità
        ma è molta la gente che di lei ha stima,
        uno di questi le scrive la rima...
        lla famiglia le volevano rovinare,
        ma l amore per Lei è a domare...
        per questo non perdete tempo
        trovatevi un altro passatempo...
        Composta martedì 19 ottobre 2010
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          Scritta da: pazzo di lei
          in Poesie (Poesie personali)
          Stasera guardavo il cielo,
          la cercavo, ma non la trovavo...
          volevo vedere il suo viso
          per carpire un sorriso...
          ma tutto è stato invano,
          e allora son ritornato sul divano...
          e li ho pensato,
          ma dovrò esser davvero appassionato...
          per scrivere su lei,
          ma allora mi domando che notte sei, se non ci sei...
          quanti innamorati ti aspettano,
          perche guardandoti sognano...
          quanti segreti custodisci,
          perche tu non li tradisci...
          ritorna perché quando ci sei
          l'amore è più fortunato
          il cielo è più stellato
          ed attraverso te vedo il sorriso più bella del creato... grazie Luna

          Pensieri sparsi
          Si rincorrono Nella calma della sera
          Ma il mio cuore non ha pace.
          Come polvere al vento
          Volan altri iSogni.
          Ma questo mio cuore folle,
          non smette di sognare
          e aspetta ancora.
          Mi hai incantato
          con la luce dei tuoi occhi
          Difficile trovare le parole
          Per narrare i sentimenti
          e le Struggenti sensazioni.
          Composta venerdì 3 settembre 2010
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            Scritta da: Nello Maruca
            in Poesie (Poesie personali)

            L'asilo

            Quante volte passando in vicinanza
            Nel cuore s'appressava la speranza
            Di riveder quel loco * a vecchia usanza
            E di Dio invocavo, così, l'onnipossenza

            Avanzando, però, nel mio andare
            Cominciava a scemar il lucernare **
            E l'alma ritornava a rabbuiare
            Mentre lo core prendeva a lacrimare.

            Iva il pensiero al Nobile Fondatore ***
            Uomo d'ingegno, grande facitore
            Che con l'ausilio di fratelli e Suore
            Da sacerdote è insigne costruttore.

            Tanti furono, invero, uomini rei
            Che piacque imitar Sansone e i filistei
            Così lo sacrificio del grand'Uomo
            Sfalda e tramuta in lacrimoso fumo.

            Però l'Onnipotente Dio che mai delude
            Le preci nostre in Suo Seno racchiude
            E giungere fa da lontano loco
            Suora Giovanna a attizzar lo foco.

            Innesca perspicacia e perseveranza
            E con l'aiuto della Provvidenza
            Riacquista l'uso di quel loco andato
            E lo ridona a noi bello e lustrato.
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              Scritta da: Nello Maruca
              in Poesie (Poesie personali)

              L'augurio

              Per quanto la vita è dono divino
              Pur tuttavia cosparsa è di periglio,
              trova nel corso guai e scompiglio
              e spesso è trafitta da pungente spino.

              Colpa spesso del crudel destino,
              A volte anche per umano sbaglio
              che non capisce quando dare taglio
              E spesso la linea varca del confino.

              Non sia la bellezza, indi, d'affanno
              Né la sincerità mai sia d'inciampo
              E non sia di vita il percorso invano.

              Sia la sincerità immenso campo
              Ove esistenza scorra sempre a piano
              E la bellezza non ti sia d'inganno

              Quest'oggi per volere del Somm'Iddio
              Varchi la soglia degl'anni diciotto,
              l'augurio che ti fò: Varca i centotto
              in salute, pace e nel timor di Dio

              Godi l'amore e il patern'affetto
              E al bisogno sii al materno petto,
              allato l'amore dei vetusti nonni
              senza sdegnare quello dei bisnonni.

              Sii serena nei pur certi affanni
              E nei travagli che la vita dona
              Ch'essa, giammai, a nessun condona
              Pene, sospiri e puranco inganni.
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                Scritta da: Nello Maruca
                in Poesie (Poesie personali)

                Piccola stella

                Fulgido fiore al pari di violetta
                Candida più del candor di giglio,
                profumatissima qual fiore di tiglio;
                e tant'altre qualità hai pargoletta.

                Quanto profumo e qual da giovinetta
                Custodirai nel tuo diletto petto?
                Quanti steli piegheranno al tuo cospetto
                Se già cotanta ricchezza hai piccoletta!?

                Se in terra ubertosa è allignato
                Querciolo che sviluppa dritto e robusto
                Qual in altro terreno può dirsi arbusto
                Meglio o al par di quello là maturato?

                In fronte a esso ognun s'affloscia
                E reggere non può al suo cospetto
                Chè se un arbusto già splendido nasce
                Già tutte qualità racchiude in petto.

                Scarso è lo mio dir per te, o bella
                Ilenia, perché dire di splendida Stella
                Non può chiunque a tavolo s'accosta
                Ma chi ha cervello assai e niente crosta.
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