Scritta da: Nello Maruca
in Poesie (Poesie personali)
La noncuranza
Da quando il sole levasi a levante,
finché ogni sera, poi, cala a ponente
resta incarnato nelle distorte menti
l'atteggiamento a nome noncuranza.
Pur senza nulla dire e nulla fare
rivelasi, però ben brutt'affare
che sfondando ago d'umana bilancia
trapassa i cuori qual'aguzza lancia.
Di mali, in fondo, l'umanità è invasa
e li lotta e controlla in ogni fase,
mal combatte ignobile perseveranza
di perversa, stolida noncuranza.
Infidi son coloro che l'hanno in uso,
esseri stolti, amanti del sopruso
feriscon ché d'affetto hanno carenza
calandosi nell'obbrobriosa indifferenza.
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