Poesie personali


Scritta da: Nadia Cossuto
in Poesie (Poesie personali)

Oltre me...

Per cercarti
devo scorrere le pagine più belle
della vita mia
Ti trovo
sei li
immobile e fermo
come una roccia solida nei miei pensieri
Li dove a farti compagnia
incontro il sole
il bello
la gioia e la serenità
Oltre me
posso bere alla tua fonte
Oltre me
il cuore va in frantumi
oltre me
dove ogni cosa
desta mirabile sospetto
che si possa mai avverare
oltre me
dove giri l'angolo
e trovi il Paradiso
oltre me
dove ancora il rumore della cascata
è forte e pulito
dove
tutto non ha un nome
dove tutto è il poco di tutto
dove le parole non sono mai uno specchio
dove c'è la grandezza
dell'inimmaginabile
dove tu sei amore mio
OLTRE ME...
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    Scritta da: GIUSEPPE CASSANO
    in Poesie (Poesie personali)

    Sarà

    Forse non sarà per sempre
    o forse sì
    se siamo ancora qui
    sarà
    per le mie folli gelosie
    le tue false ingenuità
    per gli sguardi intensi
    e muti
    una forte complicità
    sarà nel sole del tramonto
    di una vita
    un viaggio sul mare in tempesta
    la siesta in un campo di spighe
    il canto dei gabbiani lontano
    lontano
    ma sarà.
    Composta mercoledì 2 febbraio 2011
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      Scritta da: Teresa Libroia
      in Poesie (Poesie personali)
      Non si ricomincia da qui.
      In questo luogo memore di tutti i miei affanni.
      Via non posso andar e la morte tituba a chiamarmi.
      Son forse troppo pessimista riguardo questa vita?
      Forse. Ma questi miei affanni sono troppi per i miei anni.
      Non riesco a metterli da parte e a far finta di nulla.
      E poi c'è che ognuno, il dolore, se lo figura a modo suo, lo sente a modo suo.
      Cos'è che rende felici? Un amore? una carezza? un abbraccio? un bacio? a me no.
      Mi vien da vomitar al sol pensiero. Io non amo.
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        Scritta da: Mariella Mulas
        in Poesie (Poesie personali)

        Amore randagio

        Sfiora capelli
        lo sguardo del mare,
        e il sole discende
        fra onde piccole
        lontano...
        Silenzioso
        nel lisciar orme
        il confine dell'arenile
        conta quanti passi
        ha accolto
        e quanti sospiri solitari
        hanno accompagnato
        suoni volanti di gabbiani...
        E quel silenzio
        di risacca
        che riposa in pensieri
        come battito
        cadenza il ricordo...
        - Dove sei amore randagio,
        dove respiri l'ora del tramonto,
        troverai le note d'incanto
        su riflessi di baci?
        Dove racchiudi
        gli sguardi quando l'alba
        gioca con l'orizzonte?
        E la carezza scompiglierà
        il tuo cuore? -
        Lo sguardo del mare
        dolcemente invita a sognare
        anche il tuo amore
        randagio altrove.
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