Poesie personali

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Uno solo

"Di una intera vita questo è solo un attimo..."
Un tempo da vivere,

In una vita intera pochi sono quegli istanti in cui
provi a sperare, sognare, credere...

Di una intera vita racconterai poche cose
Quelle che non ti hanno fatto dormire e
quelle che sono diventate piacevoli ricordi.

In una vita intera incontrerai migliaia di sguardi
pochi rimarranno sguardi che potrai rivedere,
pochissimi quelli che riuscirai a non dimenticare

uno solo quello che sarai riuscito veramente ad amare!

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Le tue camicie

Sapessi come ho invidiato
le tue vecchie camicie!

Almeno loro
ti sono state tanto tempo vicino.

Chiuse nel cassetto
ti hanno visto girare per le stanze,
ti hanno sentito parlare,
canticchiare, forse ti hanno visto
piangere o sospirare.

Come invidio
le tue camicie,
che ti stanno vicine e ti
stringono a sé, come
in un abbraccio,
con naturalezza e abituale
affetto, proprio come vorrei
fare io
sempre.

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Notturno

Il cielo
stanotte
è una stupenda coperta
di spesso velluto
blu scuro.
Antica e usurata
dalle sue trame interrotte
da piccoli fori
entra una potente luce
e forma le stelle.

Di là
lontano
la luce abbagliante
riempie l'universo,
di qua
... non resta che dormire.

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Mi piace
quando
insieme rotoliamo
tra cazzate
stupidaggini
e
colorate balle

lungo le ripide discese
delle
risate a crepapelle

quando come due bambini

cadiamo giù dalle scale
dei sorrisi
toccando
tutti gli scalini.

Che pace immensa
dimora in ogni tuo sorriso

mi perdo
sempre
tra i colori del tuo
viso.

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Il tempo
questo tempo

andato
o
da venire

il
tempo del silenzio
o
dei modi di dire

il
tempo per far questo
o
fare quello
il
tempo
di
quando c'è il sole
o
quando
devi prendere l'ombrello

il
tempo
è
una radice
piantata nella mente
e
noi
alimentiamo
questa pianta
che
cresce a dismisura.

Quando pensare al tempo

fa
paura.

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Che dolce confusione
dimora
dentro la tua borsa

la
cosa buffa
è
che quando cerchi

ti perdi
sempre nei
chissà

perché

non trovo questo
non
trovo quello.

Ti guardo

sorrido
e
non mi stupirei
se
come Mery
Poppins

Trovassi l'ombrello.

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Pri...

Principessa,
come l'alba di ogni mattina,
che con la sua luce illumina il mondo,
così il tuo splendido sorriso,
e la tua dolcezza,
si presentano ai miei occhi,
e con grazia illuminano il mio essere.
Con te soltanto;
il vederti per
un attimo diventa l'infinito
e un sogno tra le tue braccia
diventa desiderio.
S'insinua nel mio cuore un forte ardore,
quello che mi fa pensare a te...
L'ardore è semplicemente amore...
Anna, come sei bella,
i tuoi capelli
mantello di seta lucente
si confondono
giocano,
con la meraviglia
dei tuoi occhi
e la dolcezza delle tue rosse labbra...

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La principessa e il suo sole

Il buio più tenebroso mi stava ingoiando...
ed ecco il sole,
allungare uno dei suoi raggi,
avvolgendomi in un caloroso abbraccio.
la sua accecante luce ha risvegliato ha risvegliato
la mia sopita allegria e ilarità...
mentre dolcemente mi ha sussurrato...
vivi la vita è meravigliosa...
ed io sono la vita...
e il sole è qui dentro di me
e quando il buio vorrebbe avere il sopravvento
lui mi coccola...
e in quell'attimo ritrovo...
la felicità...

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Come si può!

Come si può non amare...
ciò che sei riuscita a creare...
lo chiamavi principe...
togliendogli il suo trono!
Per la tua felicità...
hai fatto di lui un burattino...
che il giro sta facendo... ma il suo destino ancora non si sà!

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Afrodite è andata via.
E con lei, ogni Grazia.

Pastorello, amore del gregge,
fiore dei campi, non piangere più.
La tua pecora nera l'hai persa e non tornerà più.
Le cicale non cantano e il fico è amaro sopra la testa.
La melodia dl flauto è letale più della spada.
La tua pecora nera l'hai persa e non tornerà più.
Le tue lacrime non rompono i sassi, scorrono
come rugiada sulla terra, i tuoi canti sono bocci
di rosa che si schiudono nella notte.
La città non ti fa giustizia, le porte del tuo
bene sono serrate come gli occhi della morte.
Ghirlande di melograno, corone di speranza,
vana lusinga.
Le dolci lune sono già dimenticate e la brezza
di mare accarezza più teneri fiori.
La tua pecora nera l'hai persa e non tornerà più.
E se la gelosia brucia nel cuore come
l'estate e assidera le ossa come il più
gelido inverno, ferma lo sguardo al tepore
del firmamento.
Pastorello, amore del gregge, fiore di campo,
non piangere più.
La tua pecora nera è lontana e non ritornerà
più.