Poesie personali


Scritta da: ClaudioL
in Poesie (Poesie personali)

Ad un'amica

Sorridi.
Non c'è altro antidoto alla morte.
Ora che hai conosciuto la nera dama.

Piangi.
Non per molto,
giusto il tempo per ricordare chi sei.

Gusterai
il vero dolore
a pochi riservato.

Osserverai
il mondo immutato
sempre diverso.

Risolverai
montagne
in polvere.

Ascolterai
le risa del bimbo,
la saggezza dell'avo.

Infine
capirai
e ripeterai.

Ricorda.
Vivi.
Sorridi.
Composta sabato 12 marzo 2011
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    Scritta da: ClaudioL
    in Poesie (Poesie personali)

    Madre

    Spada del ricordo
    perché ancora trafiggi il mio solitario cammino?
    Perché giungesti in quel dì di giovanil gioia
    quando ancora i giorni erano corti
    e le danze molte,
    oscurando il mio sorriso,
    annerendo i miei sogni,
    incenerendo le mie passioni.
    Eppur non a me
    ma alla cara madre desti
    tali supplizi.
    Dopo anni di vili sofferenze
    fredda e dolce
    ritrassi la mano
    e in un sol rigo,
    anche la mia vita finì.
    Composta giovedì 8 giugno 2006
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      Scritta da: ClaudioL
      in Poesie (Poesie personali)

      Sentimento fatal del brivido incontro

      Con te sola, tra cento e mille,
      te unica, come una galassia tra le stelle,
      bianca di splendore infusa
      il fato, la sorte o l'amaro destino
      il lucifero incontro predisse Morfeo
      e scosso da tremito incredulo,
      il bianco di nuova luce ancor risplende,
      l'alto vetro al ciel intorno a noi mirò.

      Ma fu un solo attimo,
      neppur il tempo di un secondo sorriso
      che le tiranne lance ti allontanarono
      o forse che questo mi volea mostrar:
      solo, sempre e comunque,
      per l'alto mio scopo è l'unico mezzo
      e se mai dovessi desistere
      lei mi attenderà,
      focosa e indomabile rondine,
      libera nel vento.

      Rincorante desio
      di momenti felici vissuti assieme,
      davanti al caldo focolare
      ove sovente giochi e scherzi
      i nostri occhi in un solo si fondean
      per poi brutalmente separarsi
      ma tornar nelle fredde notti
      ombra nell'ombra
      nel mio spirito restaurata
      la figura amata.

      Dove mi porterà questa follia?
      Perché non trovo un appiglio?
      Se mai avessi dovuto naufragar in quest'oblio
      giammai mi sarei immaginato solo con la mia ragione
      ma al tuo fianco
      come in quell'eterno attimo.
      Composta giovedì 28 ottobre 2010
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        Scritta da: Simone Sabbatini
        in Poesie (Poesie personali)

        Turista dell'anima estiva

        Nasce un sentimento:
        nuovo o troppo vecchio,
        c'è sempre più paura
        che grida alla ragione
        per una spiegazione.
        A volte c'è finzione
        o immaginazione.
        Ma è quando la risposta è
        Non c'è razionalità,
        che allora che si fa?
        Che allora questi vuoti,
        questi buchi
        Memoria...
        Coscienza...
        Storia...
        E allora c'è questo temporale
        (per me meravigliosa compagnia),
        che dentro piango e rido
        e il cielo piange e ride
        lacrime portate dal vento
        sotto questo fazzoletto di stelle
        assediate, abbagliate dal sole
        fulmineo,
        d'un lampo ch'è sera e mattino,
        d'un tuono, d'un sogno vicino
        turista dell'anima estiva.
        Composta venerdì 20 luglio 2001
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          Scritta da: Simone Sabbatini
          in Poesie (Poesie personali)

          Turista dell'anima estiva

          Nasce un sentimento:
          nuovo o troppo vecchio,
          c'è sempre più paura
          che grida alla ragione
          per una spiegazione.
          A volte c'è finzione
          o immaginazione.
          Ma è quando la risposta è
          Non c'è razionalità,
          che allora che si fa?
          Che allora questi vuoti,
          questi buchi
          Memoria...
          Coscienza...
          Storia...
          E allora c'è questo temporale
          (per me meravigliosa compagnia),
          che dentro piango e rido
          e il cielo piange e ride
          lacrime portate dal vento
          sotto questo fazzoletto di stelle
          assediate, abbagliate dal sole
          fulmineo,
          d'un lampo ch'è sera e mattino,
          d'un tuono, d'un sogno vicino
          turista dell'anima estiva.
          Composta venerdì 20 luglio 2001
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            Scritta da: Pamela Iani
            in Poesie (Poesie personali)

            Con te è un sogno

            Io sola nel mio letto,
            tu solo nel tuo...
            Penso e ripenso a noi,
            alla nostra felicità,
            quando innavertitamente cala il sonno...
            Ed ecco, ora tu sei di nuovo davanti a me,
            che sorridi guardandomi,
            mi parli serio di te e del mondo,
            piangi perché sei fragile,
            lo sai, lo so...
            Noi nel nostro rifugio segreto,
            persi l'uno nella braccia
            dell'altra...
            Questo non può che essere un sogno!
            Vedo il tuo corpo davanti al mio,
            mentre il primo raggio di sole lo illumina
            in tutta la sua bellezza...
            Noi che rimaniamo fino a tardi sotto le coperte,
            perché non possiamo fare a meno
            di coccolarci tra le lenzuola...
            Noi che facciamo la colazione a letto,
            seguita da una lunga doccia insieme...
            Questo non può che essere un sogno!
            Io e te in cucina a preparare il pranzo,
            mettendo tutto sottosopra
            tra una risata e l'altra...
            Noi due insieme che decidiamo
            dove andare e cosa fare...
            Scegliere di stare insieme per sempre...
            Questo non può che essere un sogno!

            E quando ad un tratto mi sveglio,
            mi accorgo che lo è stato per davvero...
            Ma dentro di me percepisco la sensazione
            che tutto ciò è stato frutto della mia immaginazione,
            in realtà è una dolce consapevolezza
            che prima o poi prenderà finalmente forma...
            Composta lunedì 6 giugno 2011
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