Poesie personali


Scritta da: Antonio Recanatini
in Poesie (Poesie personali)

Quando te ne andrai

Quando te ne andrai di qui
io avrò solcato il confine dell'inferno
il resto sarà arso
rimarrà solo cenere
che si disperderà nel vento

Quando te ne andrai
i randagi non torneranno più,
i muri saranno imbiancati
e il sole non passerà più
neanche per un saluto.

Quando te ne andrai di qui
molti vecchi siederanno a raccontarti
molti fiori appassiranno
e neanche l'alba
potrà più vederti.

Quando te ne andrai
le tue lacrime baceranno
i miei occhi chiusi
la mia mente spenta e
il mio coraggio da selvaggio.

Quando te ne andrai di qui
ci sarà una tempesta
pochi amici sorveglieranno
quel che rimarrà dei giorni
quel che rimarrà della notte.

Quando te ne andrai
ogni miraggio sarà disperso
ogni languore diverrà poltiglia,
non ci saranno bis perché
lo sbruffone avrà dato l'ultimo saluto.

Quando te ne andrai di qui
i lampioni si spegneranno
la notte sarà infinita
ogni poesia brucerà con me
nell'attesa di risorgere.
Composta giovedì 1 giugno 2000
Vota la poesia: Commenta
    in Poesie (Poesie personali)
    Odo il richiamo dei tuoi sensi fondersi nei miei pensieri... tratti di un percorso immaginario che delineano il tuo viso... nei tuoi occhi si rispecchia la mia anima... un solo passo per arrivare a te... sento il tuo tocco invadere ogni parte di me...
    Potresti anche essere chilometri distante ma continuerei a sentirti incessantemente...
    Oltre ogni distanza se tendo la mano trovo la tua.
    Composta lunedì 24 ottobre 2011
    Vota la poesia: Commenta
      Scritta da: GIUSEPPE BARTOLOMEO
      in Poesie (Poesie personali)

      Ricordi nel tempo

      Con il rumore della vanga
      avanzava il giorno.

      Il canto della vita
      s'adagiava sull'erba
      tessendo col sole
      una tunica bianca.

      La vanga continuava
      la sua lenta preghiera.
      L'uomo ascoltava la zolla
      feconda di pane.

      La donna del paese
      canticchiava col vento
      una ninna nanna
      a sapore di sale.

      Si baciava la terra
      con piedi scalzi
      e mani di callo.

      Ci pulivamo la faccia
      guardando lontano.
      Vota la poesia: Commenta
        Scritta da: GIUSEPPE BARTOLOMEO
        in Poesie (Poesie personali)

        Ascolto la voce

        Dietro tronco d'ulivo
        è nascosta la notte.

        Ascolto la voce antica
        di rami in letargo.

        Il muschio cresce
        difronte alla luna.

        Un bisbiglio umido
        distende lentamente
        il silenzio della notte.

        Le stelle lontane
        sono foglie d'ulivo
        cadute sulle rocce.

        Mi resta nella mano
        un frantume notturno.

        È il giorno
        in pupille di fanciulla.
        Vota la poesia: Commenta
          Scritta da: GIUSEPPE BARTOLOMEO
          in Poesie (Poesie personali)
          Sono nato fra due valli.
          I torrenti si riempivano
          di voci di donne
          lavando sudori
          dei propri mariti.

          Le pietre ascontavano
          le mani strofinando
          le notti senza sogni.

          Su acque scendevano
          i miei monti.
          Il paese non aveva gridi
          racchiusi nelle case,

          Conosceva solo il volto
          dei suoi figli,
          le strade di campagna
          con odori a funghi.

          Sono nato fra due valli
          guardando la notte.

          Poi con la rondine
          ho preso il volo
          per andare lontano
          a creare dimora.
          Vota la poesia: Commenta
            in Poesie (Poesie personali)
            Che cosa sarà di me
            quando smetterò di sognare e sarò un cadavere
            sepolta in una fossa profonda,
            con la mia foto sospesa sulla croce
            sorridente, pare felice di stare là
            ... sotto piogge battenti, bianca neve, sotto mantello di primavera,
            sempre con il sorriso inciso sulla carta
            mentre il mio povero corpo diventa poco a poco polvere,
            ricco concime alla terra,
            e spunteranno erbe, fiori, forse anche un albero.
            chi lo sa.
            Violetta vorrei rinascere,
            azzurra come il mare
            serena dondolare nel felice vento,
            e m'innamorerà il sole,
            mi adorerà la dolce luna e lampeggeranno le stelle argentine con lo stupore
            e sarà l'intero universo in un solo fiore
            nella mia violetta di color mare.
            Composta mercoledì 26 ottobre 2011
            Vota la poesia: Commenta
              in Poesie (Poesie personali)
              Lì tra stelle riflesse in un cielo limpido ritroverò i ricordi ad attendermi...
              Ricordi che si riaccendono come lampi di fuoco... a far vibrare incessantemente il cuore... Ricordi che nessun tempo potrà cancellare... perché io ti vivo ancora... e mai smetterò.
              Composta venerdì 21 ottobre 2011
              Vota la poesia: Commenta
                in Poesie (Poesie personali)

                Amo di te...

                Amo di te quei dolci pensieri che mi scaldano l'anima...
                Amo di te le parole non dette ma trasmesse con uno sguardo...
                Amo di te il battito del tuo cuore, che nel più dolce dei silenzi sa sussurrarmi il tuo amore...
                Amo di te ogni frammento perché è attraverso quello che ho imparato a conoscerti ed amarti.
                Composta venerdì 21 ottobre 2011
                Vota la poesia: Commenta