Poesie personali


Scritta da: Mauro Albani
in Poesie (Poesie personali)

Brivido di vita

Se parto e poi ritorno lascio qualcosa
nel tempo qocce di presenza in
un'arcobaleno di vita
Aspettare o rinunciare a un sogno
chiuso in pugno serrato di solitudine
Storie che si perdono su una tastiera di
pianoforte scordato e senza vento
Scivola su di me un brivido di vita
mentre intorno si sente un suono
lontano di campane
Un dolce richiamo al profumo di
campagna di fuochi arsi e di amori
semplici
Ma il mio cuore è coperto di stracci
lasciato al suo destino di un'uomo nel
tempo senza tempo nella penombra di
un sospiro
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    Scritta da: Alfonso Chiaromonte
    in Poesie (Poesie personali)

    Anima ardente

    Anima ardente si chiamava e ardeva
    E ardeva di amore e gelosia
    E quando a volte in braccio mi cadeva,
    l'anima sua si confondeva alla mia,
    anima ardente si chiamava e ardeva.

    Era una sensitiva anima ardente
    E tutto le faceva ombra e timore,
    viveva di niente e non chiedeva mai niente,
    povero uccellino cantatore,
    era una sensitiva anima ardente.

    E arse fino a quando si bruciò,
    la giovinetta del mio primo amore,
    l'autunno triste via me la portò,
    quando le foglie cambiano colore
    e arse fino a quando si bruciò.
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      Scritta da: A. Cora
      in Poesie (Poesie personali)

      L'unione

      Presa
      decisa in
      dolcezza, che scopre
      e lenta accarezza

      Accordo d'intesa perfetto che
      scuote e cancella
      concetti

      Dei gemiti l'ardito gioire, dei corpi
      avvolti in
      amore

      Da lingue sussulti e tremori
      d'abbracci ardenti
      sapori

      E mentre il tutto m'avvolgi
      dentro di te

      Più forte di prima, in
      ogni respiro ti
      godo.
      Composta mercoledì 24 luglio 2002
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        Scritta da: Maria Rita Canto
        in Poesie (Poesie personali)

        In quella terre dorata dal sole e baciata dal mare

        In quella terra
        dorata dal sole
        e baciata dal mare,
        rivedo in un lampo
        i miei anni passare
        Notti magiche
        fatte per Amare,
        sotto un cielo
        di stelle cadenti
        e il sorriso della
        luna
        riflesso sul mare
        Giorni silenti
        passati a sognare,
        tra gioie
        e speranze
        da accarezzare
        Pomeriggi d'estate
        sotto il sole rovente,
        spiagge affollate
        e baci rubati
        al sapore
        di sale
        usi,
        costumi,
        e tradizioni
        amati da ogni generazione
        Vola la mente ai giorni
        più lieti,
        fiorisce l'Anima
        pensando a quei momenti
        Sono ricordi
        della mia terra,
        d'infanzia felice
        e della spensieratezza
        Un triangolo d'oro,
        tra miti e leggende,
        vestita di colori
        e di luce propria
        la Sicilia
        dentro l'Anima
        da sempre
        splende

        RitaMariaCanto@.
        Composta sabato 1 giugno 2013
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          Scritta da: A. Cora
          in Poesie (Poesie personali)

          Non è solo sole

          Non
          è solo sole, la
          donna
          Che al mattino risorge

          Che scorgi la sera calare
          dentro i flutti oscurati
          del mare

          Anche se sa abbagliare, e il tuo sguardo rapire
          A volte ti rimane nel cielo anche la notte
          come una stella nascosta

          A colorare pensieri, a camminare
          nel cuore, a suggerire parole
          mai piu sentite d'allora

          A ricordarti l'amore, d'un
          tempo discosto, quando
          viveva i tuoi
          occhi.
          Composta mercoledì 28 agosto 2013
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            in Poesie (Poesie personali)

            Ogni sera vengo a trovarti nella tua casa di marmo

            A calci in bocca
            lo prendo il tuo parlare,
            con il coraggio dovuto a non so che,
            o forse si.
            E quando ho fatto
            lo confesso a me,
            e mi perdono
            perché tappandoti la bocca
            ho fermato il tuo bestemmiare,
            perché in bocca a te
            anche il buongiorno diventa offesa.
            E stasera verrò di nuovo a cercarti,
            con le mie scarpe in piedi,
            quelle per picchiare,
            ed il crocifisso in tasca
            per potermi
            subito dopo confessare.
            Composta mercoledì 28 agosto 2013
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              Scritta da: A. Cora
              in Poesie (Poesie personali)

              Alle mie Langhe, un canto

              Oh Langhe
              mie vecchie care amiche, da codesta
              altura, sapete dare agl'occhi, un fascinoso
              sguardo, alla di voi lettura

              Voi, figlie del mare, somigliate al'onde, nel mosso
              rinverdire, nel mescolar colori
              tra boschi, fiumi e fiori

              Avvolto nel'incanto, nel vento che scompiglia, v'osservo
              tutte quante, dai colli, al litorale, quasi di verde, un mare
              che non si può scordare

              Nei vostri sguardi leggo, in cocci da incollare, frammenti di
              mia vita, albe dolci chiare, tramonti indefiniti, ciel di stelle
              pieni, giorni di sereno, visi e volti amici

              D'amor volati via, in notti poi smarrite, nel vento ancor viventi
              avvolti in pensieri a volte indefiniti
              tra glicini fioriti,

              Potrei, menzionare, se sol non fossi avvolto da tremula emozione, il nome di città, piccoli paesi, castelli, antiche chiese
              tra orme conservate dei celebri romani

              In codesta zona, ove l'amor risiede, il conoscer non ha attese
              Tra fondi valloni ed alti colli, ancora mi sovviene, un
              bimbo, appeso a un filo, inseguire un'aquilone

              Tra fronde arrossate, di vigne già famose, di giovani ciliegi
              s'ode ancor nel vento, versi di Fenoglio,
              canti di Pavese

              Oh Langhe, mie vecchie Langhe antiche, vi
              canta un vostro figlio, ove, in si tanta
              meraviglia, ancor sosta
              radici.
              Composta lunedì 10 settembre 2001
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