Poesie personali


Scritta da: Hannele
in Poesie (Poesie personali)
Una doccia calda di sapone
per sentire questo metallico sapore
di sangue, di lacrime e amore
disdegnato, rifiutato, violentato
dal figlio più bello ma isolato
nella sua cristallina base
di gabbie fallaci e afose.

Una doccia di pianto
del colore dell'orizzonte,
un urlo disperato
per un sorso di sana fonte
dell'ingenua giovinezza
e della più pura redenzione
in sprazzi di docile carezza.
Una speranza di disperazione.
Vota la poesia: Commenta
    Scritta da: Giulia G.
    in Poesie (Poesie personali)

    cercare

    Cercare
    tra quello che è, che sarà e quel che fu,
    una virgola, un verbo, un aggettivo,
    un'immagine che parli a chiunque sia vivo,
    un significato che scuota le cellule del cuore.
    Che dia un senso al suo bruciore...
    tentare nel caos imperante, nel clamore
    dilagante del trash, di fare poesia,
    non è una missione, è una malattia.
    Ci vorrebbe dante per farsi ascoltare,
    di quell'inferno,
    pur se questo non dà fama,
    forse è questa la ragione per la quale
    si afferma
    del resto, oltre a te, è il mio dai ascolto.
    E questo per chiunque, t'assicuro, è già molto.
    Composta sabato 7 maggio 2011
    Vota la poesia: Commenta
      Scritta da: Giulia G.
      in Poesie (Poesie personali)

      La vita che non conosci

      Che ne sai
      di quello che non ho mai fatto
      di quelle corse da perdere il fiato
      di quella valigia sempre chiusa
      di quella lettera un po' confusa
      e della voglia di andar via,
      della paura e della nostalgia.
      Che ne sai
      del tintinnio di pioggia caduta sopra il tetto
      e della parole scritte sopra il vetro
      udite nel vuoto di un silenzio
      e dei profumi di fiori appena raccolti
      nei pensieri distolti
      e dalle aurore
      che nascono tra l'azzurro e il sole.
      Che ne sai
      degli oceani separati
      troppo lunghi maltrattati
      che si uniscono all'orizzonte
      con l'oriente e l'occidente
      e delle tracce lasciate
      d'una poesia mai scritta
      un po' per pigrizia
      che tocca l'anima
      in un pendio sussurrato d'amore
      sulla strada sassata e sabbiosa
      che attraversa il mondo
      in un cammino claudicante
      che oscura la luna
      in un cielo
      che piove inchiostro nero
      e scoprire che tutto può sparire in un baleno.
      Che ne sai...
      ... eppure t'ho tanto amato.
      Composta martedì 8 ottobre 2013
      Vota la poesia: Commenta
        in Poesie (Poesie personali)

        Guardo oltre

        Guardo oltre
        oltre il palmo della mia mano
        oltre i mie passi incerti
        oltre il vuoto
        di questo intervallo di vita
        oltre le montagne
        e il mare
        e il cielo
        oltre l'angolo
        dietro il quale
        mi aspetta l'attimo incerto
        che potrebbe essere quello giusto
        oppure no.
        Guardo oltre
        e spingo il mio sguardo
        oltre la vita.
        Voglio pensare che non c'è solo
        buio.
        Composta mercoledì 18 settembre 2013
        Vota la poesia: Commenta
          Scritta da: Tristan Coco
          in Poesie (Poesie personali)
          Con la testa flessa sulla mia spalla tesa
          scandisti a singhiozzo di risa amare
          cercando tra le dita i palpiti
          nella conta di un crogiolo
          e affidasti al silenzio il tuo tormento

          di quelle volte tra le folle altalenanti
          malsane e svelte come serpi, noi due fermi
          sospesi al cappio di due alme bianche.

          dannati e rei tra le occhiate bordate
          di sferze e il mormorio di un geco.
          Noi due fermi.

          amanti irriverenti

          croci affrante su bocche fetide
          nell'imbratto di un indecente festone
          e un coro d'ombre in tondo.
          Fermi.

          Disteso e flesso affidasti ogni tuo respiro al mio petto.

          "Un giorno ti porterò via, nel mio giardino inverso, a testa
          in giù"
          Composta mercoledì 16 ottobre 2013
          Vota la poesia: Commenta
            Scritta da: Stefano Medel
            in Poesie (Poesie personali)

            solo la mia libertà

            Non scendo più a patti,
            non accetto più niente,
            non mi accontento più;
            voglio la mia libertà,
            tutta la mia libertà;
            senza confini,
            senza catene;
            senza le parole
            false della gente,
            senza ipocrisia;
            voglio la mia libertà;
            di fare,
            o di stare;
            di rimanere fermo,
            di guardare,
            pensare,
            rimandare;
            fare con calma;
            aspettare domani,
            pensare per me,
            pensare per me.
            Composta martedì 8 ottobre 2013
            Vota la poesia: Commenta
              in Poesie (Poesie personali)

              Lo spettacolo del bello

              Musa mia fatale,
              vederti
              fu splendido abbaglio,
              conoscerti
              è stata vision del bello,
              pensarti
              è vera mania,
              amarti
              sarebbe pura follia,
              sognarti
              sarà solo utopia.
              Convien allor
              ammirarti,
              sei uno spettacolo
              da prima fila
              ma per ascoltarti
              è d'obbligo
              allacciar le cinture
              per volar con la melodia
              della tua voce
              che d'incanto
              dona l'oblio
              e finanche conduce
              alla sublime estasi
              della viva luce.
              Vota la poesia: Commenta