Poesie generazionali


in Poesie (Poesie generazionali)

Elisa Maza

Non so cosa scriverti nella poesia
sei talmente in profondità dei miei pensieri
che non sei ne un ieri ne un oggi ne un domani
ma un velo trasparente sulla pelle mia
che al mio risveglio va via
come una piuma sul sospiro di malinconia
e tra le mani la follia vestita di anima pia
un bocciolo di rosa non mia colorata frenesia
non so cosa scriverti nella poesia
ed il tempo passa ed io nei soliti vestiti
dietro me l'ombra di papà
non è bellezza ai tuoi occhi
ma è il frutto del sogno
tu sei custode del mio sogno
delle mie fragilità
tu sei l'angelo della mia intimità
arriva la riva in rima
arriva la rima in riva
al mare, dolcissimo mio aspettare
come la riva in rima non riva le in rima
mi sono lasciata ispirare dal fruscio
con le lacrime sull'uscio
della arcata della stanza senza pareti e soffitto
ora me ne stò fermo muto e zitto
guardo il cielo le nuvole con la pancia all'aria e gli occhi verdi
se ci credi non mi perdi ma sai che aspetto
il vento sospira con qualche sospetto
geloso goloso di affetto con un'aria sfiziosa
ò luna faccia di rosa, riposati ò sposa
bianca come la neve che osa
biancheggiare il passaggio dei lupi e delle stagioni
del tepore del camino del cuore e delle emozioni
e ti amo quando la tua mano sfiora
questi miei capelli castani
ed adoro quando i tuoi sospiri lontani
sono l'eco che tornano da un lungo viaggio
di occhi che mi osservano sul tuo cuore
alla ricerca delle parole più belle
per vivere l'amore.
Composta sabato 24 maggio 2014
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    Scritta da: Mariella Buscemi
    in Poesie (Poesie generazionali)
    Ho un mezzo volo
    in un mezzo cielo
    in questa mia terra di finto compenso cardiaco
    un limbo-purgatorio che segue un inferno
    per preannunciarne un altro
    un velo d'esaltata maniacalità
    un'ala dal tono basso
    oppresso
    soppresso
    depresso
    e acqua
    molta acqua sotto ai piedi,
    ché di divino non ho nulla
    e camminarci sopra sarebbe blasfemo

    Ferma in questa isola emotiva
    ad inventare le forme alle nuvole
    e subirne i colori.

    Di colpo, farsi nere!
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      Scritta da: Ada Roggio
      in Poesie (Poesie generazionali)

      Bacio

      Bacio
      Che cos'è il bacio,
      Il bacio vero.
      Il bacio è l'essenza dell'amore.
      Traspare l'essere di ognuno.
      Il bacio è passione, racchiude un sentimento primordiale,
      nella parola "amare".
      Il bacio è trascendentale nel corpo nell'anima.
      Il bacio è coinvolgente, ti prende corpo e mente.
      Il bacio è pulsante quando ti cattura ami ogni istante.
      Il bacio.
      Due labbra che si cercano, si rincorrono, si sfiorano, vivono.
      Indimenticabili attimi di vita chiusi in un bacio.
      Composta giovedì 22 maggio 2014
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        in Poesie (Poesie generazionali)

        Così vorrei, cosi farei, così sarei

        Come edera
        che si avvolge
        su ogni lato
        di un ciliegio
        così vorrei
        stringerti
        al corpo
        e nutrirmi
        dei tuoi frutti.
        Le mani
        piccole api
        sui fiori
        dei tuoi occhi
        a nutrirmi
        del tuo nettare.
        Dei tuoi profumi
        di fiori selvaggi
        m'inebrirei
        e gelosamente
        come ombra fitta
        di un sottobosco
        impedirei
        a chiunque di scoprirti!
        Come brezza
        nella sera
        verrei a soffiarti
        l'anima
        dal caldo della noia!
        Sarei rugiada
        a dissetare
        le tue labbra,
        sarei le cose che fanno vivere
        e vivrei per le cose
        che ti danno amore!
        Composta mercoledì 21 maggio 2014
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          Scritta da: Ada Roggio
          in Poesie (Poesie generazionali)

          Perplessità

          Se la mia vita fosse un film.
          Lo cancellerei.
          Se la mia vita fosse un racconto.
          Lo strapperei.
          Se la mia vita fosse una poesia.
          La dissolverei.
          Eh...
          Se la mia vita fosse un tema.
          Se la mia vita fosse un racconto.
          Se la mia vita fosse un giallo.
          Se la mia vita fosse un romanzo.
          Se la mia vita fosse un trailer.
          Se la mia vita fosse uno show.
          Se la mia vita fosse un'avventura.
          Se la mia vita fosse un film dell'orrore.
          La vita di ognuno di noi diversa.
          La vita di ognuno di noi dispersa.
          La vita di ognuno di noi sembra uguale, ma in realtà nulla è eguale.
          Della mia vita prenderei tanti pastelli, tanti colori,
          la mano ricca di entusiasmo e di amori.
          Amo l'aria, la terra, il mare, amo me stessa, amo la vita, amo la vita della mia vita.
          I figli sono la vita infinita.
          Ma la realtà e che la vita è una cavalcata ardita.
          Allora dipingerei di rosso l'amore, di giallo la passione, di verde la speranza, di azzurro la pazienza, di marrone il calore, di bianco la vita.
          Ogni momento che scivola via racchiuso in un colore.
          Ognuno di noi alla fine della sua corsa raccoglie il suo colore.
          Composta mercoledì 21 maggio 2014
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