Scritta da: Marta Emme
in Poesie (Poesie generazionali)
La luce dell'alba
Dopo tanto accorato dire* (a dar lumi)
è tempo dunque di zittire* (tacere).
Testè, provvido, arriva a rasserenare
un segno* (il buon senso), che
spalanca le porte sul mondo* (delle
possibilità). È quando il silenzio può
parlare a una notte intrisa di
pentimenti per quel che è un disturbo
proprio delle menti* (la presunzione),
e le cose infine si svelano rischiarando
esse stesse il cammino. Scopri che è
servito anche il tuo paziente invito*
(consiglio) a ritrovar quel che nel buio
s'avea smarrito* (speranza e serena
fiducia) con il buono che ne è poi
seguito.
Composta giovedì 18 gennaio 2018