Poesie d'Autore


Scritta da: Silvana Stremiz
in Poesie (Poesie d'Autore)

Chiodo

Ho appeso
ad un chiodo l'amore,
scordato attimi
di felicità,
nel travasare
solo tristi ricordi.

Mi sono perso
in giornate di noia,
in folle d'occhi
insensibili e muti,
ho guardato
mille impronte
sulla sabbia
per cercare
un sorriso
sul mio viso.

Ho cercato,
cercato l'amore,
dimenticandomi,
che il mio era
appeso ad un chiodo.
Vota la poesia: Commenta
    Scritta da: Silvana Stremiz
    in Poesie (Poesie d'Autore)

    Il buio

    Credevo che il buio
    fosse oltre l'infinito,
    immaginavo di scavare
    un buco senza fine,
    per cercare il nero
    più profondo della notte.

    Credevo di dovermi
    isolare in cima
    ad una vetta
    per ascoltare
    il silenzio assoluto.

    Non sono andato
    oltre l'infinito,
    non ho scavato
    un buco senza fine,
    non sono salito
    su una vetta.

    Ho trovato il nulla,
    il nero della notte,
    il silenzio più assoluto,
    in un solo attimo.

    L'attimo che ti ho persa.
    Vota la poesia: Commenta
      Scritta da: Silvana Stremiz
      in Poesie (Poesie d'Autore)

      Bocciolo di donna

      Ho conosciuto
      l'emozione di un bimbo,
      l'ansia di un bocciolo
      di fanciulla,
      la voglia d'avere
      fra le dita
      la punta di una stella.

      Ho ascoltato i riflessi
      di un caldo sole,
      di un profumo di terra
      che si risvegliava.

      Ho scoperto, vissuto,
      la gioia di un naufrago
      alla vista di un faro.

      Ho visto,
      un riflesso di giglio,
      che disegnava i tuoi occhi,
      mentre il profumo
      di mughetto bagna
      la tua pelle.

      Ho vissuto con te.
      Vota la poesia: Commenta
        Scritta da: Silvana Stremiz
        in Poesie (Poesie d'Autore)

        Gondola

        Onde inventate
        dalla chiglia di una gondola,
        riflessi che scrivevano
        sui muri i tuoi pensieri.

        Ho ascoltato il ritmo
        di un remo discreto,
        mentre batteva in simpatia
        con il tuo cuore.

        Ho visto la tenerezza
        dei raggi di sole
        disegnare i canali
        come pennelli.

        Ho ascoltato le parole
        d'acqua innamorata
        e vissuto momenti
        di un amore eterno.

        Ho visto sorridere
        il tuo cuore,
        mentre guardavi una nuvola
        scrivere nel cielo.

        Ho percorso vicoli
        stretti pieni di vita,
        ascoltato dal selciato,
        le anime che lo hanno percorso,
        gli eventi che lo hanno
        consumato nei tempi.

        Ho visto dai tuoi occhi,
        una città vera,
        sempre più viva,
        sempre più eterna.

        Ho visto la Venezia
        del tuo cuore.
        Vota la poesia: Commenta
          Scritta da: Silvana Stremiz
          in Poesie (Poesie d'Autore)

          Colori

          Colori
          Ho visto
          una pelle ruvida,
          nello specchio
          del miei pensieri,
          ho guardato nel suo cuore,
          era rosso.

          Ho notato
          una pelle gialla,
          vicino a me,
          ho guardato
          nel suo cuore,
          era rosso.

          Ho sentito una mano
          che mi stringeva,
          era nera,
          ho guardato nel suo cuore,
          era rosso.

          Ho guardato la mia
          pelle era chiara,
          ho guardato nel suo cuore,
          era rosso.

          Ho guardato nelle
          anime dell'umanità,
          ho visto anime nere
          in pelli bianche e nere,
          ho visto anime bianche
          in pelli neri e bianche,
          in pelli ruvide e lisce,
          in mani gialle e nere,
          ho visto anime bianche,
          e anime nere.

          Ho guardato l'amore
          e l'odio nel mondo,
          ho cercato in pelle
          lisce e ruvide,
          in pelli bianche
          gialle e nere,
          era incolore, invisibile,
          ma onnipresente.
          Vota la poesia: Commenta
            Scritta da: Silvana Stremiz
            in Poesie (Poesie d'Autore)

            Torri gemelle

            Ho consegnato mille e mille
            anime al signore,
            ho portato mille e mille
            anime al diavolo,
            rubato delle mamme
            ai loro figli,
            creato nuvole di neri
            pensieri per l'eternità.

            La mia mente
            ha dissotterrato
            l'ascia di guerra
            dal mio pensiero,
            inciso con la sua lama
            la carne viva del mondo,
            scolpita la sua
            immagine di fuoco
            nelle menti dell'umanità.

            Mille e mille anime
            non camminano
            più sulla terra,
            non possono donare
            una nuova vita,
            coccolare un figlio,
            amare un compagno,
            aiutare un nonno.

            Tasselli tolti dal mondo,
            rubati dai disegni di Dio.

            Ho violentato il cielo, la terra,
            come fossi il creatore.

            Ma lo sono?
            Vota la poesia: Commenta
              Scritta da: Silvana Stremiz
              in Poesie (Poesie d'Autore)

              Non lo so se è poesia

              La poesia è seguire
              la strada di una foglia,
              mentre scorre
              sul letto del suo fiume,
              seguendo i suoi balli,
              fra onde e vortici.

              Poesia è vedere
              il paradiso
              di questa foglia.

              Un mare libero,
              un cielo pieno di raggi,
              dove possa vivere
              galleggiando assieme
              ai suoi liberi pensieri,
              al suo libero mondo.

              Vai foglia
              la mia libertà ti accompagna.
              Vota la poesia: Commenta