Poesie d'Autore


Scritta da: Franco Vitale
in Poesie (Poesie d'Autore)

Per ogni cosa

Per ogni cosa
restano tanti puntini
che macchiano
pesanti mucchi di fogli
adagiati sulla nuca.
Li senti pesare dietro di te
quando rialzi il capo
quando volti lo sguardo
a destra
a sinistra.
Vorresti guardarli
ingrandirli, capirli
trovare un senso
alle piccole macchie
su grandi fogli bianchi.
Per ogni cosa
vorresti una gomma
cancellare quei puntini
graffiarli, riscriverli
farne disegni
firme, scarabocchi
facce, cerchi, spirali
buchi nel foglio
premendo la penna.
Per ogni cosa
c'era una soluzione
l'avevi capita
ne avevi il controllo
stringevi i polsi
di braccia allo sbando.
Per ogni cosa
passata, scaduta
annusi il presente
è viva
ma è dietro le spalle
i colletti
le finestre
i quadri
i libri
i pavimenti sporchi.
Per ogni cosa
ricordi un dolore
punture di aghi
tatuaggi invisibili
graffiti tribali.
Per ogni cosa
ricordi persone
caratteri verticali
corpi orizzontali
nemici capovolti
spiriti obliqui.
Per ogni cosa
vorrei un amore
soffrire di gioia
orgogli morenti
eterno patire...
eterno volare.
Composta giovedì 6 maggio 2010
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    Scritta da: Franco Vitale
    in Poesie (Poesie d'Autore)

    Resilienza

    Il gigante si inchina,
    il soffitto lo schiaccia,
    si allontana l'orgoglio,
    risorge il coraggio.

    Mille ostacoli,
    mille paure,
    mille dolori,
    mille lutti,
    mille volti che abbassano gli occhi.

    I burroni diventano valli,
    i fantasmi si sciolgono al sole,
    il dolore abbandona il lamento,
    il lutto diventa memoria,
    ogni volto è dietro un sorriso.

    La mente performa,
    la memoria scala montagne,
    alte, ripide, ruvide,
    il ricordo si fa esperienza,
    i sussurri diventano campane.

    Resisto,
    mi avvolgo nell'acqua,
    soffio sull'aria,
    carezzo i polpastrelli.
    Resisto...
    e vivo.
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      Scritta da: duska
      in Poesie (Poesie d'Autore)

      Tre minuti di riflessioni

      I tuoi muri sono troppo alti
      quando vorresti uscire dall'inferno
      e andare incontro all'arcobaleno.

      Quando t'accorgi dei piedi incollati
      e non trovi un Cireneo a dissetarti,
      ma un burattinaio pronto a barattare
      sull'altare dorato un pizzico di magia
      coi tuoi sogni.

      I tuoi muri sono troppo alti
      quando vorresti cambiare la notte con
      il giorno e ti accorgi d'aver smarrito il faro
      degli incontri:

      La tua voce è flebile, le spalle appesantite...
      Allora butti il fazzoletto bianco allo sconforto
      e con l'anima travestita, ti affidi ancora alla
      mascherata triste dell'appuntamento:

      Per guadagnare il posto preferito all'altare
      dell'ignavia e ornare i tuoi balocchi prediletti.

      I tuoi muri sono troppo alti
      quando vorresti rimediare la libertà di esistere
      e ti accorgi che il buffone della commedia dell'oro
      protegge la sua sacca, sogghigna e tira la fune.

      La droga ha cinto la pianura e il vento di speranza
      si ferisce coi fili spinati.
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        Scritta da: duska
        in Poesie (Poesie d'Autore)

        Più nulla è come prima

        Mi correvi incontro. A stringere dolcezza,
        a respirar sapore di casa e di sorriso
        mentre io mi raccontavo per sognare
        di vivere all'unisono la vita.

        - Studia, stai attento, non far tardi -
        mi canzonavi col motorino balzellando.

        Ed io restavo ferma lì a guardarti
        fino all'ultimo puntino in lontananza.

        Tra bicchieri piatti e telegiornali
        riempivo poi l'attesa del tuo ritorno:

        credendo i sogni tuoi vicini ai miei
        continuavo tranquilla quel tramestio.

        Ora, che il tuo letto è di sogni disfatto
        la scrivania vuota della tua ombra
        il pavimento sgombro dei giovani passi
        dei calzini, cuffiette spente e libri sparsi.

        Le pareti spoglie della tua innocenza
        di canzoni che fiorivano di speranza
        del che, Dilan Dog e Harly Davinson sfavillante
        inciampo nei frammenti di parole
        col cuore pieno solo del tuo nome.

        E mi emoziona quest'ardore indecifrabile
        che si rispecchia nell'amore di mia madre
        che continua la vita oltre tutti i silenzi.

        E non credo c'entri sempre l'inverno che avanza
        se non mi bastano più i miei canti
        e voglio riempirmi delle tue cose
        dell'eco dei tuoi ricordi incipriati, oggi,
        che sei un uomo e vivi la tua favola lontano.

        Io sono qui, dentro l'immensa stanza,
        a misurare i passi del silenzio
        a spiare l'alba ché presto avanzi
        e mi rinnovi lo stupore della tua voce.
        E lascio la porta un po' socchiusa.

        Anche se il cuore sa
        che niente è più come prima.
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          Scritta da: Anna De Santis
          in Poesie (Poesie d'Autore)

          Ascoltami

          Amore ascolta il mio respiro
          non parlare
          sentirai solo il mio cuore
          lasciati scivolare
          tra brivido infernale ed estasi totale.
          Abbandonati e segui le tue mani
          le mie mani
          vivi con loro tutto di me
          la pelle e il suo profumo
          nel dolce e nel veleno
          tutta prendimi.
          A morsi e graffi sentirai la voglia
          ed il desiderio che ti fa come foglia
          ed io vento...
          ti lasci trascinare
          sopra questo sogno
          lasciami fare potresti morire
          ma ora stringimi, baciami sono tua...
          voglio sentirti gridare.
          Composta nel 2010
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            Scritta da: Anna De Santis
            in Poesie (Poesie d'Autore)

            Dove vai

            Dove vai ormai persa
            questa vita non basta per poter perdonare
            tutto il male fatto
            non si può scordare.
            Scrollare dal tuo corpo quell'odore
            misto di desiderio insano ed amore
            chi mai raccoglierà la pena
            per una foglia in balia del vento
            chi sanerà il dolore curando la ferita
            Inferta a quel tuo cuore.
            Eppure la fiducia riposta in quelle mani
            che ti hanno fatto donna
            e non rimani....
            Ormai la libertà di amare
            rinchiusa e lacerata
            non sarà la stessa
            non ti sei perdonata
            le mani e questo corpo pieno di vergogna
            gelano il sudore che goccia a goccia scende
            ora lo pretende...
            Quando ripenso a quel suo abbraccio che pensavo amore.
            Dove vai incontro a chi non sai
            a chi di amor di padre muore
            e non si arrende mai.
            Composta nel 2010
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              Scritta da: Francesca Burgio
              in Poesie (Poesie d'Autore)

              Buongiorno per tutto il giorno...

              Buongiorno
              per tutto il giorno...
              inizia la giornata
              con caffellatte e pane e marmellata
              goditi la tua colazione
              perché la giornata è lunga e con il sole
              non pensare se tutto andrà male
              ma ricordati che la vita non è sempre uguale.

              Prendi il tuo zaino e va
              perché qualcuno ti aspetta già
              porta con te il sorriso
              perché è importante illuminare il viso.

              La tua giornata è già iniziata
              con spirito l'hai giostrata
              quando l'ora si è fatta già
              sei felice di tornare a casa.

              Domani è un'altro giorno
              credo proprio che sarà
              un buongiorno
              per tutto il giorno...
              Composta martedì 4 maggio 2010
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                Scritta da: Antonio Dati
                in Poesie (Poesie d'Autore)

                Un giorno di vita

                Ho visto stamani
                solo in un prato
                un fiore bianco
                appena sbocciato.
                Aveva sui petali
                le gocce di brina,
                rideva contento
                al sole dorato.
                Era solo:
                eppure che strano,
                sembrava quel prato
                un giardino incantato!
                Vedendo quel fiore
                ho pensato ad un bimbo,
                che nasce, ride e non sa
                che presto morrà.
                Composta martedì 4 maggio 2010
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                  Scritta da: Anna De Santis
                  in Poesie (Poesie d'Autore)

                  Sei per me

                  Vorrei dirtelo
                  mentre le tue labbra sfiorano le mie
                  vorrei dirti che sei unico
                  che senza te non posso vivere
                  ma poi mi lascio andare alle tue carezze
                  senza parlare.
                  Solo il mio cuore potrai sentire
                  continua a farmi male
                  non c'è un posto per noi
                  e mi dici sempre che devi andare.
                  Sei così lontano eppure per poterti amare
                  sfiderei i confini che mi separano
                  e che mi fanno desiderare.
                  Vorrei essere aria per poterti seguire
                  sfiorarti il viso
                  farti respirare...
                  Ma mi basta un attimo per poterti avere
                  nei sogni mio e non poterti tenere
                  il mio sogno è stringerti per una notte intera
                  senza pensare che mi dovrai lasciare.
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                    Scritta da: Anna De Santis
                    in Poesie (Poesie d'Autore)

                    Per te

                    Sola
                    con i ricordi di una vita
                    sola
                    con le paure di una volta
                    sola
                    e stanca di vivere...
                    La forza che avevo
                    la sicurezza che infondevo
                    era solo per te
                    Il tuo amore e quel proteggermi sempre
                    presente come l'aria che respiravo
                    tutto quello che desideravo
                    mi eri accanto e ti sentivo
                    ogni momento qui nella mia mente...
                    senza te ora sono niente.
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