Poesie anonime migliori


Scritta da: Massimo Sposato
in Poesie (Poesie anonime)
Aspetto tutto il giorno che la notte sia matura, quando si aprono i portoni del silenzio, e per magia tutti i sogni iniziano a parlare.
Mentre i desideri prendono forma lasciando cadere per qualche ora le vesti di fantasmi, sconfinando nella libertà più totale limitandosi di non varcare in quella altrui.
Anime che volano come se si fossero liberate dalle catene dell'eternità, e tutti sembrano fantasmi mentre le finestre diventano occhi spenti che dormono nel silenzio più totale, nell'attesa che si aprano i portoni dei palazzi ed il sole cuoce le aiuole dei giardini allagando invadente le stanze di tutto il mondo.
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    Scritta da: LOs
    in Poesie (Poesie anonime)
    Dolce senza amaro
    Triste senza felice
    Difficile senza facile
    Paradiso senza inferno
    Bianco senza nero
    Passione senza ostilità
    Bello senza brutto
    Malinconia senza gioia
    Silenzio senza rumore
    Opposto senza simile
    Amore senza odio
    Sono tutte cose impossibili
    Perché tutto ha bisogno
    Della propria metà
    Per essere vero.
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      Scritta da: Bamby85
      in Poesie (Poesie anonime)

      Ricordi

      Cos'è per me un ricordo?
      È un pensiero custodito nei cassetti della mente
      È un ordigno pronto a esplodere in un angolo del cuore
      È un aliante che prende il volo quando l'anima si arrende
      È un filo, un appiglio a te legato quando lasci via libera al passato.
      Un ricordo è un'emozione che vive ancora sulla pelle
      e ti invade
      ti sorprende
      fino a coglierti di spalle.
      Composta sabato 18 gennaio 2014
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        Scritta da: Danza di Venere
        in Poesie (Poesie anonime)

        Chissà come sarà

        È sottile ed è sempre lei,
        linea di confine tra umani e dei,
        a vederti non lo direi,
        non più almeno, ma del tuo respiro vivrei.

        Non vivo per lei, ma senti?
        La sua presenza crea dipendenza,
        lunga attesa da far battere i denti,
        è freddo il riparo ma senza scadenza.

        Di tanto in tanto mi incuriosisce,
        il tuo volto il tuo corpo,
        sotto quella veste immagino e mi colpisce,
        vedere attraverso gli abiti, la pelle fin nel tuo animo.

        Chissà che forma ha,
        sarà gentile, sarà elegante,
        sarà quel che sarà,
        la realtà è che non è qui presente.
        Composta sabato 15 aprile 2017
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