in Poesie (Poesie anonime)
Quante volte si può amare nella vita?
Esiste l'amore eterno?
Non ho risposte per queste domande...
So solo che
il mio cuore
non ha mai smesso di amarti
e forse mai lo farà...
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Quante volte si può amare nella vita?
Esiste l'amore eterno?
Non ho risposte per queste domande...
So solo che
il mio cuore
non ha mai smesso di amarti
e forse mai lo farà...
La passione di altri
ci ritrova così
due anime ora pallide
stanche e accondiscendenti
sfumiamo via
restando rappresi
sulle foglie di alberi
poco distanti.
Il nostro viaggio non ha più una testa
e si può andare
anche da nessuna parte,
perché a fermarsi non è nessuno.
Qualcosa si compie
incessantemente,
e ogni sosta è un'uscita di strada,
in cui ancora fatichiamo a rientrare,
tu rinchiusa in un bagno,
io nello sfratto del tempo
che gli altri dormono.
E nei momenti in cui brilliamo
non c'è più nessuno a guardare.
Se potessi fermare il tempo
lo farei per te amico mio
perché i tuoi momenti più belli
regalassero ai tuoi giorni
una gioia sempre viva.
Se potessi prendere un arcobaleno
lo farei proprio per te.
E condividerei con te la sua bellezza,
nei giorni in cui tu fossi malinconico.
Se potessi costruire una montagna,
potresti considerarla
di tua piena proprietà;
un posto dove trovare serenità,
un posto dove stare da soli
e condividere i sorrisi
e le lacrime della vita.
Se potessi prendere i tuoi problemi,
li lancerei nel mare
e farei in modo che si sciogliessero
come il sale.
Ma sto trovando che tutte queste cose
sono impossibili per me.
Non posso fermare il tempo,
costruire una montagna,
o prendere un arcobaleno luminoso.
Ma lasciami essere ciò che so essere di più
semplicemente un amico.
Ho tanta paura di
vederti...
toccarti...
morire
è passato troppo tempo
ma non ho mai smesso
di amarti nel mio silenzio!
Se solo ne fossi capace,
ruberei un paio di ali per farti volare in alto
e volerei insieme a te.
Ruberei una stella dal cielo per illuminare le tue notti
e un raggio di sole per dar calore alle tue giornate.
Correremo insieme su un bel prato
e ruberei alla terra un fiore profumato per regalarlo a te.
E se tutto questo non bastasse
ti porterei al mare
e ruberei per te il rumore delle onde che si infrangono sugli scogli.
Ruberei le sette note musicali
e anche il pentagramma per dedicarti canzoni e melodie
mai ascoltate prima e che ti apparterrebbero per sempre.
Ruberei i colori dell'arcobaleno
per colorarti con colori nuovi
e ti regalerei i miei occhi per farti vedere il mondo come lo vedo io
e allora capiresti che sei tutto quello che voglio
e che... ti ruberei.
Scorre ancora amore nelle mie vene
per lei da troppo tempo provo pene
chiedo solo una risposta
per dare al mio cuore una sosta.
Il suo silenzio lentamente mi uccide
il mio orgoglio stride
forse è un rapporto impossibile
ma sono un ottimista inguaribile.
Il ricordo dei tempi
senza vuoti che or solo tu riempi
mi ricorda di giorni di sole
quando eri tutto ciò che un uomo vuole
quando il tuo sorriso mi portava grandezza
e nel tuo viso contemplavo la bellezza.
Quando la tua sola presenza
mi infondeva enorme potenza
trasformandomi in un nuovo io
più felice e forte e vicino al nostro Dio
e solo tuo era il saluto
che Cuor curava dal suo vissuto.
Ma ora il dolore della tua mancanza
mi spinge qui in questa vuota stanza
a scriver che la tua compagnia
è ormai il bisogno dell'anima mia
e che di semplici gesti ha bisogno il cuore
donati anche non richiesti per generare stupore.
Ma ora quando siamo insieme mi ignori
e il mio dolor anzi che alleviare peggiori.
Ed è tacendo che dopo i gesti più belli
al posto d'esser mio riparo mi accoltelli
ed è soffrendo e piangendo che ti perdono
perché ricordo di darti l'amore come dono.
Ed è questo il motivo, il gran sentimento che si percuote nella mia testa
e nel mio cuore esplode
e impavido e fiero si ribella all'ode comune,
all'ode delle genti comuni,
che non sanno, che non fanno.
Questo è il motivo di tanto silenzio, di tanta rabbia,
non ci sto!
Dovessi restare solo!
Non ci sto, a tante, schiaccianti, bramose e grigie parole,
finti insegnamenti.
Sono libero,
io penso, io sento, io esigo.
Se la mia dote fosse il disegno,
potrei ritrarti in ogni tuo particolare,
Se fosse l'arte della parola,
Convincerei il passato a cambiare gli eventi e farci conoscere prima,
Se la mia dote fosse la scrittura,
Scriverei versi capaci di sintetizzare l'infinito,
Se fossi il caso anziché scelta,
vorrei poterti abbracciare tra milioni di persone in una notte senza luna,
Se fossi un opportunità,
vorrei poterti ricordare ancora una volta che adoro ogni attimo di te.
La frase contiene espressioni adatte ad un solo pubblico adulto.
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