Ecco... la luna si specchia nel mare... silenzio... neanch l'onda vuole disturbarla e quasi sussurrando raggiunge la spiaggia... dolce luna... amica di chi si ama... fammi sognare ancora una notte... dammi la tua luce e prendi i miei pensieri... portali con te e poi... dolcemente spargili per l'universo... pian piano scenderanno e raggiungeranno il mio amore lontano in modo che possa sentirli.
Siediti ai bordi dell'aurora, per te sorgerà il Sole. Siediti ai bordi della notte, per te brilleranno le stelle. Siediti ai bordi del torrente, per te canterà l'usignolo. Siediti ai bordi del Silenzio, Dio ti parlerà.
Nessuna rete o filo spinato neppure mura o scudi spaziali riusciranno a fermarne il volo perché inarrestabile è la sua corsa sconfiggendo pregiudizi e tabù protetto da una corazza d'innocenza. Solo un camino lo inghiottirà gli concederà il passaggio mescolandolo alle fiamme che su di lei poseranno i riverberi giocando tra i suoi seni accarezzandole i fianchi baciandole le palpebre socchiuse incredule a quella magia e prima di immolarsi al fuoco prima che cenere diventi lei lo avrà già stretto al petto questo dolce pensiero mio.
Impercettibili rumori dell'anima e lo sguardo si perde nel buio quando tutto tace fantasmi danzano in un cielo capovolto l'irreale e realta e una lacrima di un uomo su un corpo di donna che dolce apre gli occhi e tutto quel mondo svanisce.
Non un alito di vento ne un ronzio nel silenzio la quiete intrisa di solitudine un cielo azzurro ma troppo profondo per vederne i confini per sentirsi in terra i colori immobili nei contrasti non sentono il passaggio del sole la sua luce diafana spezza non compone. Né vidi altre presenze.
Affacciato da una finestra di casa mia vedo fiori e cieli azzurri; Un'aria di infinito mi accarezza l'anima. Così sarà. Nei secoli dei secoli. Per sempre.
Con te mi confidavo, ti dicevo che per lui stavo male e tu mi tiravi su, avevi promesso che delle cose che ti riferivo non ne avrebbe saputo niente nessuno e invece ora per colpa tua non ho più neanche l'amicizia con la persona che amo.
Non so se riesci a renderti conto di quanto sia grave la cosa che hai fatto;
hai spifferato tutto ai venti e ovviamente quei venti hanno sfiorato le sue orecchie: le orecchie di una persona che io amo dalla quale oggi non ricevo più neanche un semplice saluto che fino a ieri mi dava la forza di continuare a vivere...