Poesie d'amore


Scritta da: Franco Paolucci
in Poesie (Poesie d'amore)

L'amore

L'amore è un pescatore potenziato
dall'esca che può mettere nell'amo:
impasta smanie, immagini e un ricamo
di forme e curve, di colori e fato.

Non s'affatica nel postar la lenza,
il fiume scorre lento e il galleggiante
– ben sostenuto da "gassa d'amante" –
darà segno di presa e di presenza.

L'inganno suo di pesca sta nel fatto
che la voglia d'amare è troppo forte:
nessuno può sfuggire a quella sorte
stabilita dal cielo come patto.

E quando il pesce sarà punto, il matto
dato al re col cavallo e la regina
sarà inizio di amore e di rovina
senza una via di uscita e di riscatto.
Composta sabato 7 novembre 2015
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    Scritta da: Francesco Barone
    in Poesie (Poesie d'amore)

    Un albero solo

    Cadute le foglie,
    volati gli ultimi legni
    caduti i dispersi e segnati gli animi
    siamo le ultime foglie di un autunno solido
    è il sole a parlare per noi,
    scalda i venti e scioglie i mari
    venite, salite tra tortuose vene e giacigli del cielo
    questo è un albero di pace e furore
    silenzioso e navigatore di steppe bagnate dalla terra
    è il tuono che bruciò il tempo a parlare
    sono vivo in un istante e dedico pace
    a te
    sono cieco ma non distante
    sento il tuo urlare ed in attimo piango,
    grazie.
    Sei un solitario che dedicò Venere e Giove a noi.
    Mondi alterni e campi distesi
    ogni cosa in amor dei figli,
    ogni piano in funzione di noi
    dedicasti ossa e radici per quella casa
    il tuo cuore?
    Un ricordo
    non sei solamente un albero
    sei il simbolo che dell'esistenza
    c'è solo la nostra
    è quella che doneremo.
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      Scritta da: FAUSTO MARSEGLIA
      in Poesie (Poesie d'amore)

      È amore

      Sorprendermi a pensare a te,
      e sognare di stringerti a me
      ... è amore.
      A palpebre chiuse
      farti rivivere in sogno
      ... è amore.
      Sentire il palpito del cuore,
      svegliarmi nella notte
      con la smania di te
      ... è amore.
      Affrontare impavidi voli
      per esplorare l'anima
      ... è amore.
      Vivere l'intima sofferenza,
      il singulto affannoso
      e la voglia di tenerezza
      ... è amore.
      Sentire la voglia di te
      tra mille ricordi
      ... è amore.
      Lottare per liberarmi
      dal morso della passione,
      poi cedere alla malìa
      ... è amore.
      Composta sabato 21 novembre 2015
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        Scritta da: FAUSTO MARSEGLIA
        in Poesie (Poesie d'amore)

        La sabbia e il mare

        Io sabbia e tu mare
        ti avvicini e ti allontani
        inafferrabile.
        L'acqua accarezza,
        ma non si lascia catturare.
        Scateni tempeste
        travolgi,
        sollevi,
        impazzi.
        Senza vento e senza pioggia
        torni nella calma
        ma non nella quiete.
        Con la marea mi sommergi,
        poi ti ritiri e ricominci il gioco
        dell'eterno andirivieni.
        È musica il tuo rumore,
        è dolcezza la tua carezza,
        è vita la tua furia,
        è poesia la tua eco.
        È amore
        soffrire nel vederti andare
        e attendere con ansia
        che ritorni ancora.
        Composta sabato 21 novembre 2015
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          Scritta da: giusma
          in Poesie (Poesie d'amore)

          Solo un sogno

          Non cercarmi
          tra le facce per strada
          tra occhi che scrutano
          tra veli di seta
          tra bocche sorridenti
          che parlano di niente
          sono solamente
          un pensiero che abita
          nella tua mente
          l'idea che ti vive dentro.
          Non cercarmi
          tra i tuoi compagni
          di questo tuo viaggio
          tra volti amati
          conosciuti, baciati.
          Sono solamente un sogno
          che di notte ti accompagna
          e di giorno sbiadisce.
          Sono solo un sogno
          che dilaga quando
          ogni altra cosa tace.
          Cercami, se vuoi,
          tra sogni mai sognati,
          tra desideri mai appagati,
          tra spericolate fantasie,
          tra tutto quello che vive
          solo dentro di te.
          Sarò sempre il tuo sogno,
          fino a quando sognerai
          fino a quando crederai
          che anche il sogno
          è un lembo di vita.
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            Scritta da: giusma
            in Poesie (Poesie d'amore)

            Primo amore

            Quello che non scordo
            è il tuo giovane viso,
            le tue mani sulle mie
            al cinema, ricordi?
            Ci si guardava intorno
            per cogliere il momento
            propizio per un bacio,
            prima fuggevole, poi
            via via più coraggioso.
            D'improvviso una coltre
            leggera calava su noi due,
            e non ce ne fregava
            più niente degli sguardi
            curiosi e severi degli altri.
            Erano i nostri primi baci
            profumati, sensuali
            pregni di promesse,
            commestibili, masticabili
            un po' imbranati
            gustosi e inebrianti.
            I nostri corpi infastiditi
            in quel luogo dai mille occhi.
            Sì voleva un altro luogo
            senza occhi nè facce
            alla fine non era importante
            tu ed io il centro dell'universo
            percorso con ansia e paura
            stanchi e sfiancati dalla scoperta
            fino alla fine del respiro
            ove il cuore si acquieta.
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              Scritta da: giusma
              in Poesie (Poesie d'amore)

              Ricorda

              Saprò vivere senza te?
              Col tuo profumo su di me
              con il mio sguardo nel tuo
              saprò viverti nel sogno?
              Le tue braccia mi stringono
              anche quando non ci sei,
              sento le tue mani, coscienti
              di ogni segreto del mio corpo.
              Accarezzandomi, le emozioni
              divampano come i tuoi baci,
              sulla mia bocca in attesa
              d'ogni tua dolcezza e calore
              quindi ricordati di me
              quando le nostre voci
              non saranno più limpide
              e nostri corpi non vibreranno più!
              Saprò vivere senza te, ricordando
              immagini, sussurri e carezze
              che il tempo, fatalmente mi ruberà?
              Fai in modo di ritrovarle
              ogni volta che ritorno da te
              pronto di nuovo a morire.
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                in Poesie (Poesie d'amore)

                Cavalli selvaggi

                Quando i miei occhi s'incontrano nei tuoi,
                sento cavalli selvaggi
                portarmi tutte le parole che non oso raccontarti,
                perché mi lasci senza fiato.
                Ogni volta che ti guardo,
                vedo giorni assolati d'estate,
                tiepidi di primavera e giorni freddi d'inverno,
                e anche quelli più tristi,
                mi appaiono comunque sereni e pieni di luce.
                Ogni volta che ti guardo,
                l'universo sconfinato dove tutto è mistero,
                non mi fa più paura,
                perché tu segni i confini del mio mondo,
                dove il mio cuore indomito,
                non ha bisogno di attraversarli.
                Ogni volta che ti guardo,
                è sempre come la prima volta,
                quando sorpresa non è mai stata così dolce e cara.
                Ogni volta che ti guardo è l'arcobaleno.
                Ma basta un maledettissimo istante
                e tutto svanisce come la neve che non resiste al sole.
                Allora, i cavalli selvaggi sono domati e stanchi,
                i giorni più tristi sono solo noia e fatica,
                e l'universo intero rimane paura e mistero.
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                  Scritta da: FAUSTO MARSEGLIA
                  in Poesie (Poesie d'amore)

                  Tu

                  Trascinavo la mia esistenza
                  in uno stanco vuoto
                  come un orto infecondo
                  pieno di gramigna.
                  Sei apparsa
                  come un baleno
                  a illuminar la notte
                  come il bagliore
                  di una stella cometa
                  come un uragano
                  che scuote e travolge
                  come un sorriso
                  che asciuga una lacrima
                  come un elisir
                  di lunga vita.
                  Mi hai dato forza,
                  coraggio, vigore
                  hai fatto vibrare
                  il mio cuore
                  come la corda di un violino
                  abbandonato e dimenticato
                  ma capace ancora
                  di suonare lo spartito
                  di quella musica antica
                  che si chiama amore.
                  Composta sabato 21 novembre 2015
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