Poesie d'amore


Scritta da: GENNY CAIAZZO
in Poesie (Poesie d'amore)

L'imprevedibile amore

L'amore è vero a volte finisce,
in altri casi ricomincia e stupisce,
viene attaccato dalla tempesta,
un amore va via e un altro resta,
lo strano gioco dei sentimenti,
l'amore che da gioie e tormenti,
cresce col sorriso e col dolore
ma non è mai un errore,
è fondamentale nella vita,
rimane l'essenza
anche quando è finita,
lasci nel cuore ricordi importanti
di un amore vissuto senza rimpianti,
mentre c'è chi cammina
stringendosi le mani
altri amori non hanno un domani,
non bisogna mai disperare
un amore finisce ed
un altro può ricominciare.
Composta domenica 1 maggio 2011
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    Scritta da: Sandro
    in Poesie (Poesie d'amore)

    A te

    Sono seduto e ti vedo
    ti guardo e ti osservo
    ogni piccolo tuo respiro mi tranquillizza
    ogni tuo sguardo mi rassicura
    ogni tuo giorno che passa è una conquista
    questa è la vita!
    Il cammino che hai fatto con un unico scopo
    darmi un futuro tranquillo
    mi hai preso per mano e mi hai cresciuto
    mi hai insegnato il rispetto, l'amore, il dolore
    ora non posso che sperare ma sò che un giorno
    la tua vita finirà come tu me l'hai data
    quante cose non ti ho detto in passato
    quante te ne vorrei dire ma adesso ormai è tardi
    la mie parole forse saranno invano
    ma lo stesso te le dico...
    mamma ti amo!
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      Scritta da: GENNY CAIAZZO
      in Poesie (Poesie d'amore)

      Vieni

      Un attimo adesso può bastare
      quel brivido ora può guarire
      un bacio adesso è quanto basta
      ad appagare i miei sensi
      puoi anche chiamarmi amore
      posso anche dirti ti amo
      puoi toccarmi puoi fare tutto
      vieni!
      Adesso perché domani
      può essere troppo tardi
      adesso! Non chiedermi perché
      vieni e basta vieni da me.
      Composta domenica 9 giugno 2002
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        Scritta da: GENNY CAIAZZO
        in Poesie (Poesie d'amore)

        Quel figlio che non ho

        Quante volte l'ho sognato
        fortemente l'ho desiderato,
        tra gioia e dolori che la vita mi ha dato
        porto addosso una piaga
        per quel figlio mai nato,
        e tra gli abbracci di ogni bambino
        provo odio per questo destino,
        che mi ha impedito questo
        desiderio costante
        per me sarebbe stata la
        cosa più importante,
        anche davanti a banali illusioni
        e sciocche previsioni
        ho sentito dentro di me
        sconvolgenti emozioni,
        quel pianto di un bambino incantatore
        mi tiene sveglio ogni notte
        non sarò mai genitore,
        gli avrei insegnato a seguire i miei valori
        gli avrei impedito di avere i miei timori,
        ho sofferto e soffro ancora tanto
        ma questo sarà il mio più atroce rimpianto,
        avrebbe preso di me la dolcezza, la tenerezza
        gli avrei nascosto la mia debolezza,
        so che la mia fragilità è
        un imperdonabile errore
        ma io vedo tutto con gli occhi dell'amore,
        quel figlio che non ho mi ricorderà sempre
        quell'uomo che non sarò mai,
        signore mio il dolore che
        si sente forse solo tu lo sai.
        Composta domenica 12 maggio 2002
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          Scritta da: GENNY CAIAZZO
          in Poesie (Poesie d'amore)

          Il tuo giocattolo

          Io e te
          quel noi mai esistito,
          quel desiderio mai ricambiato,
          quell'amore mai consumato,
          io il tuo giocattolo
          e l'amore dov'è?
          No! Non è così che si ama,
          il tuo volermi a tutti costi
          era completare la collezione
          delle tue dannate voglie,
          rimarrà sempre un posto vuoto affianco a te
          nel tuo letto del peccato ti devasterà la rabbia
          di non avermi mai,
          ricordati sempre che per te c'ero
          e ci potevo ancora stare
          ma quel giocattolo lo hai rotto
          perché tu non sai amare.
          Composta domenica 2 giugno 2002
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            Scritta da: GENNY CAIAZZO
            in Poesie (Poesie d'amore)

            Quando vorrai

            Per te ci sono stato, ho superato me stesso
            lasciandomi andare a follie devastanti
            per te ho trafitto la mia dignità
            ho annientato la ragione
            per te mi sono reso ridicolo
            nell'assorbire la tua cattiveria
            mi sono fatto male più volte
            e da masochista ho tenuto il dolore
            anche il mio corpo ti saresti preso
            bastava solo un soffio ed ero li per te
            ho pianto tanto
            e nelle lacrime usciva la mia anima
            senza spiegarmi il perché
            volevo te oltre le sofferenze che mi hai dato
            senza averlo ancora capito voglio te
            ancora te sempre
            io sono qui
            quando vorrai.
            Composta martedì 4 marzo 2003
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              Scritta da: GENNY CAIAZZO
              in Poesie (Poesie d'amore)

              Questo è amore

              Sentire una tenera sensazione dentro,
              come il vento che ti accarezza la pelle,
              un brivido che arriva all'anima,
              un attimo che sembra un secolo,
              lasciarsi guidare dall'istinto,
              cedere a ciò che ti sussurra il cuore,
              sentire l'odore di quel profumo
              che resta indelebile sul corpo,
              trattenere il fiato davanti ad uno sguardo
              non poter gridare ciò che senti
              per paura di sbagliare,
              soffermarsi su ogni minimo particolare,
              su ogni piccolo gesto
              quando dietro la stupidità
              si nasconde la vera sofferenza,
              piangere per il terrore di non essere capiti
              e gioire per la speranza di essere amati
              per ciò che siamo
              questo è amore.
              Composta sabato 18 ottobre 2014
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