Poesie d'amore


Scritta da: criscri
in Poesie (Poesie d'amore)

Lourdes

Lourdes carezzevole tappeto di preghiera
che tenero si avvince alle braccia d'avorio della sera
Lourdes il sorriso tenero dei barellieri
che in una nuvola d'amore custodiscono i pensieri
di vedere in chi accompagnano il bagliore di un sorriso
in cui offresi la vita qual vero paradiso;
Lourdes fiaccole timide che sorridono alle stelle
Lourdes la sofferenza che si conficca nella pelle
il viaggio che si porta la speranza sulle spalle
Lourdes la dolce matita della vergine
che disegna la sacralità di ogni resurrezione
Lourdes scia gemente ma al contempo anche felice
di gente a cuore unito in una processione;
Lourdes è una canzone di angosce e di misteri
Lourdes chiama a raccolta i sentimenti veri
Lourdes è un sogno d'incenso che si annoda a mani oranti,
Lourdes è la stella polare che ti fa guardare avanti;
Lourdes è la fede salda di un cuore che scotta.
di malati che piangono dinanzi a una grotta,
Lourdes è il bene che sa svergognare il male,
Lourdes è il tempo con un vestito speciale
Lourdes è la Madonna che su un sentiero di rose
Sola sa rivelarti il profondo senso delle cose.
Lourdes è una conchiglia di candele
che mette a nudo la realtà
rendendola finalmente degna
di chiamarsi amore e verità.
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    Scritta da: criscri
    in Poesie (Poesie d'amore)

    Rime tremanti

    Rime tremanti ancor giacciono
    tra le coccole d'orfici frammenti
    di stelle che fuor un tempo demiurghe
    di ben contornate speranze ebbre.
    Or più non s'avverte il sublime canto
    ch'il possente albeggiar sorregge
    ritratto di inestirpabile esilio
    è l'ondeggiante e ramingo esistere.
    Nostalgia mi fiorisce d'ancestrali nenie
    quand'ogni cosa d'armonico fiorir profumava.
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      Scritta da: Elettra Verganti
      in Poesie (Poesie d'amore)

      Un giullare un re

      Sarò per poco la tua regina assisa
      Ho ceduto i diademi ai mendicanti
      Il mantello s'è strappato nel roveto

      I miei editti calpestati per le vie
      Le serve si ribellano sprezzanti

      Né più ho gloria
      potere o scettro

      Altro anello s'ostenta
      Altra lingua proclama

      L'investitura l'hai rubata da un letto
      di promesse. È ben misero giullare
      un re quando rinnega la parola sua.
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        Scritta da: Paola Marcato
        in Poesie (Poesie d'amore)
        Se l'Amore si potesse toccare...
        Avrebbe il colore dei tuoi occhi, il tuo sapore il tuo odore,
        i tuoi respiri, le tue mani, le tue carezze, i tuoi sguardi.
        Se l'amore si potesse toccare,
        avrebbe il tuo stesso corpo, la tua identica fragilità.
        Un'uomo che lotta contro il tempo, contro il vento, per riprendersi tutto ciò che ha perso, che ha svanito nelle avversità della vita.
        Se l'amore si potesse toccare, sarebbe immenso come te,
        con le tue risate, i tuoi silenzi, i tuoi pianti.
        I tuoi momenti dove nessuno ti può toccare, dove esisti solo tu,
        la tua anima e i tuoi pensieri.
        Se l'Amore si potesse toccare saprebbe di vita di vissuto come
        le tante rughe del tuo volto, che parlan più di mille racconti.
        Se l'Amore si potesse toccare sarebbe caldo come te,
        saprebbe abbracciare come le tue braccia, dove trovi rifugio e pace, serenità, casa.
        Se l'Amore si potesse toccare, sarebbe profondo come te, sarebbe come il mare.
        Un mare da Amare.
        Composta domenica 16 aprile 2017
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          Scritta da: Antonio Prencipe
          in Poesie (Poesie d'amore)

          Sei la mia vita

          Non potrò odiarti.
          Non potrò più dirti Ti Amo.
          Non potrò più dirti Addio.
          Non potrò dimenticare il cuore
          nelle tue lacrime.
          E il prosecco si fa sangue,
          un altro bicchiere,
          ed ho smesso di fumare.
          E non ricordo più quanti anni avevi.
          Eri la mia vita,
          le mie vene,
          il mio agonizzante silenzio.
          Eri il mio mare,
          la mia alba struggente,
          il mio suicidio nascosto dentro un sorriso.
          Eri le mie mani,
          le unghie mangiate piano dal dolore.
          Sei nel mio respiro che sa di fumo,
          sei nel mio morto amore.
          Sei nel mio petto,
          sei nella mia vita.
          E sarai per sempre lì,
          mentre ti guardi morire
          e i miei anni si fanno muti.
          E sei la mia vita mentre ti vedo morire.
          Per sempre ti rivedrò con i tuoi capelli castani volare dalla finestra mentre
          con sordo dolore tagliavi piano le vene,
          ed eri aggraziata anche nella morte,
          mentre scivolavi inerme nel vuoto.
          Il tuo sangue.
          I tuoi occhi.
          La mia rabbia.
          Siamo morti entrambi quel giorno,
          lo sai amore mio.
          Il tuo corpo tra le mie mani silenti
          balbettava un sordo "mi dispiace".
          Sei la mia vita,
          la mia vita,
          la mia vita.
          Sei la salvezza.
          Composta sabato 21 aprile 2018
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            in Poesie (Poesie d'amore)

            L'amore che non muore

            L'amore che non muore
            La notte con passo leggero
            mi inoltro fra le ombre della sera.
            Mi lascio trasportare dall'odore del gelsomino,
            nello scuro silenzio
            sento i passi di mio padre e mia madre.
            Sento un soffio fra i capelli
            mi giro e non vedo nulla,
            nessuno, nessuno cammina accanto a me.
            Sento solo nella mia mente
            il ritmo dei loro passi.
            Un refolo notturno agita le foglie del viale
            polvere di stelle
            trascinano i miei pensieri.
            Una dolce sensazione riempie il mio cuore
            e la notte cede il passo al giorno.
            Chissà... chissà quando ricapiterà!
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              Scritta da: Carla Casolari
              in Poesie (Poesie d'amore)

              Tu eri tu

              Non ti sognai come si sognano gli amanti,
              ripercorrendo i corpi ad occhi chiusi,
              circumnavigando ogni insenatura,
              soffermandosi in ogni porto,
              indugiando con labbra e vino buono.
              Ti sognai come come sognano i folli,
              i Santi, i visionari;
              con l'immaginazione dei bambini,
              con l'audacia dei Poeti,
              con l'arroganza di Dio.
              Ti sognai come se il sogno
              fosse il compimento di una vita,
              come se la realtà fosse svanita
              sotto la scure di un amore senza tempo
              (senza un inizio, né una fine).
              Ti sognai come se non ci fossero più parole,
              né luoghi, estranei o calendari.
              E nel sogno, io ero io.
              Tu eri tu.
              Nient'altro,
              nemmeno la polvere sul comodino.
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                in Poesie (Poesie d'amore)

                Noi da qualche parte

                Non troveranno mai nulla di noi, non ci troveranno mai,
                siamo fatti per non restare nella terra di nessuno, negli occhi di nessuno,
                siamo fatti di pensieri e parole,
                di carta bruciata e poi bagnata.
                A volte una melodia nell'aria,
                ombre nude che danzano nella mia mente, nella tua mente,
                scalzi,
                come bambini sognati e desiderati,
                nudi,
                con le anime coperte per non far rumore,
                invisibili come comete,
                a volte senza un mondo,
                senza un senso,
                senza un Dio che ci guarisce, che ci guarda.
                Che pena in queste parole,
                che non toccano e non baciano,
                non stringono e non guardano.
                Solo la luna sa di noi,
                e chissà se farà restare qualcosa nel vento che respiriamo,
                se proverà ad inventarsi qualcosa,
                ad indovinare quello che (non) siamo stati
                un giorno proveranno a cercarci,
                proveranno a cercare un certificato, una traccia,
                oppure diranno che non siamo mai esistiti, mentre noi,
                continueremo a danzare lì,
                nell'aria,
                dove nessuno potrà mai imprigionarci,
                dove nessuno potrà mai trovarci.
                Composta domenica 8 aprile 2018
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                  in Poesie (Poesie d'amore)

                  Senza un passato

                  A me non interessa chi ci è stato prima di me.
                  A me non interessa la tua pelle stropicciata, non me ne importa nulla,
                  io voglio il tuo cuore così come l'ho trovato.
                  Non sono arrivata per cambiare ciò che desideravo, io,
                  sono arrivata per caso,
                  come i fiori e le spine che nessuno coltiva,
                  così, per caso,
                  senza cercarti, senza cercarci ci siamo incontrati, l'ultima volta.
                  Composta lunedì 2 aprile 2018
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