Poesie d'amore


in Poesie (Poesie d'amore)
Diavolo di un illustrissimo scienziato napoletano, hai scaricato e fatto piangere il più forte obbediente docile tuo semplice soldato di una vita: un angelo di ragazza.
Dio come ti ama, Beatrice.
Ma ti ringrazia e va avanti.
Dio come ti ama
Ancora nelle frasi ed aforismi
Nelle cravatte e nel cielo ti cerca e ti chiama
Ti cerca in ogni sua immagine
vivendo la vita di tutti i giorni
Tra il teatro, la famiglia ed il suo scrivere
Per raggiungerti per abbracciarti
Dio come ti ama
Diavolo!
Composta sabato 19 maggio 2018
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    in Poesie (Poesie d'amore)

    Mamma

    Sei un fiore delicato,
    a volte emozionato
    quando mi stringi a te
    mi sento come un re,
    con immensa gioia e passione.
    Mamma Donna super
    incantevole della mia vita
    mi doni emozioni e felicità
    con la tua semplice onestà!
    Dedichi con tanta pazienza
    i miei capricci
    a volte ti perdi nei miei capelli
    giocando a fare i ricci,
    coccolandoli come se fossero coriandoli.
    Mamma,
    sei una santa
    dici sempre che non sei mai stanca,
    sei il mio universo
    la mia stella lucente,
    splendente con la tua straordinaria mente.
    Mamma,
    Donna fantastica della mia vita eterna!
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      Scritta da: Francesco Cavallari
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      Ecce Eros

      Febbre che assale
      come sasso che cade,
      come pietra di mulino
      che struscia e bagna,
      nella pudica profondità del bacio
      solo immaginato:
      ecco questo amore.

      Ora forno abissale, rovente
      eterno tormento infernale,
      ora delicata, tiepida brezza
      che abbraccia il corpo, lo carezza.
      E se, a tratti, gelido, l'oblìo
      reca sollievo, subito torna
      il pensiero dell'abbraccio,
      il tocco che sfiora i tuoi capelli,
      che si fa tatto.
      Composta venerdì 23 settembre 1994
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        Scritta da: Carla Casolari
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        Chi se ne frega del mondo

        Oggi avevo bisogno di te.
        Che poi non solo oggi, a pensarci bene
        anche ieri, e ieri l'altro.
        Beh diciamo allora che ho sempre
        bisogno di te,
        oggi un po' di più.
        Ho bisogno di parlarti.
        Ho bisogno che tu mi ascolti.
        E poi che tu mi parli e che io ti ascolti.
        E vado da un pensiero all'altro,
        passando dal cuore,
        senza stare a pesare il senso
        grammaticale delle parole,
        lasciando perdere le scienze esatte,
        la cortesia del mio silenzio,
        i dubbi legittimi sulle identità.
        Certo, certo, il mio metabolismo lento,
        il mare, i viaggi, i treni.
        Si, lo so; gli anni, i problemi,
        la gente che ci gira intorno
        senza sapere ci siamo;
        i bicchieri,
        la musica,
        i soldi,
        le case,
        le città,
        i passi.
        Ma chi se ne frega.
        Chi se ne frega del mondo,
        se tu non ci sei più,
        per me.
        Composta giovedì 17 maggio 2018
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          Scritta da: Carla Casolari
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          Raccontami

          Dai,
          raccontami una favola,
          tienimi seduta fra le gambe,
          infila il tuo volto tra i miei capelli,
          esplora le mie latitudini;
          raccontami dei giorni,
          quelli vuoti,
          quelli belli,
          quelli che non ricordi più.
          Raccontami
          a cosa pensavi prima di addormentarti,
          con la testa sul cuscino
          e le mani tra le lenzuola,
          a cercare le mie.
          Raccontami
          la vita che avremmo vissuto
          se avessimo continuato il viaggio,
          insieme.
          Anche in seconda classe,
          lato finestrino, vista mare.
          Raccontami,
          dai.
          Composta venerdì 18 maggio 2018
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            Scritta da: franer93
            in Poesie (Poesie d'amore)

            Duplicità

            Quando ti guardo,
            assaggio la tua pelle.

            Quando ti bacio,
            vedo la tua anima.

            Il tuo profumo mi avvolge in un abbraccio
            le tue espressioni mi incuriosiscono;
            la reciti bene la vita.

            Faccio l'indifferente per conquistarti.

            Non sono contento di amarti,
            è una condanna di un'altra dimensione
            ne sono obbligato
            devo scontare la mia pena.
            Composta domenica 13 maggio 2018
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