Post di Silvia Nelli

Disccupata, nato giovedì 14 giugno 1973 a Pisa (Italia)
Questo autore lo trovi anche in Frasi & Aforismi, in Poesie, in Umorismo, in Racconti e in Frasi per ogni occasione.

Scritto da: Silvia Nelli
Puoi voltare le spalle a qualcosa che conta poco, che suscita in te poco interesse. Puoi voltare le spalle a coloro che non ti lasciano nulla, che non lasciano traccia dentro di te, calore e emozioni nel cuore. Puoi voltare le spalle a tutta quella parte di mondo che non ti sfiora, che vicino o lontano non fa differenza, una differenza che tu non noti e senti. Ma non potrai mai voltare le spalle a qualcuno o qualcosa che senti dentro. Ecco lì, vicino o lontano, presenza o assenza la noti e la senti. Non puoi voltare le spalle a una sensazione che sbatte nello stomaco con ferocia, a un grido di rabbia che ti spinge a restare malgrado tutto, malgrado tutti. Giusto o sbagliato che sia non puoi voltare le spalle a persone che ami quasi quanto ami te stesso.
Silvia Nelli
Composto martedì 8 dicembre 2015
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    Scritto da: Silvia Nelli
    I veri guerrieri della vita sono pronti a dare la vita per i compagni di viaggio. Si scontrano per loro con le mille difficoltà che potrebbero ferirli o ucciderli. Gli indicano la via di fuga più facile, meno dolorosa, e se non sanno rialzarsi dal loro dolore perché paralizzati dalla paura, li obbligano, intimandoli a pensare solo a se stessi. I veri guerrieri della vita, non hanno pietà per chi uccide cose importanti come i valori. Non perdonano atti malvagi nei confronti di quei cuori che credono ancora in un mondo migliore e più giusto. Loro alzano al cielo le loro spade in segno di difesa. Hanno medaglie chiamate onestà che portano con onore e scudi di indifferenza contro quella parte di mondo che non accetteranno mai. Io... sono una guerriera!
    Silvia Nelli
    Composto domenica 6 dicembre 2015
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      Scritto da: Silvia Nelli
      Devo ricordare a me stessa che esisto. Mi devo ricordare che respiro, cammino e che il mio cuore batte. Magari non lo sento, magari non lo ascolto, ma lui batte. Il suo battito significa che io sono viva, ma io non me ne accorgo, non me ne rendo conto e non mi sento viva. A volte mi devo perdonare così tante cose che non trovo il modo per cominciare. Perdonarmi i silenzi che ho regalato ai miei giorni perché di parole ne avevo sentite fin troppe. Perdonarmi le notti insonne chiuse in un baratro senza uscita. Mi devo ricordare cosa sia voler bene a qualcuno, forse ricordandomelo tornerò a volerne di più a me stessa. Mi devo ricordare che io ci sono per molti e forse ci sono stata per troppi così a fondo senza ricordarmi che anch'io dovevo esserci per me. Ho dimenticato cosa siano le cose che a fatica avevo imparato. Dove sono finiti i frutti delle mie esperienze, la crescita e la mia maturità... mi sono persa... piango, poi sorrido tra le lacrime e penso che prima o poi, come ogni volta, mi ritroverò.
      Silvia Nelli
      Composto domenica 6 dicembre 2015
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        Scritto da: Silvia Nelli
        Quando ti senti l'ultima ruota del carro, l'imbecille di turno o quella che sbaglia sempre, piacere non fa. Servirebbe troppo amor proprio per urlare così forte quello che si prova dentro al petto! Sono questi i dolori che ti cambiano davvero, quelli che non riesci a gettar fuori perché sono troppo grandi! Quelli che ti consumano dentro, che sfasciano le pareti dell'anima, quelli che ti fanno incazzare a tal punto da non sentire più la pietà, il rimorso o il dispiacere. Senti solo il dolore! Ti senti piccolo, stupido e inadeguato! Sono questi i dolori che faranno di te qualcuno di diverso... troppo diverso.
        Silvia Nelli
        Composto sabato 5 dicembre 2015
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          Scritto da: Silvia Nelli
          Non ho mai curato molto il mio aspetto fisico e non mi sono mai preoccupata molto di essere una di quelle tutte tacchi, profumo e minigonna. Non mi è mai importato nulla dei regali al "femminile". Non sono mai impazzita per scarpe, borse e vestiti. Io ero quella da jeans a zampa di elefante e da anfibio carrarmato! Ero quella da giacca in pelle, capello lungo e nero e bandana. Ero quella che non aveva paroline delicate, ma toni e modi sempre schietti e decisi. Io, che sono cresciuta curando valori, principi e arricchendo la mia personalità di esperienze vere e uniche. Io che ho dato priorità a persone, all'amicizia e all'amore. Io che mi sentivo donna solo dietro un modo di pormi, un atteggiamento e una serietà che faceva da protezione alla mia dignità! Io... oggi mi domando: in un mondo come quello in cui mi trovo a vivere, quanto pago adesso tutto questo? Quanto serve oggi essere persone come me!? Forse niente... ma serve a me per sentirmi perfetta nelle mie imperfezioni. Pulita nella mia coscienza e preziosa per quei pochi che mi avranno.
          Silvia Nelli
          Composto venerdì 4 dicembre 2015
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            Scritto da: Silvia Nelli
            Non mi interessano quelli a cui non piaccio e non ho interesse nel pretendere di piacere. Semplicemente me ne frego! Semplicemente non mi sono mai piaciuti tutti e schifo quelli che invece vanno d'accordo con tutti pur di non discutere. Prima di tenermi vicino chiunque preferisco mettere i puntini sulle "i" e non trascinarmi dietro gente che reputo ignorante e stupida. A volte dicendo la tua opinione in modo diretto puoi risultare una persona che manca di rispetto agli altri, ma vi posso assicurare che non dirla ed essere forzatamente educati con tutti è una grandissima mancanza di rispetto verso se stessi. Scusate, ma credo che se non imparo a rispettare per prima me come persona, è inutile... non imparerò mai a rispettare gli altri, ma soprattutto non imparerò mai a farmi rispettare!
            Silvia Nelli
            Composto venerdì 4 dicembre 2015
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              Scritto da: Silvia Nelli
              Per chi non mi sopporta non sono un peso, io a destra e voi a sinistra e chi si è visto si è visto. Per chi mi ama sarà mia priorità continuare a fare in modo che scelga di camminarmi a fianco. Per chi mi sostiene ci sarà sempre del tempo che ricaverò per loro nel momento del bisogno, anche quando tempo non ne ho lo trovo. Per chi mi delude, ferisce e tradisce ci saranno solo silenzi, attendendo che la vita mi porga la possibilità di restituire il favore. Il tutto in ogni caso e circostanza fatto con affetto ed estrema sincerità.
              Silvia Nelli
              Composto giovedì 3 dicembre 2015
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                Scritto da: Silvia Nelli
                Provo pena per quelle donne che non hanno una propria personalità, che cercano di invadere la vita di qualcuno, pretendendone un posto in prima fila senza concentrarsi sul guadagnarselo, ma preferiscono concentrarsi sulle altre presenze già affermate nella vita di quella persona. Un consiglio: rosicate meno e soprattutto invece di concentrarvi su come eliminare le altre, provate ogni tanto a concentrarvi su come guadagnarvelo... e se non avete le armi giuste, non rompete le palle ha chi c'è riuscito. Io i posti che ho me li sono guadagnati senza calpestare, distruggere o voler screditare l'immagine di altre persone.
                Silvia Nelli
                Composto giovedì 3 dicembre 2015
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                  Scritto da: Silvia Nelli
                  Fa freddo, è notte, ma tu decidi comunque di andare sul terrazzo a fumare una sigaretta. Esci e la brezza ti irrigidisce, guardi il cielo e riesci ad intravedere poche stelle tra troppe nuvole. Ti metti lì seduta e ti immergi in uno di quei momenti di riflessione. Scorri indietro, un anno, tre anni, cinque anni, dieci anni... e ti vedi sempre lì, in qualche posto, fragile, delusa e poco serena. Allora cominci a cercarli quei rari momenti in cui la vita ti ha regalato qualche gioia, qualche piccolo momento di felicità. Sono pochi ma immensi, e te li ricordi bene. Ti ricordi la sensazione di quelle sere, di quei giorni e il crollo che li segue. Ti ricordi il dolore, la delusione, la caduta e l'immensa forza di volontà che hai dovuto trovare per superare. Ti accorgi di quanto sei cambiata in ognuno di quei momenti, quanto coraggio ti hanno insegnato le lacrime, quanta forza ti ha donato l'anima che si sgretola e quanta maturità hai appreso quando hai capito che di persone vere ce ne erano davvero poche. Ecco che capisci che diventare diffidenti non è egoismo, ma autodifesa. Capisci che imparare a guardare dritta in faccia anche la peggiore delle verità non è spavalderia, ma intelligenza. Capisci che rimandare un dolore coprendosi gli occhi ti regalerà solo una delusione più grande. Torno alla realtà, mi guardo adesso e mi rendo conto che quello che sono oggi lo devo ad ogni dolore, ad ogni lacrima e ad ogni persona sbagliata incrociata sulla mia strada. Lo devo ai momenti difficili, alle prove durissime e alle dannate difficoltà che a volte mi hanno quasi uccisa. Mi guardo e sento che anche se mi viene da piangere, ho una sensazione di orgoglio dentro che mi invade. Sono viva, sono in piedi e se sono arrivata fino a qui, superando tutto quello che ho appena rivisto dietro me... so che oggi posso andare ovunque.
                  Silvia Nelli
                  Composto mercoledì 2 dicembre 2015
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                    Scritto da: Silvia Nelli
                    Crescendo ci sono cose che non mi va più di fare: non mi va più di correre per niente e per nessuno. Non mi va più di aspettare qualcosa o qualcuno, non mi va più di capire tutto e tutti e tollerarlo all'infinito, non mi va più di parlare di ciò che provo con persone a cui non è mai fregato niente di ciò che provo, non mi va più di perdonare e giustificare. E soprattutto non mi va più di vedere me stessa a pezzi e in lacrime, di sentirmi persa, sola e vuota. Non mi va più di subire e restare in silenzio... in certi casi della vita l'unica cosa che ancora mi va è alzare le braccia verso il cielo e gridare forte: non me ne frega più niente di nessuno! Del vostro pensiero! Del vostro giudizio! Non me ne frega più niente di capire e ascoltare! L'unica cosa di cui mi frega è rinascere e dirvi grazie per avermi insegnato che ai vincenti cadere insegna a rialzarsi... ai perdenti a restare immobili a terra a subire e piangersi addosso! Peccato; mi dispiace deludervi ma io appartengo ai primi e vi informo che mi sono appena rialzata!
                    Silvia Nelli
                    Composto mercoledì 2 dicembre 2015
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