Scritto da: Giuliana Z.
in Diario (Esperienze)
Si piange, si ride, si spera. In quel mondo dove nessuno può entrare senza chiedere il permesso è quel mondo che appartiene a noi stessi, quello che percorriamo con i nostri piedi, quello che ogni tanto ci riposa, quello che ci sostiene e ci da forza per andare avanti.
Composto sabato 4 luglio 2015