Scritta da: Giuseppe Catalfamo
Riempi sempre il serbatoio dell'autoironia.
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Riempi sempre il serbatoio dell'autoironia.
Cristo è nato in una mangiatoia.
A volte la poca conoscenza della lingua può portare seri problemi.
Andò dal medico esternando il problema che l'affliggeva da tempo, disse che viveva l'ossessione d'esser spiato, osservato, guardato ovunque, sino al punto d'aver paura d'uscire di casa, dove comunque pensava d'esser controllato e visto ugualmente.
Il medico rispose che si trattava di problema risolvibile, comunque gli diagnosticò una grave forma di scopofobia.
In breve diventò anche misogino.
Quando una tua opinione è condivisa da molti... allora non è tua.
Dio perdona. Io di più.
Per esempio mi son battuto per il parto indolore.
La coscienza dell'eterno nulla nero, impalpabile, assente, senza sensi, che ci attende dopo la morte è la tortura più agghiacciante che ci appartiene.
L'avversario va disorientato.
I nostri pensieri d'amore e passione sono scariche elettriche.
Poco più d'una Duracell.
Com'era più?
Lo strimpellare per non suonare non è trombare...
Il ramazzare per non spazzare è già scopare...
Il violare per non introdurre non è penetrare...
Il toccarsi per non toccare è già toccare...
Non ricordo, a volte meglio far finta di non sapere.
La forma più bieca e losca dell'egoismo
è quella che tutti, con benevola ambiguità
chiamano amore.