Scritta da: Giuseppe Catalfamo
Ripetere medesimi errori è prerogativa umana.
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Ripetere medesimi errori è prerogativa umana.
Credo in Te, almeno Tu stimami.
Maurizio Ortolani, colonna sonora della mia vita ha traslocato le sue note nell'arida terra, ma la sua melodia è in me. Ricordo che m'insegnò ad entrare nei componimenti, diceva di un brano che ti emoziona "Va ascoltato tre volte". Tre è un numero ricorrente nella vostra religione e per me la musica è un culto. La prima volta devi prestare attenzione solo alla voce cercando d'esularla dalla musica che ascolterai la seconda volta comportandoti al contrario, la terza volta sentirai solo lo strumento che più t'illumina. Ancora oggi volteggio nella stanza buia sorridendo al flauto di Ian Anderson. È così che diverrà più d'un emozione, sarà un organo in più del tuo corpo... penso con le lacrime agli occhi quale possa essere il motivo che possa accompagnare il mio viaggio... piango perché troppo poca è una morte sola.
Innamorarsi fa dimenticare tutto il sapere.
Ad oggi mai avuto tempo per la fede. Troppo impegnato a combattere per tenermi vivo.
Sopravvivendo mi sottraggo tempo.
Prova solo per un secondo ad immedesimarti nel pensiero d'un cucciolo immobilizzato, sottoposto ad un qualsiasi esperimento "testologico".
Non smettere mai di parlarmi Pastrocchietta!
Fui la prima volta di Carla, eravamo poco più che adolescenti.
Facemmo l'amore non più di cinque volte,
poi mi lasciò per un 25enne biondino, giocatore di rugby.
Ci perdemmo di vista, andò a studiare in California
laureandosi in ingegneria applicata alla meccanica quantistica
e sposò Marcel, un boxeur mediomassimo di colore.
Questo me lo confidò poco tempo fa quando mi spiegò
la sua evoluzione dalla nostra prima volta.
<La Fisica delle Particelle, ovvero la fisica dell'infinitamente piccolo,
è strettamente correlata con la Cosmologia, ovvero la fisica dell'infinitamente grande>.
In pratica partì da me per arrivare al boxeur.
L'inimicizia è il rapporto che più va coltivato.