Scritta da: Giuseppe Catalfamo
Il mio testamento, un comprensivo sorriso.
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Il mio testamento, un comprensivo sorriso.
Magnifica è la tua presenza... mi mancherai.
Provo disperata invidia per la generazione che potrà dire
"Che sfigati quelli del ventunesimo secolo... morivano ancora"
Aver paura del tuono è come aver paura della morte.
Non può servire ed è fondamentalmente inutile.
Udito il fragore il fulmine non può più far nulla.
Cessò d'esser muto quando la prima donna apparve sullo schermo.
Amore perduto.
Rincorrerlo è necrofilo desiderio.
"Perdere" è una condizione mentale... basta non riconoscerlo.
Il football è veramente strano se paragonato alla "vita".
Chi riceve un calcio prende un fallo.
Nella realtà per prenderlo bisognerebbe ricevere almeno un bacio...
Al tempo dei cercatori d'oro le città nascevano in un giorno.
Oggi, durante i G8, nello stesso tempo muoiono.
Mi piace far uso di sostanze stupefacenti.
Per farlo però bisogna esser vivo.
Quindi smetto!