Il regno incantato

...parole giuste per darmi tranquillità e serenità.
Io sono grato a quell'uomo, e lo sarò per tutta la mia vita."
I presenti rimasero in silenzio, ma cominciarono a pensare alle cose che avevano ascoltato.
È vero, anche loro erano grati al loro re, anche loro avevano imparato molto, anche loro ora conoscevano il vero significato della vita.
"Ma" disse uno dei cittadini attirando l'attenzione dei presenti "tutto quello che dici è vero, ma tutti noi lo sappiamo già. Tutti qui hanno un passato burrascoso e diverso dalla vita che vive oggi. Se viviamo in questo modo e in questo regno è perché lui ci ha insegnato a vivere così, e tutti noi lo amiamo come lui ama noi. Però vorremmo avere sue notizie. Come sta? È guarito? Quando tornerà nel suo castello?"
Subito tutti alzarono lo sguardo verso il balcone, verso il viandante, certi di ricevere da lui le risposte alle domande che venivano poste prima dal loro cuore e poi dalla loro mente.
E il viandante riprese a parlare.
"Risponderò alle vostre domande, non v'è dubbio.
Bene, amici miei, ricordate le parole che vi disse prima di partire?
Ebbene io le ricordo perché sono le parole che lui ha sempre ripetuto ... [segue »]