Il regno incantato

...il labbro inferiore e tirò su un profondo respiro. Poi continuò.
"Purtroppo, amici miei, l'arcobaleno non può rimanere fermo in eterno, e la fata è legata al suo cammino.
Così, dopo qualche tempo, l'arcobaleno si è allontanato portando la sua fata con sé. E lui ha continuato a seguirlo. Ha viaggiato per paesi, città, nazioni, sempre seguendo l'arcobaleno, riuscendo a fermarlo di tanto in tanto. E dovunque passava parlava alla gente che incontrava, così come ha parlato a me, lasciando aprire il cuore di tutti, lasciando le sue impronte profonde lungo il suo cammino.
Ora lui sa che non potrà mai raggiungere la fata dell'arcobaleno, ma il suo amore per lei non cambia, non diminuisce. La sua disponibilità verso coloro che soffrono e che hanno bisogno di una sua parola non è mai cessata né cesserà mai. Lui sarà sempre lo stesso, anche se continuerà sempre a guardare l'orizzonte alla ricerca del suo arcobaleno."
Il viandante tirò fuori dalla tasca un fazzoletto bianco col quale si asciugò gli occhi. Guardò in alto verso l'infinito e poi l'arcobaleno che stava sfumando sul mare per la sera che sopraggiungeva.
La piazza era rimasta in silenzio, nessuno osava dire neanche una parola. Poi ... [segue »]