Poesie personali


Scritta da: Lucia Quarta
in Poesie (Poesie personali)

Una Pasqua Migliore

Un Augurio di cuore
Buona Pasqua e tanto amore.
Un augurio a tutta la gente,
oggi vorrei donare un po' di serenità
a chi soffre e non ha niente.

Auguri per un domani migliore,
dove non c'è sofferenza ne dolore.
Ai bambini un mondo più pulito,
che assomigli ad un prato fiorito.

Che Gesù Cristo scenda sulla terra,
fa che non ci sia mai più guerra.
Fa che i popoli si amino tutti,
non ci siano giorni brutti.
Composta mercoledì 9 aprile 2014
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    Scritta da: Erika Baini
    in Poesie (Poesie personali)
    Rischiaro di rosso sangue
    e metto a fuoco il nulla
    che vado cercando, alla cieca,
    così, tastando i muri
    dell'esistenza, senza guida.
    Dove sono? Chi sono?

    Temo il vuoto dei sensi
    che precede il venir al mondo,
    mi consola il nulla che sta
    nel dopo della vita.
    Dove sono stata prima? Chi ero?
    Composta martedì 8 aprile 2014
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      Scritta da: Rosarita De Martino
      in Poesie (Poesie personali)

      La mia scalata

      Ieri,
      sostenuta
      dalla bianca pace
      della presenza dei fratelli,
      salivo verso l'Etna.
      Intorno intorno
      mi sfiocchettava
      candida la neve.
      Oggi scalo ancora
      la montagna di mia vita
      e mi sostiene
      sicuro bastone di speranza,
      mi disseta acqua di fede
      e salgo e salgo ancora.
      Trafelata arrivo.
      Ora, da conquistata vetta,
      lo sguardo spazia
      in splendore di bellezza
      che sfuma in pensieri
      colmi di eternità.
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        Scritta da: Michele Gentile
        in Poesie (Poesie personali)

        Per sempre

        E proverò a cercarti
        amico mio,
        ho un paio di stelle
        ancora
        da chiederti.
        So che hai da fare
        che non basterà una vita
        per lasciarti andare
        ma ho bisogno che qualcuno
        mi spieghi perché
        è già ora di salutarci.
        Continua a tenermi,
        se capiti da queste parti
        ricordami di insistere.
        Ho ritrovato quel gabbiano,
        se ne andava verso il tramonto
        con ali pesanti di pioggia
        rotta senza bussola;
        lo hai convinto a voltarsi.
        Taciturna cala la sera
        e se torna la voce
        amico mio
        sarà solo per venire
        a chiamarti,
        nel cuore
        nelle parole
        per sempre.
        Composta lunedì 7 aprile 2014
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