Poesie personali


Scritta da: Marta Emme
in Poesie (Poesie personali)

Ombre

Non può la maschera
che indossi nascondere
una presunta verità* *superiorità religiosa
che porta la tua comunità* *Isis
a decretar cruda morte. * *decapitazione
Un atto che Allah mai
potrà accettar nell'aldilà.
Neanche sai ascoltar
la voce delle madri
che urla nel deserto
dell'ignobiltà, che
le tue gesta
son ora a consacrar.
Come puoi tanto odiare!
Con la pace
la rivoluzione si deve fare!
È ora essenziale
per un uomo
che s'è perso
nel buio pesto dell'Universo.
Il potere della parola,
se sagacia sposa,
può cambiare
il corso delle cose.
E di ragioni, magari,
ne hai pure tu se davvero
il Pianeta è per tutti
l'unica meta. Ma, ti prego,
della violenza, impara
a fare senza.
Tessi la trama con sapienza
e coltiva nell'animo la munificenza.
Composta martedì 16 settembre 2014
Vota la poesia: Commenta
    Scritta da: Gianluca Cristadoro
    in Poesie (Poesie personali)

    Amore e dramma

    Tremo alla vista impietosa del suo sorriso.
    Ferita che lacera e mi abbraccia l'anima.
    Le parole fluttuano, amiche di sempre,
    consolazione inattesa di passi logori,
    delle tenebre di pensieri annodati,
    del mare di intenti disattesi,
    dell'inquieto agitarsi di un ego irrisolto.
    Ho visto un uomo piangere nel letto del fiume.
    Ho visto un padre implodere le lacrime del dramma
    atroce della sua bambina, che lo guarda e lo ama,
    di un amore infinito, privo di sensi, immortale.
    Composta martedì 16 settembre 2014
    Vota la poesia: Commenta
      in Poesie (Poesie personali)

      Penelope

      Onde calde mi strappano i bulbi
      sabbie morbide di mari tranquilli
      bagnate all'amido di spighe scure.

      Il vento che rubo a quella risata
      mi scalda ed illumina in suon di luce.

      L'ombra statuaria, la voce sottile
      rimembrano orditi di Graca bianca.

      Lungi, il gusto di chi osserva la noce
      cui fini falangi fan da custodia
      porta la quiete allo stato di moto.

      Farfalle leggere, odori di viole
      baciano i gomiti alla Fortuna.

      I gesti compunti son tue chimere,
      o filatrice della Moira bruna.
      Vota la poesia: Commenta
        Scritta da: Stefano Medel
        in Poesie (Poesie personali)

        Vorrei si fermasse tutto

        Vorrei si fermasse un po' tutto,
        si fermasse ogni cosa,
        della mia vita,
        questa folle corsa,
        affannosa, di tutto quanto,
        dell'esistenza,
        del vivere quotidiano;
        vorrei si fermasse un po' tutto,
        per poter stare con te,
        in pace,
        per prendere fiato,
        per riavere tutto quanto,
        ho perduto per strada,
        gli amici,
        le facce care,
        i ricordi;
        vorrei si fermasse tutto.
        Composta martedì 16 settembre 2014
        Vota la poesia: Commenta
          Scritta da: Horion Enky
          in Poesie (Poesie personali)

          Vieni con me

          Vieni con me,
          ti regalo un paio d'ali.
          Prendimi per mano
          così voleremo in cielo,
          la dove le nuvole
          vanno a nascondersi quando c'è il sole.
          Ti farò vedere dove gli arcobaleni
          giocano a nascondino con le nuvole e il sole.
          Stringimi la mano
          e con le ali della fantasia,
          voleremo sfiorando le onde del mare,
          sentendone gli spruzzi sul viso.
          Voleremo sempre più lontano,
          anche oltre gli orizzonti.
          Dove si mostreranno a noi luoghi incantati
          e più leggeri di una piuma
          voleremo liberi come l'aria.
          Prendimi per mano e non parlare,
          le parole non servono,
          lasciamo parlare i nostri cuori.
          Vota la poesia: Commenta
            Scritta da: Horion Enky
            in Poesie (Poesie personali)

            Che bella sei notte

            Che bella sei tu, notte,
            che le stelle, in te, fai brillare,
            al pari degli occhi dell'amore!
            Notte, che dalla luna,
            tua prediletta figlia,
            ti fai illuminare.
            Notte, che tutto rendi uguale,
            come i mari nei quali navigare.
            Notte, io mi perdo in te,
            nell'ammirare il tuo cielo,
            intriso di tutto il tuo mistero.
            Vota la poesia: Commenta