Poesie personali


Scritta da: Susan
in Poesie (Poesie personali)

Ho imparato

Ho imparato a guardarmi intorno
ad ascoltare il suono della pioggia
che seppur spesso è distruttiva
eppur spesso in essa vive la rinascita.
ho imparato a non piangere sul mio essere,
perché nella vita c'è chi
non ha mai visto il sole.
ho imparato a "guardare" intorno ed
ho imparato a "sentire" il dolore
nella risata mentre dietro v'è una lacrima
di dolore ma anche di speranza.
ma quello che di più ho imparato
che le mie lacrime non sono nulla
nulla al confronto di chi lotta
sorridendo contro la morte
a quelle persone va il mio pensiero
e dico grazie.
grazie di esistere
grazie della forza che dimostrate
e chiedo scusa, scusa
perché le vostre lacrime sono più
e le mie?
Nulla al cospetto delle vostre lacrime.
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    Scritta da: Maria Viola
    in Poesie (Poesie personali)

    A mia madre

    Ti ho chiesto scusa mamma,
    per tutte le volte che non ho capito
    quando mi dicevi un giorno capirai,
    per tutte le volte che ho messo il broncio,
    per tutte le volte che non ti ho abbracciata
    quando avevo bisogno di un abbraccio,
    per tutte le volte che sono stata una figlia ingrata.
    Ti chiedo scusa ora tenendoti la mano
    e ascoltando i tuoi silenzi,
    ora che ormai non mi riconosci
    e non mi chiami più con il mio nome,
    ma nel nostro guardarci mi hai già perdonata.
    Composta domenica 29 marzo 2015
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      Scritta da: Susan
      in Poesie (Poesie personali)
      E mentre chiudo gli occhi
      appari tu
      il tuo sorriso incoraggiante,
      la dolcezza dell'anima tua.
      che abbracciava l'anima mia
      tu che dicevi: guarda sempre
      va sempre avanti,
      e cammina sempre a
      testa alta sempre,
      e mentre chiudo
      gli occhi sorrido,
      ed anche se sorrido al domani
      rimpiango l'ieri di te.
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        Scritta da: Franco Mastroianni
        in Poesie (Poesie personali)
        Si vocifera di un mondo
        dove si potrebbe vivere contenti
        senza invidie ne confini tra le terre
        dove non si sparge sangue perché non ci sono guerre

        Senza uomini che picchiano le donne
        senza preti che molestano i bambini
        senza mafia e corruzione senza l'ombra dei ladroni
        senza l'orco che continua a mieter vittime innocenti

        Si vocifera di un mondo così limpido e pulito
        da sembrare trasparente.

        Così pulito... trasparente

        Perché non c'è l'uomo... la gente.
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