Poesie personali


Scritta da: Fabio Privitera
in Poesie (Poesie personali)

L'eterno demone

L'eterno esterno
di ciò che dimora
nel mio profondo inverno
quell'idiosincrasia verso l'umano
che divora la follia
di una mano in preda al fuoco
e oscuro e opaco fumo
fuoriuscito dal pianto roco
mischiato al suo profumo,
alterco e spreco l'umore
in un ricordo di sbieco
che non mi riporta indietro
avvolto allo stesso calore.
Composta domenica 26 luglio 2015
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    Scritta da: Michele Gentile
    in Poesie (Poesie personali)

    Una poesia

    Ti dedico una poesia figlio mio
    il tramonto.
    Ti dedico una casa
    che odora di primavera,
    il mare e mille stelle
    al risveglio del cielo.
    Ti dedico fiori di campo
    un sorriso sempre.
    Ti mostro un sentiero
    per non perdere altro tempo
    ti svelo la notte
    per non temere il giorno.
    Ti dedico una poesia
    prima di andare,
    i giorni, la bruma
    il pesco e le vette.
    Ti auguro sogni, canzoni
    un nome da pensare
    ogni carezza di felicità.
    Composta venerdì 24 luglio 2015
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      Scritta da: Dora
      in Poesie (Poesie personali)

      Noia

      Noia, noia mortale, che fare?
      Mi uccidi in queste estati amare
      devono infin passare
      le lunghe ore
      sprecate, atipiche, bruciate
      da un sole impazzito e dall'apatia
      come colmare questi giorni
      lungi dalla quotidiana frenesia?
      Intrappolate in un tempo che non vivo,
      questo tempo che sa di eternità,
      le giornate scorrono lentamente
      su di un treno ad alta velocità.
      Composta giovedì 23 luglio 2015
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        Scritta da: Rosa Di Lernia
        in Poesie (Poesie personali)

        Mi manchi

        Cosa vuol dire mi manchi
        Mi manchi ma non potertelo dire
        Sì mi manca non poterti dire mi manchi
        Lo scrivo su di un foglio
        Quasi a voler far uscire fuori
        quel tuo mancarmi
        Lo scrivo a lettere maiuscole
        perché è un urlo il mio
        Il volermi liberare di quel vuoto
        che ho di te
        Sei il mio respirare tu
        Se mi manchi non respiro più
        Non vivo più
        Tutto appare spento
        Sei tu la scintilla
        Ma mi manchi
        E tutto appare pallido
        Quel mi manchi sa di assenza
        È un dolore silente ma proprio per questo più doloroso
        Conservo quel foglio su cui ho scritto il mio urlo di dolore
        Ed il tuo mancarmi lo chiudo nel mio cuore che ne avrà cura.
        Composta lunedì 27 luglio 2015
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          Scritta da: Stefano Medel
          in Poesie (Poesie personali)

          Vecchio

          Sì lo so,
          lo so che io ho un età,
          che sono vecchiotto,
          lo so,
          lo so;
          e non sono fresco e giovane,
          come te,
          come lui;
          coi miei disturbi,
          i miei sì,
          i miei no;
          ma anche se sono vecchio,
          posso ancora amare,
          sentire,
          provare sentimento,
          sentire emozioni,
          e provarle,
          posso ancora dare e ricevere;
          anche se sono vecchio,
          vecchio;
          lo capisci questo,
          lo capisci.
          Composta domenica 26 luglio 2015
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