Poesie personali


Scritta da: Andrea De Candia
in Poesie (Poesie personali)

Il mare alla lavagna

Il mare non impara,
lo mando alla lavagna
sempre, ogni santa volta,
purché rimanga e scriva
qualunque cosa voglia
ed io neanche parlo,
neppure sto a sgridarlo
ed ecco che ogni volta
che avvicina le mani
il gesso alla lavagna
comincia a fratturarsi,
a triturarsi e dopo
si sbuccia, si sfracella,
si sbriciola, si scrolla...

Non dando altro messaggio,
devo essere clemente
con questo strano alunno,
ma se poi mi ritorna
a seder dritto dritto
vuol dire che il dispetto
ce l'ha proprio nel sangue.
Composta lunedì 3 agosto 2015
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    Scritta da: Andrea De Candia
    in Poesie (Poesie personali)

    Il blu palcoscenico

    Non ci saranno applausi
    per le onde, marionette,
    e minuscole attrici
    venute alla ribalta
    a fare il fragoroso
    ed ennesimo inchino.

    Spettatore clemente,
    io volevo applaudirle
    a un passo dalla riva,
    seduto in prima fila,
    ma non c'era il motivo:

    non avevo capito
    che s'era recitato
    talmente che è esteso
    il blu palcoscenico.
    Composta lunedì 3 agosto 2015
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