Scritta da: Francesco Gentile
in Poesie (Poesie personali)
E ora mi siedo a
guardare le cose
che vanno e vengono
Dicono che oggi
ci sarà la pioggia.
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E ora mi siedo a
guardare le cose
che vanno e vengono
Dicono che oggi
ci sarà la pioggia.
I fiori sbocceranno in pochi giorni.
I raggi del sole diverranno più caldi.
Gli occhi brilleranno di una luce nuova
alla vista dei prati fioriti.
Esploderà la gioia,
gli schiamazzi dei bambini
delizieranno l'udito.
E primavera sarà.
Ti ho amato,
ti ho perduta,
mi sono smarrita.
Ovunque sei,
il tuo sguardo, la tua carezza lieve,
il tuo sussurrare, la tua voce,
le ritroverò
nell'abbraccio
di un nuovo tramonto d'autunno.
Armonia, ti cerco.
Arriva piano
estrema leggerezza
– una gru rosa
melodia dolce suono...
– carezza nel silenzio.
Rosso
come il cuore acceso.
Rosso
come l'emozione di un tramonto.
Rosso
come – il mio – sangue che pulsa
nel ricordo che ho di te.
Ferma ad agosto
ero lì con la brezza del vento
mentre il mare mormorava.
Percezioni.
Suoni lontani
le voci, le grida, io
senza dire una parola.
Svanivo.
Nella sera ardente di solstizio,
mostra i pugni la tua bellezza:
mi mette all'angolo,
mi stende al tappeto,
mi da il capogiro
mi rende ricco come un emiro.
La mia donna è molto bella,
ed ha un merlo per vicino,
ed ha un piglio da monella,
ed è allegra dal mattino,
mi fa fare la pennichella,
e non mi misura il vino,
e sa dir di questo e quella,
ed ha un bel caratterino:
se tradisco mi accoltella
fa uno squarcio nel pancino,
e poi con le mie budella
fa felice un cagnolino.
Parlami amore
quando l'ombra
del dolore
soffoca i miei pensieri!
Sollevami amore
quando l'anima mia è malinconica
tu solo hai il potere di
rinvigorire il mio cuore!
Parlami amore quando
la mia mente vagabonda
nella coltre nebbia del passato,
quando sono intrappolato
negli artigli dei ricordi
nelle sabbie mobili
dei rimorsi!
Parlami amore
quando la notte cala,
quando la solitudine imprigiona
la mia anima
ed entro nella camera
inghiottito dal vuoto!
Parlami amore
quando vedo accerchiarmi
da coloro che non comprendono
da quelli il cui cuore è pietrificato,
privi di clemenza
aspri come frutta immatura!
Parlami mentre tutto tace
quando la giustizia è sorda
quando la pietà è cieca,
parlami in questo mondo
che non mi appartiene!
Piove fuori.
Cadono gocce
infinite per terra,
proprio come
le lacrime
dai miei occhi.