Scritta da: Rosanna Russo
in Poesie (Poesie personali)
Tra bisbigli di ricordi
Bisbigliano le foto
-dialoghi di mute parole
parlano di silenzi
accarezzando ancora il cuore.
Composta martedì 2 febbraio 2016
Bisbigliano le foto
-dialoghi di mute parole
parlano di silenzi
accarezzando ancora il cuore.
Come ladri del tempo
-ricercatori d'eternità
rubiamo istanti alla vita
-sbriciolando infiniti attimi
-frazionando i giorni futuri.
Caduco papavero
-danzi nella brezza del giorno
posando i tuoi petali
infiori di speranze i campi.
Il tempo ha i suoi magici
punti di incontro
dove le foglie lucide
accumulano suoni
poche note
avare gocce
di musicisti parsimoniosi
ma il conforto richiede
forse attenzione
e un Dio da salvare
un dolce aprire
e un casto pianto
che segue e stringe
nulla d'antico
ma che è gemma dell'occidente
anzi del mondo
e fa di lui un maestro e mago
che serba al volto il verde splendore
della fugace meraviglia.
Galleggia sul lago
un'altra mattina
una rosa gialla.
Continua a dormire bambino
che la befana quest'anno
sarà generosa e buona
non ti porterà carbone
perché sei stato un bravo bambino.
Stavolta porterà nella sua calza
giochi, caramelle e sorrisi
in una notte sorvolando il cielo
arriverà in tempo
ai bambini buoni e cari.
La sua scopa vola velocemente
per lasciar a ogni bambino
qualche dolce e un pensierino.
E così la povera befana
è già stanca, ma felice.
Ha fatto tanto
ha fatto felici tutti i bambini.
È ora di riposare cara befana
ti aspettiamo il prossimo anno
grazie per donarci un giorno più di festa.
Buona Epifania a tutti!.
Ho un cappotto tessuto di pensieri
è caldo
avvolgente
non lascia trasparire emozioni
ma nelle trame
traspirano i sogni
ho un cappotto
dal risvolto che fugge al vento
lasciando scoperto il cuore
lo stringo a me
quel palpito
nel ripararlo
come prezioso bene
da preservare al gelo.
Poi venne amore
sapeva parlare in un tacito assenso.
Venne spoglio di remore
come un tocco lieve
come un sorriso accennato
venne e restò tra le mie mani
coprì i miei seni a trattenere il battito.
Venne nelle mie braccia ed il respiro mancò
ma ne fui grata
perché mi rese viva.
Tre candeline accese sulla torta
splendono nella stanza della vita,
tre passetti avanti in questo mondo
e sogni di balocchi volteggiare
nel tuo piccolo cielo c'è una festa
anche la neve
è venuta a portarti il suo candore
e già sei nel cammino
delle domande tenere
che entrano nel cuore.
Vuole sapere tutto
la boccuccia affollata di parole,
con i baci che mandi e i tuoi perché
sei una poesia d'amore.
Ora che muovi i passi
in questo labirinto di domani
non lasciarti coprire dalle ombre
ma segui sempre il sole.
Portavamo dei sassi nei pantaloni
ci siamo amati e perduti
nel cammino della vita
amici che dividono il pane
la fortuna e la sfortuna
il sole e la luna
la miseria felice della semplicità
quante volte sono stato un raggio di sole per te
quante volte hai con durezza colpito dentro di me
la notte e la vita non hanno tempo di fermarsi
nemmeno per amici e amori, la ruota deve andare avanti
portavamo dei fiori nei pantaloni, ci siamo guardati allo specchio
tu ora sei un vecchio, ed anch'io sono diventato più vecchio
hai comperato una Rolls Royce, hai mangiato in ristoranti lussuosi
in riva al mare, hai viaggiato in posti tropicali
e l'amore lo facevi come un toro
il tuo sigaro cubano l'hai spento mille volte sulla terra fredda
ora devi venire al mare con i brandelli della tua vita
non ti serviranno i ricordi splendenti
non ti servirà una rolls royce
non ti servirà più la mappa della tua vita
dei tuoi amori tumultuosi, dei tuoi brividi inconsueti
basta guardare come un bambino il mare
basta tornare con il cuore leggero
basta avere solo sassi nei pantaloni
quei sassi di cui ridevi erano la sola cosa che avevi!