Poesie personali


Scritta da: ALESSANDRO Tlp
in Poesie (Poesie personali)

L'amore nascosto

Tutto ciò che voglio,
tutto ciò che amo,
tutto ciò per cui vivo,
sei tu
che ancora non sai
che ti cerco...
che ancora non sai
di essere così amata...
che ancora non sai
quanto amore è nel mio cuore...
Ti voglio, ti cerco e t'amo...
la mia passione è il tuo sogno...
ed io
l'Angelo del tuo cuore...
e tutto ciò,
se ti lascerai trovare
sarà tuo,
Amore mio.
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    in Poesie (Poesie personali)

    Cosa posso darti

    Cosa posso darti
    se non qualche pensiero mio
    sono piccoli pensieri
    che crescono insieme
    che crescono nel nostro cammino
    Cosa posso darti
    se non il mio respiro
    è un grande respiro
    che stordisce la mente
    la mente dei nostri giorni
    dei giorni che hanno il tepore
    di un sole che scende
    per abbracciare la notte
    la mente delle nostri notti
    le notti che hanno il chiarore
    di un nuovo risveglio
    per un nuovo mattino
    Cosa posso darti
    se non queste parole
    parole che stò sussurando
    nell'attesa di incontrarti
    un po più spesso
    un po da più vicino
    Cosa posso darti
    se non qualche risposta
    senza delle domande
    che non hanno formule
    che non aprono parentesi
    che non si accavallano
    che non sanno stare dietro
    nemmeno ad ogni loro puntino
    Cosa posso darti
    se non ho nemmeno
    uno spiraglio di sogno da regalarti?
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      in Poesie (Poesie personali)

      Ovunque riparo io scorga...

      Ovunque riparo io scorga e mi rifuggi
      tenace mi riagguanti malinconia!
      Demone scarnificatore del mio cuore
      tu non hai bisogno di seguire
      orme o affidarti ad altri indizi:
      ti basta la scia dei lezzi
      delle mie pene per porre fine
      alla tua ricerca certosina!
      Oh come gelosa sei
      se alle tue narici altra essenza
      giunge dall'anima mia!
      Persuasiva, acerrima
      antica, tu... sempre mi adduci
      nelle tue stanze oscure:
      ai tuoi voleri, stremato cedo
      dopo ammenda di proponimenti
      di svincolarmi dalle braccia tue!
      Non si insorge al tuo giogo
      e ogni appunto segreto
      su cui annotai piani di fuga
      in mille pezzi poi tagliuzzo.
      Come potrei recidere
      il filo che ci congiunge
      risolvere i suoi nodi?
      Tutto sai di me, invisa inseguitrice
      che spossato arreso mi riprendi
      quando un'alta marea mi galleggia;
      senza pietà, tutto poi mi cali
      nella fossa di inumani mostri
      da promessa di lauto pasto attizzati!
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        Scritta da: Marco Teocoli
        in Poesie (Poesie personali)

        Perla

        Il guscio ti protegge e ti nasconde ai miei occhi.
        Il tempo trascorre.
        Sei come una perla chiusa nell'ostrica, imprezziosita dal tempo.
        Non cesserò mai di cercarti.

        Prendi forma dal primo granello di sabbia caduto dentro.
        Il tuo carattere ribelle, riservato e sensibile nasce e cresce nel guscio.
        Non cesserò mai di ascoltarti.

        Non cesserò mai di amarti.
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          Scritta da: Marco Teocoli
          in Poesie (Poesie personali)

          Ti amai, Ti amo, ti amerò.

          Dove ho sbagliato?
          Dove ho perso la fantasia?
          Perché non ti sento mia?
          Quando ho tradito il nostro amore?
          Ricordi che c'è tanto infinito nel mio cuore?

          Dove sei piccola dolce del mio cuore?
          Perché mi lasci senza le tue parole?
          Quando saremo liberi di sognare?
          Ricordi quando hai scritto di amare?

          Dove sono gli sguardi?
          Perché non sono più importanti?
          Quando hanno perso il riflesso?
          Ricordi cosa ci è permesso?

          Ti amai, Ti amo, ti amerò.
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            Scritta da: Ilaria Mondani
            in Poesie (Poesie personali)

            21 Giugno 2003

            Era una tranquilla giornata,
            mi trovavo a casa mia,
            è arrivata una telefonata...
            ... mamma è andata via...

            Non ero preoccupata,
            giocavo tranquillamente.
            Ero a casa con la tata,
            non pensavo a niente.

            Non pensavo fosse successa la tragedia
            che mi avrebbe sconvolto la vita.
            Avrei voluto spaccare una sedia:
            ormai la bellezza del mondo era finita.

            Non pensavo fosse successo
            ciò che avrebbe cambiato il mio modo di vivere...
            non pensavo che l'uomo sapesse
            non far nulla tranne che uccidere.

            Mamma tornò piangendo...
            era disperata.
            Prese il telefono tremando...
            fece una telefonata.

            Poi, mi spiegò tutto.
            Mi spiegò perche piangeva...
            ... così il mondo sembrò più brutto...
            era successo ciò che temeva.

            Dopo tanti, tanti giorni,
            attendo, sfogliando foto,
            che quella persona ritorni,
            di sentire un rombo di moto.

            In sogno mi è venuto...
            ... sorrideva...
            io così ho potuto
            sapere che non piangeva.

            Sol questo mi rendeva contenta
            e piena di speranza.
            La vita mi sembrava spenta...
            pregavo nella mia stanza.

            Ma mal è finita la situazione:
            addio all'allegria...
            è morto il mio Papone...
            ... se ne è andato via.

            Addio.
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              Scritta da: Dario Ziviani
              in Poesie (Poesie personali)

              La salvezza

              Come lampi in una notte
              Siete arrivati nel mio mondo
              Mi avete preso per mano e condotto fuori da un baratro
              Dove senza fine continuavo a scendere

              Nei vostri occhi trovo il conforto di un abbraccio materno
              Nelle vostre parole la dolce melodia di un gabbiano in volo sul mare
              Nei vostri sorrisi la cura di ogni mio tormento
              Nei vostri cuori pezzi della mia anima

              Continuamente temo di perdervi
              Non per egoismo
              Ma perché siete parte di me
              Niente potrà bastare per ringraziarvi

              Nessuna parola
              Nessun gesto
              Condivido con voi solo ciò che mi avete ridato
              La Vita.
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