Percorro il tuo grande infinito... visibile nel mio sogno cercandoti senza vedermi. Parlo del giorno alla luna cammini con me. Osservi una stella nascosta che non sai come chiamare ma sta con te. Questo è quello che sento!
La musica, che mi ricorda Lei, ha sostituito il sangue delle mie arterie. Scorre come un ruscello di montagna, trova il dirupo e giù in cascata, arriva a valle e scatena la forza accumulata nella discesa, impatta e penetra fino a raschiare il letto del fiume divenuto, ormai, calmo. Ora che è tutto calmo, vorrei dirle quanto mi manca. Vorrei ascoltare la sua docile voce e sentirla sussurrare il mio nome. Non ci penso più di tanto e, telefono alla mano, richiamo dalla rubrica il suo nick.
Ricevo la risposta con un tono vocale garbato ma riporta il mio pensiero di nuovo su, prima della cascata. Tim la persona non è al momento raggiungibile...
Come le montagne russe, un'alternanza di salite e discese, così le mie onde cerebrali si alternano. È prepotentemente forte e radicato il sentimento che ho dentro.
Mi manca quando guardo l'orizzonte, Mi manca quando ascolto la musica Mi manca quando c'è il sole Mi manca quando il mare mi parla
Riprovo a chiamare, il tono non è quello di prima, ma la sua risposta accende l'orchestra. Tutti in piedi! Un'ovazione! I violini, le percussioni, il piano, le corde, i sassofoni, le trombe, tutti ad intonare una melodia celestiale che mi fa immaginare il mio Angelo. Sereno e felice, mi batte il cuore, riesco a dirle che mi manca tantissimo.
Se questa è la via da seguire, la seguirò fino in fondo, fino a che il mio cuore possa trasmettere tutto il sentimento.
Occhi che cercano e immaginano i tuoi, dolcemente sorrido e vedo il tuo profilo, tremando dall'emozione una lacrima scende su noi.
Il mio cuore e la mia anima sono piene e impazienti per il tuo arrivo.
Un brivido inaspettato attraversa la mia schiena donandomi la forza mai provata o voluta, con il cuore pieno di gioia chiudo gli occhi e per magia vedo i nostri corpi conoscerci.
Le nostre anime intimidite si incontreranno unendosi in un abbraccio eterno, con la complicità noi ci sorrideremo felici e impauriti e vivremo nella stessa luce del nostro amore mai trovato e vissuto.
Adesso sono qui. Più convinto che mai. È stata dura però. Una lotta con me stesso A spuntarla è stato il cuore, Ed il cuore porta a Te Le nostre vite continuano, Ma ciò che è sbocciato è immortale. Le intemperie sono incapaci a distruggerlo. Nel mio cuore e nella mia mente hai allocato la tua anima. Niente e nessuno potrà scalfire la roccia d'amore costruita per Te.
Provai a contemplare... vidi cosa mi era stato celato, anime che bruciano col volto atterrito davano sfogo al loro grido, imprigionate nel costato agitate nel fuggire impazzivano dal ridere.
Chi sei amico mio? Sei entrato nel mio cuore a piccoli passi L'hai accarezzato con dita lievi Hai intrecciato per me collane di giorni bianchi come perle rossi come il fuoco marroni come la Terra. Chi sei amico mio? Mi hai regalato lo sguardo di una volpe ed il rosmarino fiorito a febbraio.
Sei entrata nella mia mente, ma se ti incontro per strada velocemente, mi si bloccano le parole, Ti farei ascoltare il mio cuore. Scrivimi pure un rigo amore mio.
Ed è per questo che scrivo qui. Perché mi viene molto facile scrivere su PensieriParole ogni dì. Spero le legga la persona semplice. Scrivimi pure un rigo amore mio.
Invece di telefonarti, mi dà il coraggio per dirti, perché so che sei vera, da quando t'ho visto è sempre Primavera. Scrivimi pure un rigo amore mio.
Voglio scrivere il mio sentimento, provato per te ogni momento, se questa trovata è la mia sfida col destino, vorrei che per una volta fossimo vicino. Scrivimi pure un rigo amore mio.
Una poesia rap per dirti, di te mi piace come mi guardi, mi piace la smorfietta, mentre mostri la tua fossetta. Mi piace il tuo camminare sinuoso, da attirare gli sguardi di ogni presuntuoso. Mi piaci perché sei intelligente, si vede dalle parole e dalla mente. Mi sussurri nuove situazioni, fai esplodere nuove emozioni. Scrivimi pure un rigo amore mio.
Mi piace quel tuo essere donna, Ti adoro come la madonna. Il tuo nome selvatico come le gitane, lo scriverò sui muri e sulle metropolitane. Scrivimi pure un rigo amore mio.
Grazie PensieriParole, Grazie Andrea, Giusva e Federico, Grazie pure a voi Claudia, Antonio e Matteo, di PensieriParole ne avete fatto un mito. Con voi arrivano le mie parole, alle persone di vero cuore.
Sei un uomo di cui si ci innamorerebbe ad occhi chiusi ma se vorrei entrare nel tuo cuore non è per essere amata ma per curarne le ferite come scogli logorati dalla forza del mare placarne i dolori come se fossi una potente morfina senza chiederti nulla senza pretendere nulla sò che ci sei che mi vuoi bene questa è la mia ricchezza più grande...
Piovono emozioni e ci sorprendiamo, vivono stagioni e ci spaventiamo, impariamo a vivere se nulla accade, continuiamo ridere. Ma poi come in Ellade qualcosa avviene inaspettatemente muoriamo e nell'istante prima gioiamo aspettando che la vita più non scorra nelle vene.