Poesie personali


in Poesie (Poesie personali)

Irresistibile

I

Il simulacro della forza che ti infiamma le vene,
ti illumina gli occhi, t'affila gli artigli
e ti rende felina, seducente e sinuosa
alberga nelle fibre d'una meritata bellezza
che sfoderi a trofeo nei momenti di battaglia
ove, conscia delle armi con cui l'essere, tu, donna
equipaggia il corpo misto ad un anima solare,
combatti in fin lo stremo per aver ciò che ti spetta
rialzandoti sensuale nel momento del trionfo.

Improvviso fu il contatto ed il momento in cui
intrecciammo inconsci sentieri di sguardi e carne;
se soltanto avessi saputo governare il tempo
mentre il cielo testimone scandiva le nostre maree
con il sincrono tepore delle sue lacrime ambrate,
mentre noi mescolavamo le pulsioni alle paure
rendendo irresistibile la reciproca attrazione,
ci saremmo spiegati in passioni sconvolgenti
e la notte mai avrebbe conosciuto fine.

II

L'istinto e la passione che ti scalda la fronte,
gestisce le azioni, fa pulsare il costato
e ti rende la donna graffiante che sei,
protegge essenza vera mascherando debolezze
che controlli al riparo di un petto inespugnabile,
ove versi sfumature profumate di te
che mostri al meritevole nelle ore soddisfatte,
come me che ho apprezzato la tua dolce irruenza
saggiandone il sapore ogni singolo secondo.

"Nuovamente alzato a random nel cuore della notte,
percorrendo l'uragano che racchiudi nel ventre
per cercar di decifrare le nostre equazioni
e capir se la tua mano, stringendo cornucopie,
innalza alla mia bocca ambrosia o veleno"
"Potrei dire lo stesso ma mi piace sentire
che t'infili in sogni e mente con tale prepotenza,
e anche fosse solo per un attimo di gioia
al traguardo potrò dire che n'è valsa la pena."
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    in Poesie (Poesie personali)

    Poetica

    Il cifrario elegante che utilizzo
    si imbastisce di eironeia ad ogni suo passaggio:
    fiabesco si avvicina
    con fare non curante,
    mi scava dentr'agli occhi con una finta piuma.

    Il nocciolo che trova lo passa tra le mani,
    lo lustra e lo riguarda, lo ammira e un po' lo teme,
    ed io che avevo appena
    sbrogliato la matassa
    mi trovo a non parlare una lingua che conosco.

    Suggerisce delle frasi complicate da equazioni
    ritorcendo le parole come elastici d'avorio
    il tutto accompagnato
    con fare andante adagio
    da una melodia un po' strana che anche un sordo può apprezzare.

    E mentre mi fischietta le cose che ho da dire
    a volte si rivolta a fissare l'ossidiana
    che prima aveva inciso
    parlandomi d'amore,
    soffiando fiocamente qualche lacrima di gioia;

    ed io non faccio altro che imprimere fonemi
    arrivati chissà come verso un grembo di metallo
    e quando poi rileggo
    quei pensieri sussurrati
    mi riprendo dall'ipnosi che m'aveva generato.

    Non importa se fiscali o se pure accompagnati,
    i discorsi tralasciati devon esser compiacenti
    perché quando sian riletti
    da piacere all'ignorante
    strimpellino il sapere misto a qualche accordo d'anima,

    perché questo ancora credo, come quando ero quell'altro,
    che la cosa più importante quando operi quest'arte:
    "Musica su ogni cosa,
    ch'essa allieta ove si posa".
    E più che altro al come, è sempre meglio il cosa.
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      in Poesie (Poesie personali)

      Epilogo?

      L'Illusione è una sordida puttana
      che professa il solo credo del "godere e moneta",
      s'approfitta del dolore barattandolo spietata
      permettendoti per poco una psicosi puerile.

      L'Illusione è una viscida usuraia
      che specula interessi sull'insicurezza,
      ti anticipa giudaica un'euforica autostima
      per pretendere più tardi la tua dignità completa.
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        Scritta da: Mirka Naldi
        in Poesie (Poesie personali)

        Una fiamma nel buio

        E all'improvviso trovarsi
        una presenza costante
        nella propria vita,
        quando meno ce lo aspettiamo.

        Quando tutto intorno
        ci sembrava spento
        ecco arrivare quella fiamma,
        come quella di una candela,
        che da piccola piccola si fa sempre più grossa.

        Che non si spegne
        al primo soffio di vento.
        Che rimane accesa
        nonostante tutto.

        Una di quelle candele che vorresti
        non si consumassero mai.
        Una candela fatta
        non di cera,
        ma di vita.

        La cera si scioglie,
        la vita no.
        Questo per me l'amore è.
        La fiamma di una candela
        che vorrei non si spegnesse più.
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          Scritta da: Mirka Naldi
          in Poesie (Poesie personali)

          Non dirmi grazie

          Scivola lento questo tempo.
          Vorrei non passasse mai.
          Vorrei fermarlo.
          Vorrei che volasse,
          per non smettere mai di stare bene.
          Per vedere subito cosa ci riserverà il domani.

          Non posso permettermi di ricaderci,
          ma ho voglia di tuffarmi.

          Non so nuotare,
          né stare a galla.
          Che nessuno mi insegni,
          non voglio imparare.

          L'ignoto mi darà la giusta forza per osare.
          Lo spirito di sopravvivenza mi guiderà nel ritorno.

          Ma tu,
          non dirmi grazie.
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            Scritta da: NikkiPinki
            in Poesie (Poesie personali)
            Voglio rubarti l'Anima,
            accarezzare la A e poi sentirla mia,
            lasciare che la notte scende su di noi
            e aspettare il giorno
            e così finché le notti non si incrociano
            e i giorni non finiscono,
            finché nei tuoi occhi non rivedo più i miei...
            Scrivo di Anime,
            due, vaganti
            e ora sempre più lontani,
            lascio per un po'... lo sai,
            ma poi ritorno,
            sempre.
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              Scritta da: NikkiPinki
              in Poesie (Poesie personali)
              Nulla è mai come prima
              e mentre affogo nell'idea benevola che avevo di te
              mi mordo un labbro...
              Ascoltami Amore
              perché se tu sei il colore degli attimi di follia
              il caldo abbraccio di una sera
              il destino che ti viene incontro
              le dita nella cioccolata...
              se sei tu questo...
              Allora sei tu Amore
              e se è vero che
              nulla è mai come prima
              abbracciami e in silenzio
              disegna il mio corpo...
              Perché le tue parole stasera
              mi hanno fatto tremare l'anima
              se mai ne avessi una.
              L'hai squartata a metà,
              perché il bene che ti voglio
              è quanto di più male possa esistere al mondo.
              E se Dio mi ha dato un'Anima
              vorrei che ad ucciderla fossi tu.
              E ancora Ti Amo,
              anche ora, e ancora
              ti amo.
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                in Poesie (Poesie personali)

                Il bianco del foglio

                Ora vedo il bianco del foglio
                Mi inquieto a guardarlo
                Questo potente scoglio
                Poggiato sulla traiettoria del mio veliero
                Mi ostacola e offusca il mio pensiero
                L'acqua si stizzisce urla incazzata
                Si interrompe brusca la mia traversata.
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                  in Poesie (Poesie personali)

                  Carcere

                  Rifletto, mi affanno e mi domando
                  Agli argini del burrone, in bilico, tremando
                  Come mai vedo l'essenza che sta svanendo
                  Consento agli stimoli di ingabbiarsi gelando
                  In un carcere di paure la pena stanno scontando

                  Vaneggio con la mente mentre il caos sta esplodendo
                  Penso alla mia musa, al mio intelletto
                  Ora mai è tanto che di pan e acqua si stan cibando
                  E ora di evadere da questo destino maledetto
                  È ora di dar luce e potenza alle parole scappando
                  Dall'ansia carceriera che tirannica mi ha stretto
                  Ai polsi manette che soffocano ogni mio vero comando.
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