Poesie personali


in Poesie (Poesie personali)

Granelli

Oggi mi scopro
a osservar incantata
qualunque cosa
pareva scontata.
Or finalmente
mi rendo conto
quanta bellezza
c'è in un tramonto!
Quanti colori
può aver la natura
e all'improvviso
non ho più paura
di questa vita
che ci travolge,
che corre veloce,
che ci sconvolge,
perché nell'attimo
e nella sua brevità
riscopro frammenti
di serenità.
Così nell'azzurro
di un cielo terso
ritrovo quello
che avevo perso.
La felicità che cerchiamo
l'abbiamo già,
è dispersa in granelli
di semplicità.
Composta lunedì 12 dicembre 2016
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    Scritta da: GIUSEPPE BARTOLOMEO
    in Poesie (Poesie personali)
    Un improvviso spruzzo d'acqua
    rompe le lunghe ombre pomeridiane
    su un piccolo giardino verde oscuro
    che s'accende al sole
    e al domani.

    Due pettegole sghignazzano allegre
    intorno al camino che muore.
    Ricordano vecchie avventure di fuoco
    mentre la fiamma muore.

    Il pomeriggio di novembre avanza
    con un venticello che divora nuvole
    senza messaggi
    in un cielo azzurro.

    Avanzano i mesi a passo veloce
    al ritmo cadenzato di giorni più corti
    mentre la sera si trasforma in notte
    chiudendosi in bozzolo
    di sogni.
    Composta giovedì 16 novembre 2017
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      Scritta da: GIUSEPPE BARTOLOMEO
      in Poesie (Poesie personali)

      Novembe 2018

      Siamo in novembre, mese dei morti
      che rivivono nella memoria
      con volti antichi e voci nuove
      racchiuse nel cuore e nella memoria.

      Mese di ricordi leggibili negli occhi
      lavati nella nebbia mattutina
      toccando carezze perdute nel tempo
      fresche come rose
      appena recise.

      Le croci delle tombe richiamano voci
      nascoste nel cuore di anni
      quando la mamma ci accarezzava
      o con gli amici giocavamo.

      Il cimitero è pieno di fiori profumati
      di gente compunta e silenziosa.
      Rintocca una dolce melodia
      mentre una lacrima
      ci cade nelle mani.

      Novembre di freschi e sacri crisantemi
      ricco di lacrime e ricordi mai marciti.
      Mese di singhiozzi e lacrime accese
      scrigno di volti
      appesi.
      Composta giovedì 2 novembre 2017
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        Scritta da: GIUSEPPE BARTOLOMEO
        in Poesie (Poesie personali)
        Si spalancano le porte di una notte chiara
        mentre il silenzio accoglie lunghi echi
        prigionieri di strani esseri
        che svolazzano nel cielo.

        Il cuore batte appeso alla luce della luna
        che sbalordita si nasconde
        mentre le mani cercano il buio
        per aprirmi l'ultima porta
        della notte.

        Cosa cerco in questo silenzio
        quando la mia voce si perde in caverne
        i fantasmi vivono in frantumi di memoria
        aprendo una cieca finestra?

        Sento rimbombi di tamburi
        sotto un cielo di croci
        canti di pianto e parole strane,
        ritmi frenetici di piedi che battono la terra
        che a tutti sfama
        e tutti seppellisce per iguale.
        Composta domenica 25 febbraio 2018
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          Scritta da: GIUSEPPE BARTOLOMEO
          in Poesie (Poesie personali)
          Cammino sotto questo cielo di diamanti
          lanciati in aria da folletti nascosti
          dietro fiori nuovi
          nati con le grida
          della notte.

          Sotto questo cielo pieno di echi celesti
          che solo il cuore sente
          l'anima si specchia negli occhi
          di una donna vera.

          Cammino insieme al giorno che avanza
          rotto da rumori strani
          nati da gallerie fatte di vento
          di voci venute da caverne umane.

          Nascono singhiozzi,
          lacrime cadute da occhi stanchi,
          pioggia di polvere a colori
          trasformano la sera
          in musica e ardori.
          Composta lunedì 5 febbraio 2018
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            Scritta da: GIUSEPPE BARTOLOMEO
            in Poesie (Poesie personali)
            Cammino su un carro di fuoco
            nel chiarore dell'aurora
            ripiena di tanti fili d'argento e oro
            nella nascita del sole.

            Si smuove nel chiarore mattutino
            un volto nato nella notte
            spinto da mille spilli ardenti
            in un cielo di piccole stelle.

            Galoppo su leggere ali di farfalle
            dietro cavalli senza briglie.

            Rompono con i duri zoccoli
            le nere ombre della notte
            rannicchiata nei miei occhi azzurri.

            In attesa che scoppi la luce
            su un nuovo orizzonte
            si accendono le colline
            di questo mondo.
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              Scritta da: Rossella Di Venti
              in Poesie (Poesie personali)

              Il ritmo della vita

              E balla come non hai mai fatto
              vivila la vita, falle un dispetto.
              Balla e non fermarti
              anche se il tuo cuore ti grida forte in petto
              non concederti nessuna tregua
              passo dopo passo
              arriverai forse un po' più stanca
              ma soddisfatta
              di esserti rialzata di fronte a chi
              credeva che la tua vita fosse una disfatta!
              Segui quel ritmo che ti batte in testa.
              Seguila la vita, comincia la tua festa.
              Non è mai troppo tardi per reinventare
              quella coreografia che da tempo
              avevi scordato di ballare.
              Composta sabato 27 febbraio 2016
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                Scritta da: Rossella Di Venti
                in Poesie (Poesie personali)

                Il miracolo di un sorriso

                E se imparassimo a sorridere
                per ogni lacrima versata
                riusciremmo a fare comunque
                una bella traversata
                su quei fiumi di parole
                che hanno invaso il nostro cuore.
                Nuoteremmo a perdifiato
                senza mai stancarci...
                pescheremmo ogni parola
                per trasformarla in una cosa sola:
                una barca senza remi
                innamorata del suo vento
                che le porti quel sorriso
                e spazzi via il suo tormento.
                Composta giovedì 25 febbraio 2016
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